Mps, nessun socio con quote oltre il 2%

 I titoli azionari di Monte dei Paschi di Siena sono stati interessati da una vera e propria frenesia per quel che riguarda gli ultimi giorni di contrattazioni: il futuro dell’istituto di credito senese è ancora incerto, ma per il momento non si sta ancora provvedendo a costituire dei pacchetti di azioni che superino la soglia dei due punti percentuali. Di conseguenza, non si poteva non arrivare all’obbligo di segnalazione alla Consob (Commissione Nazionale di Società e Borsa).

Bond Monte dei Paschi per investitori professionali

 Lo si era accennato già ieri, le banche italiane stanno cominciando a smuoversi dall’immobilismo che le ha caratterizzate nel corso del 2011: dopo Unicredit è stato infatti il turno di Monte dei Paschi di Siena, la quale è tornata in gran stile sui mercati internazionali, lanciando un titolo obbligazionario nuovo di zecca con una scadenza che predilige il breve termine, vale a dire due anni. Il mercato non poteva che rispondere in maniera entusiastica e i numeri hanno confermato questo interesse, visto che gli investitori hanno ordinato ben 2,5 miliardi di euro per quel che concerne tale bond, mentre l’offerta era stata fissata in un miliardo complessivo.

Bilancio 2010 Fondazione Mps in rosso

 Rispetto a quelli attuali, ci sono stati di certo tempi migliori per le banche, anche in Italia. Ma anche per le Fondazioni bancarie il momento non è dei migliori; è il caso della Fondazione MPS, che ha archiviato il 2010 con un bilancio in rosso; il disavanzo, in particolare, è stato pari a quasi 130 milioni di euro a fronte di un patrimonio netto comunque notevole ben oltre la soglia dei 5 miliardi di euro. A pesare lo scorso anno sui conti della Fondazione MPS è stato di certo il mancano incasso del dividendo da parte del Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena.