Danone ha annunciato l’intenzione di ridurre 900 posti di lavoro. Una scelta che riguarderà fondamentalmente il personale dirigenziale e amministrativo, e che si è resa più concreta dopo la pubblicazione delle ultime analisi sulla marginalità operativa dell’azienda, ancora sotto pressione, in questo 2013, a causa della crisi del mercato del sud Europa, dove Danone dovrebbe ottenere una quota rilevante del proprio giro d’affari.
Redazione
Bundesbank fiduciosa su prospettive economia
La Banca Centrale della Germania ha affermato che l’economia tornerà a crescere fin dal primo trimestre dell’anno, grazie al rimbalzo della produzione industriale. A ricordarlo è la Bundesbank nel suo ultimo bollettino mensile, che contribuisce pertanto a rassicurare gli osservatori sui mercati europei, in merito alle speranze di rimbalzo della produttività nazionale e internazionale. Per poter vedere una ripresa italiana occorrerà invece attendere (forse) il terzo o il quarto trimestre 2013.
Analisi bilancio Ferrari 2012
Il bilancio 2012 di Ferrari si chiude in maniera molto positiva. Il cavallino rampante schiva i pericoli della crisi del settore automobilistico e porta a casa un risultato certamente soddisfacente, arrivando a toccare record storici. Il presidente del consiglio di amministrazione, Luca Cordero di Montezemolo, non nasconde l’entusiasmo e – al termine della riunione del cda che ha esaminato i conti – afferma: “E’ motivo di grande orgoglio per tutti noi chiudere un anno con simili risultati, pur in presenza di un contesto non certo favorevole in tanti Paesi europei se non addirittura ostile, come nel caso dell’Italia”.
Ottimi risultati per Bridgestone
Bridgestone ha concluso il 2012 con ottimi risultati reddituali, predisponendo altresì un convincente piano di crescita anche per quanto concerne il 2013 recentemente avviato. Unica notizia negativa, per il produttore di pneumatici, è relativa al confronto degli utili trimestrali conseguiti nel quarto trimestre 2012, rispetto a quanto era invece atteso dagli analisti: una parziale delusione che tuttavia non sembra minare la solidità dell’iniziativa imprenditoriale internazionale della compagine.
Risultati trimestrali di Carlsberg
Carlsberg, uno dei nomi più noti nel settore della birra, ha chiuso il quarto trimestre con risultati che hanno parzialmente deluso i mercati finanziari. La società ha infatti determinato un incremento del giro d’affari sicuramente positivo, ma una redditività della propria gestione non in grado di rispettare il consensus degli analisti, alla vigilia della pubblicazione della trimestrale. Vediamo allora come si è concluso il quarto periodo dell’anno per l’azienda, e in che modo i risultati conseguiti hanno “mancato” i target imposti dai mercati finanziari.
Scalata Herbalife
Si tinge di mistero la scalata ad Herbalife, la nota società di vendita di prodotti dietetici. Uno degli “scalatori” per definizione, Carl Icahn, ha infatti acquistato il 13 per cento dell’azienda: secondo la stampa americana ed europea, la motivazione dietro tale transazione sarebbe solamente quella di porre i bastoni tra le ruote della bicicletta del rivale Bill Ackman, che avrebbe a sua volta speculato al ribasso sulla compagine, accusandola di essere una sorta di “catena” di Sant’Antonio.
Antitrust indaga su compagnie farmaceutiche
L’Antitrust torna a indagare su alcune delle principali compagnie farmaceutiche internazionali. L’istituto ha infatti affermato di aver riaperto i fascicoli di riferimento, avviando un’istruttoria nei confronti di Roche e Novartis, le due compagnie svizzere in grado di presentare un fatturato complessivo e aggregato pari a 100 miliardi di euro. L’accusa è quella di aver messo in atto, sul mercato italiano, un’intesa restrittiva della concorrenza per farmaci a carico del servizio sanitario nazionale.
Previsioni Renault sul futuro
Renault non sembra temere la crisi del mercato auto, nè la più imponente crisi internazionale, economica e finanziaria. Stando a quanto è emerso dal commento dei dati 2012, e dalle principali previsioni di breve e medio termine, infatti, la compagnia autonomibilistica sembra professare un ottimismo che trova le sue fondamenta in risultati comunque discretamente soddisfacenti, e in qualche spiraglio di ripresa per l’attuale 2013 e, soprattutto, per il 2014.
Previsioni Anglo American sul 2013
Destino comune tra i big operanti nelle materie prime, anche Anglo American ha chiuso il 2012 con un risultato negativo. Oltre alle svalutazioni (nella fattispecie, ha pesato tantissimo quella relativa al sudamericano Minas Rio), il bilancio societario sembra aver risentito pesantemente del crollo dei prezzi delle materie prime e di un aumento altrettanto deciso dei costi, che sono stati a loro volta gonfiati dalle ondate di scioperi sudafricani del 2012.
Fusione American Airlines e Us Airways
American Airlines e Us Airways hanno annunciato ulteriori dettagli sulla fusione delle rispettive compagini, che porterà alla creazione di un big player nel comparto dei trasporti. Tra i più importanti elementi di riflessione, il fatto che la nuova compagnia aerea manterrà il quartier generale nel Texas, e sarà condotta dall’attuale amministratore delegato della American Airlines, Tom Horton, il quale conserverà la stessa carica anche nella nuova società.
Bnl incassa fiducia BNP Paribas
BNP Paribas sostiene che la propria controllata Bnl è tra i migliori istituti di credito in Italia. Contestualmente, la società francese ha provveduto a svalutare l’avviamento per 298 milioni di euro, rassicurando gli stakeholders che si tratta di una scelta meramente dovuta a motivi tecnici che sono totalmente “indipendenti dai risultati della banca”. La presentazione dei risultati, prosegue poi l’istituto transalpino, sarebbe avvenuta in un economico “clima ancora sfavorevole”.
Piquadro trimestrale in calo
Piquadro ha chiuso il terzo trimestre fiscale 2012 con un utile netto in calo del 52 per cento. A sostenerlo è la società, che ha così riassunto come nel corso dei primi nove mesi del 2012 l’utile netto del gruppo (consolidato) sia stato pari a 2,9 milioni di euro, in flessione del 52,2 per cento rispetto ai 5,9 milioni di euro conseguiti nel corso del precedente esercizio, stesso periodo.
Espresso compra Mymovies
L’Espresso ha comprato il 51 per cento della Mo-net srl, titolare di Mymovies, acquistando il pacchetto di partecipazione da Ibs.it, di Messaggerie Italiane. L’azienda è tra i principali operatori online sul cinema, con una vastissima gamma di recensioni, di approfondimenti e di speciali aggiornati sulla programmazione delle sale di tutta Italia. Un’operazione che rende la società socio di maggioranza del sito.
Recordati Bilancio 2012
Un comunicato Radiocor riportato sul sito internet di Borsa Italiana riassume i risultati 2012 di Recordati, con le dichiarazioni del presidente e amministratore delegato che rilevano la presenza prepotente del gruppo al di fuori dei confini italiani, grazie a una fortissima espansione delle vendite in alcuni mercati emergenti, e la tenuta commerciale estera nei mercati occidentali e, più in generale, maggiormente “maturi”.