Daniele Pace

Ore 10:45. Ieri c’era stata la doccia fredda per gli ordini industriali tedeschi, oggi invece arrivano dati migliori delle attese per la Germania. Ma a

Ore 14:15. Le Borse europee soffrono in mattinata, nonostante la buona performance di Wall Street, ieri sera, sfruttata invece in Asia. A tirare su le

Ore 12:45. Le Borse mondiali sono positive, dopo la svolta della May sulla Brexit e l’ottimismo sui colloqui tra Stati Uniti e Cina per i

Ore 12:50. I mercati oggi sono in fase di attesa, senza grandi scossoni, che invece coinvolgono la sterlina sul mercato forex, dopo che il Parlamento

Ore 10:30. Le borse europee sono tutte positive, sulla scia degli altri mercati, che provano a chiudere una settimana incerta senza perdite. Il trimestre è

Ore 15:00. Le borse europee sfidano i dati negativi sulla fiducia e girano positive, seppur senza grandi performance. Fa eccezione Milano, che arriva a perdere

Ore 14.30. Le borse europee danno segnali positivi, con qualche eccezione. Molte erano partite bene ma poi sono arretrate su posizioni più prudenti o negative.

Ore 12.10. Le Borse europee tentano di recuperare un po’ delle perdite di ieri, quando la sfiducia aveva colpito i mercati, specialmente asiatici. La recessione

Ore 10:15. Le borse europee chiuderanno male la settimana, a meno di recuperi nel pomeriggio, dopo la pubblicazione dei dati sul manifatturiero tedesco, che hanno

Ore 14:15. Dopo l’attesa di ieri per il discorso del presidente della Fed, arriva oggi una certa incertezza per le borse europee, e non solo.

Ore 16:10. Oggi è stata una giornata di indecisione per le borse, tutte con una certa debolezza che deriva dall’attesa sulle comunicazioni della Fed riguardo

Ore 13:30. Le borse europee e mondiali mostrano fiducia, in particolare sulla politica monetaria della Federal Reserve, che si riunisce oggi e domani per dare

Ore 12.50. Apertura di settimana positiva per le Borse europee che seguono la scia di Wall Street e delle borse asiatiche. A spronare gli investitori

Ore 9:30. Settimana difficile per la Gran Bretagna, che ha visto sentimenti altalenanti sulla Brexit. Dopo aver bocciato per l’ennesima volta il piano May, il