Manovra e deficit: Tria cerca consenso

Non si può negare che il ministro dell’economia Giovanni Tria  stia tentando di tutto per far quadrare i conti nel vero senso della parola, tra manovra e deficit: il tutto tentando di tenere d’occhio lo spread nell’affrontare quelle che sono state le valutazione di Fitch uscite venerdì sera a mercato chiuso.

Debito pubblico sale a 217,7 miliardi

Il debito pubblico italiano sale nel 2016 a 217,7 miliardi di euro: 45 miliardi in più rispetto al 2015 ma lontano dal picco di luglio 2016 che faceva presagire scenari funerei per lo Stato e la sua economia. Di certo è una fotografia della condizione attuale dell’amministrazione pubblica.

Germania porto sicuro per gli investimenti

 La Germania continua ad essere il paese in grado di attrarre i grandi investitori internazionali, sia nei momenti di maggiore euforia dei mercati finanziari sia quando scoppiano pericolose turbolenze. Sebbene l’economia tedesca stia rallentando vistosamente, complice la recessione nella maggior parte dei paesi dell’area euro, la fiducia delle imprese tedesche resta elevata, come dimostrata dall’indice Ifo business climate pubblicato giovedì scorso. Il costo del debito di Berlino è la metà di quello americano e sei volte più basso di quello italiano. La borsa di Francoforte è ai massimi di sempre.

Debito pubblico gennaio 2013

 Continuano a peggiorare, come era attendibile, i conti pubblici italiani per il 2013. Stando a quanto affermato dal governatore di Bankitalia, infatti, nel corso del primo mese dell’anno il debito pubblico avrebbe superato quota 2.022 miliardi di euro, con un incremento di 34 miliardi di euro su base mensile che ha permesso al dato di “sforare” la soglia psicologica dei 2 mila miliardi di euro.