Nuovi record storici per Luxottica e Tod’s

 Giornata di acquisti a Piazza Affari, che ha accelerato al rialzo nel primo pomeriggio grazie agli ottimi dati macroeconomici americani. Ora l’indice azionario milanese FTSE MIB guadagna più dell’1,6%, dopo che in mattinata era andato in rosso di oltre mezzo punto percentuale. Uno dei settori più acquistati è quello del lusso, dopo che negli ultimi giorni era stato oggetto di vendite a causa di alcuni downgrade sulle principali aziende italiane del comparto. La regina del settore luxory resta Luxottica Group, che segna un rialzo dell’1,36% a 29,75 euro.

Non è tanto il rialzo in sé a far notizia, bensì il raggiungimento di un nuovo massimo storico che fa della società di Del Vecchio uno dei player più interessanti della Corporate Italia nel mondo. L’azienda padovana di occhialeria di lusso ha oggi compiuto un altro passo in avanti in borsa. Le azioni della società haanno toccato il massimo più alto di sempre a 29,84 euro, avvicinandosi così alla soglia psicologica di quota 30 euro.

Gli investitori continuano ad apprezzare le strategie della società, soprattutto in tema di merger & acquisition visto che ormai è in dirittura d’arrivo l’ufficialità dell’accordo per rilevare la francese Alain Mikli. Non si tratta di un’acquisizione particolarmente roboante, considerando che il deal dovrebbe comportare un esborso totale di 100-150 milioni di euro, ma coerente con le strategie di espansione del gruppo di occhialeria. Senza dimenticare che a metà novembre potrebbe arrivare anche l’intesa per acquisire Salmoiraghi & Viganò. Equita Sim ha deciso di confermare il rating a “buy” con target price a 33 euro.

Ottimo andamento in borsa quest’oggi anche per altri due player del settore luxory, ovvero Tod’s e Salvatore Ferragamo. La società guidata da Della Valle mostra un rialzo del 3,05% a 93 euro. Il titolo ha toccato un top intraday a 93,8 euro, ovvero il massimo più alto di sempre. Ai record di Luxottica e Tod’s si affianca la straordinaria performance di Salvatore Ferragamo, che sale del 3,77% a 16,26 euro. Il titolo ha toccato un top intraday a 16,54 euro, il livello più alto degli ultimi dieci giorni.

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