Piazze Europee in territorio positivo; le buone notizie in questo Giovedì 26 Gennaio sono veramente molte e la risposta dei mercati conferma l’aria positiva dell’Eurozona. Tra le tante quella che da’ più speranza per l’Euro è sicuramente l’accordo quasi raggiunto tra i creditori privati e la Grecia per la restituzione dei debiti; si parla di un tasso inferiore al 4% sui nuovi Bond che sarebbe una vera svolta per il Paese ed un forte incentivo alla ripresa.
Parte dell’attenzione è invece riversa su Piazza Affari; la positività che deriva dalla forza del settore bancario viene alimentata dal buon esito delle aste di titoli di Stato e l’indice di riferimento a Milano supera il livello critico di resistenza a 16000 punti preparandosi ad un close settimanale sopra le aspettative. Il collocamento dei CTZ con scadenza 31 Gennaio 2014 è stato pari a 4.500 milioni di euro per una domanda di 7.710 milioni di euro.
Nuova emissione del Ministero dell’Economia e delle Finanze; per il 30 gennaio, con regolamento previsto al 1° di febbraio, il MEF ha disposto l’asta per due titoli del debito di cui pochi istanti fa’ ha pubblicato le caratteristiche.
A fronte dell’andamento degli ultimi giorni a Piazza Affari (ma anche nel resto dell’Eurozona) si sta valutando una revisione delle previsioni riguardanti il 2012; l’FMI aveva dato ormai per certo che il 2012 sarebbe stato un anno di recessione così come il successivo 2013, con crolli del PIL ed aumento spropositato del peso del debito pubblico per l’Italia stessa. Dopo la serie di rialzi che ha messo a segno il mercato Italiano e la serie di ribassi sullo spread btp-bund si comincia a vociferare di una riduzione delle previsioni da 1 anno a 3 mesi circa.

