Webank: Il conto@me con l’interesse del 5,5%

L’offerta che Webank sta promuovendo per i suoi nuovi clienti è attualmente una delle più pubblicizzate. Webank è il servizio di banca online del gruppo BPM (Banca Popolare di Milano) e uno dei primi servizi di banca online presenti in Italia, essendo attiva dal 1999: la nuova promozione, denominata “Conto@me” presenta sicuramente degli aspetti molto interessanti.

Il conto online proposto da Webank offre anzitutto un tasso di interesse attivo del 5,5 % lordo fino al 30 dicembre 2008: la banca in questo caso pone a carico del cliente l’imposta di bollo che è di €2,85

Sicuramente questa promozione, che oltre al citato tasso di interesse, propone zero spese di apertura, gestione e chiusura, bancomat internazionali e prelievi gratuiti in tutti gli sportelli italiani e nell’area Euro, non si discosta di molto dalle altre promozioni presenti sul mercato (un esempio su tutti può essere Barclays che offre un tasso promozionale del 5% lordo fino a fine 2008).

Conto Arancio e le sue concorrenti: dov’è la convenienza?

Conto Arancio è un conto corrente un po’ particolare della banca olandese ING Direct. Una delle caratteristiche principali di questa banca è la scelta di non essere presente fisicamente: non dotandosi di sportelli e filiali Ing Direct da un taglio netto ai costi il chè le permette (o le permetteva?) di proporre offerte più vantaggiose delle altre banche.

Ing Direct è sbarcata sul mercato nel 2004 e a suo merito va detto che ha dato una vera e propria smossa al banking on line in Italia. Conto Arancio è un deposito di risparmio che consente ai correntisti un alta remunerazione. I costi operativi della banca sono ridotti allo 0,50% ma dal momento del suo arrivo in Italia ad oggi le offerte concorrenti si sono moltiplicate. L’Osservatorio Finanziario ha steso un rapporto sui conti correnti on line per il 2008 e ne prevede il boom.

Il risparmio gestito on line non decolla

E’ cresciuta nel 2007 l’offerta di fondi on line ma a tale incremento non è corrisposto l’aumento del numero di clienti che ne usufruisce. Dal 2006 ad oggi, nonostante siano aumentati sia i fondi disponibili che il numero delle Società di Gestione, i clienti del banking on line sono rimasti quelli del 2006: meno del 10% dei clienti di banche on line sfrutta la possibilità di consultare i propri fondi.

Sono quattro gli istituti bancari che offrono questo tipo di servizi con una diverisificata gamma di prodotti multimarca: Fineco, Iwbank, Banca Sella e Webank. Tutte e quattro hanno aumentato considerevolemnte il numero di fondi offerti nell’ultimo anno, soprattutto le prime due. Fineco è passata da 1000 a 2400 (+140%), Iwbank da 1400 a 2000 (+35%), mentre le altre due hanno una gamma di prodotti molto inferiore come quantità.

Come abbiamo detto però il numero di coloro che utilizzano i servizi on line per il risparmio gestito rimane sui 400 mila. Questo è quanto emerso dalla ricerca trimestrale Digital Finance, in cui si analizzano anche le possibili motivazioni. Una di queste sarebbe legata alla poca trasparenza. I player che non offrono multimarca sono decisamente “indietro” su questo versante, con siti carenti di informazioni, al contrario dei quattro player multimarca , i cui siti web rispondono abbondamente a questa esigenza.