Nomura consiglia di investire su Mediobanca

 Giornata positiva finora per il titolo Mediobanca (codice di borsa “MB”), che a Piazza Affari mostra un rialzo dell’1,07% a 4,332 euro con un andamento più o meno in linea con la performance dell’indice borsistico FTSE MIB. Ieri, invece, le azioni della banca di Piazzetta Cuccia avevano guadagnato il 3,08%, dimostrando ancora una volta di essere tra le migliori del settore bancario italiano ed europeo. Intanto, il broker giapponese Nomura consiglia di puntare su una strategia long su Mediobanca.

Nomura ha comunque confermato il rating a “neutral”, anche se gli analisti nipponici sono convinti che quasi tutti i rischi che pendevano sul titolo negli ultimi mesi sono ormai in via di estinzione. Mediobanca ha già mostrato una sovraperformance dell’11% rispetto all’indice europeo Stoxx600 del settore bancario negli ultimi tre mesi. A trainare al rialzo le azioni Mediobanca sono i rumors relativi alla cessione di una quota in Generali Assicurazioni, sul quale Nomura ha target 12 euro e giudizio “reduce” (ridurre l’esposizione in portfolio).

Secondo gli esperti di Nomura un’operazione del genere avrebbe un impatto molto positivo sul bilancio di Mediobanca, considerando i nuovi requisiti dei ratios patrimoniali dettati da Basilea 3. Per saperne di più su questo fronte, bisognerà aspettare prima l’annuncio del nuovo piano industriale di Generali. Il buon andamento di Mediobanca rispetto alla media del settore è dovuto anche al restringimento degli spread sovrani e al clima di minore avversione verso il rischio presente sui mercati finanziari. Nomura, però, sottolinea che permangono alcuni punti di debolezza quali i rischi connessi al capitale, alla liquidità e al modello di business.

Nomura resta preoccupata per la scarsa visibilità del ramo investment banking, mentre dal fronte liquidità all’orizzonte potrebbero esserci dei problemi per l’emissione di obbligazioni retail. Nomura si aspetta che il margine di interesse netto di Mediobanca resterà ancora sotto pressione, a causa soprattutto della riduzione della leva finanziaria. Ad ogni modo il broker nipponico ritiene che queste notizie di carattere fondamentale siano già incorporate nei prezzi correnti di borsa.

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