Capital One acquista ING Direct Usa per nove miliardi di dollari

 La notizia è ormai ufficiale, ING cederà la propria filiale statunitense a Capital One, società attiva soprattutto nei prestiti e nel settore delle carte di credito: l’annuncio dell’accordo prevede anche un esborso di quest’ultima compagnia pari a nove miliardi di dollari. La somma in questione può essere scomposta, tra l’altro, in due parti, vale a dire 6,2 miliardi di dollari per quel che concerne il denaro contante, e i restanti 2,8 miliardi in relazione ai titoli azionari.

Abi: i bancomat contrastano l’economia sommersa

 L’Abi ne è convinta, le carte di credito e i bancomat sono un vero e proprio toccasana per l’economia: l’associazione ha infatti presentato un’apposita ricerca in cui viene messo in luce come la scarsa diffusione di carte, bancomat e prepagate sia uno dei motivi principali per spiegare l’economia sommersa. La moneta elettronica è dunque in grado di ridurre drasticamente i ricavi illegali, con tutti i benefici che si possono immaginare per il prodotto interno lordo.

Visa Europe: carte pagamento, più sicurezza con tokenizzazione dati

 Sostituire il numero della carta di credito con un proxy. Si può riassumere così la tokenizzazione, un processo per il quale il colosso delle carte di pagamento Visa Europe ha annunciato la pubblicazione online delle relative regole che puntano ad abbattere i rischi legati alle violazioni ed alle intrusioni. Con la tokenizzazione dei dati, infatti, gli esercenti e tutti gli altri soggetti chiamati a gestire i dati e ad archiviarli in maniera sicura, a seguito delle autorizzazioni di pagamento, potranno ridurre e spesso eliminare le procedure legate alla conservazione dei dati dei titolari delle carte, con la conseguenza di una minor presenza nei database di dati sensibili.