Piaggio ha trainato il primo semestre di Immsi

 Immsi, spa mantovana celebre per le sue attività in ambito industriale, cantieristico e immobiliare, ha approvato i dati che si riferiscono al primo semestre di questo anno: il consiglio di amministrazione, presieduto dal numero uno Roberto Colaninno, si è infatti riunito nel corso della giornata di ieri proprio per esaminare le stime in questione. Che cosa è emerso di preciso? Secondo quanto si può leggere dal comunicato della compagnia lombarda, il contesto macroeconomico in cui si è operato e in cui si continua ad operare è più che complicato, tanto che la propensione al consumo relativa al mercato domestico è in ribasso da diverso tempo.

Piaggio: la Vespa vola in Asia

Il gruppo Piaggio punta ai mercati asiatici, precisamente India, Cina, Vietnam e Giappone. Questo è quanto dichiarato dal presidente e amministratore delegato dell’azienda di Pontedera a Mumbai, in India. Questo business vedrà il fatturato netto del gruppo aumentare del 18,4% a 290 milioni di euro. La strategia prevede un accordo con la giapponese Daihatsu per la fornitura di «powertrain» (motori benzina 1300cc e relative trasmissioni), fornitura da parte di Daihatsu di parti, componenti e gruppi che verranno utilizzati sui nuovi veicoli delle gamme Porter e Quargo. La Piaggio sta costruendo un nuovo stabilimento nella zona di Hanoi, in Vietnam dove i ciclomotori saranno prodotti e commercializzati a partire dal 2009.
Ma la data magica è il 2010, quando la nuova fabbrica che si sta costruendo a Baramati comincerà a diventare operativa. La Piaggio prevede di produrre 200 mila motori all’anno, di cui 50 mila diesel e 150 motori a benzina per gli scooter, che si andranno ad aggiungere a quelli già fabbricati in India. L’investimento totale sarà di 65 milioni: un nuovo stabilimento sorgerà accanto a quello esistente, nei pressi di Pune, che attualmente produce l’Ape e il nuovo “Ape Truck“, il camioncino a quattro ruote lanciato nel luglio dello scorso anno.