Gruppo Ferretti successi commerciali

Non accennano ad arrestarsi i successi commerciali del gruppo Ferretti. Ultimo gioiello dei mari realizzato dal cantiere Crn di Ancona, facente parte del già ricordato gruppo, è il Chopi Chopi, lungo 80 metri, dal valore di oltre 80 milioni di euro, varata pochi giorni fa dinanzi a 3 mila invitati, e acquisito da un armatore mediorientale che lo riceverà entro il mese di maggio. Ennesima conferma del successo del brand della cantieristica navale italiana.

Il lasso temporale tra il varo avvenuto e la consegna di maggio servirà per poter realizzare una serie di test in mare e gli ultimi allestimenti interni. “Interamente costruito ad Ancona” – ricordava Raoul de Forcade nell’edizione online de Il Sole 24 Ore del 12 gennaio 2013 – “Chopi Chopi è la centoventinovesima unità da diporto prodotta da Crn (cantiere specializzato nella realizzazione di megayacht da 40 metri in su), che supera, con questo scafo, la lunghezza del 72 metri Azteca, varato nel 2009, finora la barca più grande firmata Crn. La costruzione di Chopi Chopi ha richiesto circa 660mila ore di lavoro, con un amplissimo utilizzo di fornitori locali: italiani sono il designer delle linee esterne e della compartimentazione degli interni (lo Studio Zuccon International Project) e quello degli arredi (lo Studio Laura Sessa Romboli)” (vedi anche Risultati Cucinelli 2012).

Alla cerimonia, riportava ancora il quotidiano, “oltre a Lamberto Tacoli, presidente e ad di Crn, hanno partecipato Tan Xuguang, presidente di Weichai Group e del gruppo Ferretti (recentemente acquistato dal colosso cinese) e Ferruccio Rossi, ad di Ferretti”.

“Il varo di Chopi Chopi” – ha in merito affermato Tacoli – “è una tappa storica ma sicuramente non un punto di arrivo. Nei prossimi mesi avremo appuntamenti importanti come il nostro cinquantesimo compleanno, altri due vari previsti in stagione, un 60 metri e un 43 metri, e soprattutto il Monaco Boat Show di settembre, dove presenteremo Chopi Chopi insieme al 60 metri J’Ade. Per tutto questo siamo orgogliosi e ottimisti sulle prospettive future” (vedi anche Etihad investirà su Alitalia?).

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