BlackBerry licenzia 4500 dipendenti

 Novità da BlackBerry che continua ad essere schiacciata dalla forte concorrenza. L’azienda canadese, produttrice dello smartphone BlackBerry, lo scorso 12 agosto 2013 aveva annunciato che vi sarebbero state alternative strategiche per via delle perdite che si erano registrate. Perdite che a lordo delle tasse nel secondo trimestre fiscale oscillano tra i 950 milioni e i 955 milioni di dollari. Dati molto poco rasserenanti, soprattutto se si valutano i ricavi di BlackBerry, ricavi che sono stati pari a 1,6 miliardi di dollari comprese le svalutazioni che ammontano si aggirano tra i 930 e i 960 milioni di dollari, svalutazioni legate alle scorte. Gli analisti avevano calcolato stime del tutto diverse aspettandosi ricavi di 3,04 miliardi di dollari a fronte di una perdita al lordo delle tasse di 143 milioni di dollari.

 

Così, BlackBerry ha annunciato quello che è un piano di ristrutturazione che influenzerà la vita di 4.500 dipendenti. Infatti BlackBerry intende licenziare il 40 per cento della forza lavoro in termini globali della stessa azienda, un 40% che tradotto in dipendenti del gruppo canadese si traduce in 4.500 lavoratori.

La notizia dei 4.500 dipendenti che verranno licenziati è stata anticipata dal quotidiano americano Wall Street Journal. Il titolo quotato sul Nasdaq, alle 15 dell’ora locale del 20 settembre, era stato sospeso dalle contrattazioni mentre era in calo di 25 centesimi, il 2,4%, a 10,27 dollari (15 ora locale).

La mossa che BlackBerry sta compiendo ha la finalità di ridurre i costi per poter competere con le due grandi società Apple e Samsung. Un taglio che per il momento è molto drastico dato che i 4500 lavoratori che BlackBerry licenzierà su tutti i settori riguardano il 40% della sua forza lavoro.