Exor ha venduto la quota detenuta in Sgs al gruppo belga Gbl. Una cessione che verrà perfezionata il prossimo 10 giugno, e che prevede la vendita di 1.173.400 azioni, pari al 15 per cento del capitale sociale, alla Serena sarl, una società interamente partecipata dal Gbl, a un prezzo di 2.128 franchi svizzeri per azione. Molto soddisfatto il presidente e amministratore delegato del cedente, John Elkann, che sottolinea come l’investimento in Sgs abbia costituito un modello di società e di squadra di management.
Redazione
Finanziamento Autogrill per futura scissione
Autogrill ha comunicato di avere finanziato la propria controllata spagnola World Duty Free Group Sau, a cui fanno capo le attività del gruppo nel settore travel retail & duty free, con una linea di credito da 1,25 miliardi di euro a medio lungo termine, da utilizzarsi per il rimborso dei finanziamenti che fanno capo alla stessa società iberica e alle sue controllate, e per esigenze legate alla gestione dei business.
Società telefoniche quote mercato 2012
Negli ultimi giorni abbiamo parlato in più occasioni delle vicende societarie che stanno riguardando Telecom Italia, e del suo ruolo all’interno della strategica scorporazione della rete. Ma che posizione ha Telecom Italia nel mercato italiano della rete fissa e del mobile? E come si stanno comportando i principali concorrenti nel comparto delle telecomunicazioni tricolori?
Dismissioni Eni 2013
Eni prosegue senza interruzioni con il suo piano di dismissioni. La compagnia energetica italiana ha infatti ceduto il 6,7 per cento detenuto nella portoghese Galp, ad un prezzo che supera i 677 milioni di euro. Negli scorsi mesi la società aveva invece ceduto sul mercato azionario l’1,3 per cento del capitale sociale di Galp. Stando agli analisti, l’incasso derivante dalla cessione è da considerarsi positivo sia in termini di riduzione del debito che di finalizzazione del processo di disposal.
Fiat – Chrysler finanziamento banche
Fiat e Chrysler potrebbero presto ottenere il giusto finanziamento bancario utile per supportare il proprio processo di fusione. Le due società – rivela il quotidiano La Repubblica – potrebbero giungere alla formale unione entro la fine dell’anno, anche se le parti in causa sono piuttosto prudenti in proposito, e il ministero dello Sviluppo Economico rallenti sulle valutazioni delle intenzioni del Lingotto.
Accordo Volkswagen – sindacato
Volkswagen ha stretto un accordo con la IG Metall sul nuovo contratto di lavoro. Stando a quanto emerge dalle prime informazioni a mezzo stampa, la retribuzione base degli oltre 100 mila dipendente che sono impiegati nel gruppo tedesco crescerà dal prossimo primo settembre 2013 di 3,4 punti percentuali, mentre dal primo luglio 2014 aumenterà di altri 2,2 punti percentuali. Sostanzialmente soddisfatte le richieste di entrambe le parti industriali.
Trimestrale Alitalia ancora deludente
La prima trimestrale 2013 di Alitalia si chiude con un risultato negativo piuttosto deludente: una perdita pari a 157 milioni di euro e una liquidità disponibile pari a 159 milioni di euro, a rappresentare uno sgradito biglietto da visita per la nuova stagione della società guidata da Gabriele del Torchio. E, mentre viene annunciata l’elaborazione del piano industriale 2013 / 2016, non poche ombre si allungano sul destino della compagnia di bandiera nazionale.
Nuovi piani Salvatore Ferragamo
Salvatore Ferragamo avvia i propri nuovi piani per mezzo di una recentissima intervista rilasciata al quotidiano francese Les Echos dal presidente del consiglio di amministrazione Ferruccio Ferragamo. Un’intervista che ha avuto anche il merito di sospingere le quotazioni del titolo azionario, e aprire la strada a nuove interpretazioni sul futuro della compagine. Vediamo allora cosa ha dichiarato Ferragamo, e come potrebbe svilupparsi il prosieguo societario.
Valutazioni su rete Telecom
Il futuro della rete Telecom continua a far discutere, e il futuro dell’infrastruttura è attentamente al vaglio delle principali parti in causa. “Siamo favorevoli a vagliare tutte le opzioni di mercato; tutte le ipotesi di valorizzazione verranno esaminate con estrema attenzione ai possibili conflitti d’interesse dei soci industriali” – ha in merito affermato il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani.
Fiat Chrsyler vale 20 miliardi di dollari
Secondo l’anticipazione valutativa del Wall Street Journal, l’operazione che dovrebbe consentire a Fiat di acquisire il 100 per cento del controllo di Chrysler e, quindi, quotare la società che nascerà dalla fusione, varrebbe circa 20 miliardi di dollari. Poco meno, dunque, rispetto allo sbarco in Borsa di General Motors, una transazione valutata intorno ai 23 miliardi di dollari.
Mps studia alleanza con BancoPosta
Monte dei Paschi punta a una potenziale alleanza con le Poste Italiane. È questa la particolare e sorprendente ipotesi (ma, secondo alcuni osservatori, non certo utopistica) che il presidente del Consiglio Enrico Letta avrebbe ricevuto sulla propria scrivania. A darne notizia è il settimanale L’Espresso, in edicola proprio in queste ore, che riporta una indiscrezione che potrebbe aprire nuovi e importanti scenari per il futuro della banca senese.
Spin off Sony per musica e cinema
È ancora troppo presto per cercare di capire come (e se) avverrà lo spin off delle divisioni cinema e musica di Sony. Quel che è certo è che, tuttavia, all’interno della compagnia azionaria sono sempre di più i partecipanti che chiedono a gran voce lo scorporo di parte delle attività entertainment dal colosso giapponese, ponendo così le basi per una futura offerta pubblica iniziale.
Intel investe sul mercato mobile
Intel, uno dei massimi colossi della tecnologia informatica mondiale, ha scelto di dare vita a una nuova strategia di investimento sul comparto mobile, andando a creare una nuova unità dedicata completamente agli smartphone e ai tablet. Una decisione che potrebbe costituire il punto di partenza per una forte ed esponenziale crescita nel mercato dei dispositivi mobile, dove invece nel corso degli ultimi anni la società ha perso terreno.
Novità vendita Dada
L’amministratore delegato di Rcs, Pietro Scott Jovane, ha detto di essere ottimista circa il lancio del nuovo piano del gruppo editoriale, in vista dell’assemblea riunita per l’aumento di capitale del prossimo 30 maggio. Il manager del gruppo ha ricordato il momento di grande difficoltà, spiegando tuttavia che ogni parte della compagine è impegnata a sostenere il piano che “quando partirà, darà i suoi frutti”. Tra i punti maggiormente focali, la vendita della controllata Dada.