Abi: i bancomat contrastano l’economia sommersa

 L’Abi ne è convinta, le carte di credito e i bancomat sono un vero e proprio toccasana per l’economia: l’associazione ha infatti presentato un’apposita ricerca in cui viene messo in luce come la scarsa diffusione di carte, bancomat e prepagate sia uno dei motivi principali per spiegare l’economia sommersa. La moneta elettronica è dunque in grado di ridurre drasticamente i ricavi illegali, con tutti i benefici che si possono immaginare per il prodotto interno lordo.

Aumentano i redditi non dichiarati e le banconote false

 Aumenta l’economia sommersa. L’evasione fiscale in Italia è una patologia che distorce la competizione economica ed è anche fonte di ingiustizia tra chi paga le tasse e chi non le paga. Raggiungono il 30% i redditi non dichiarati dai 6.414 evasori totali, ovvero quelli sconosciuti al fisco, e ora scoperti dalla Guardia di Finanza e di cui ne parla il comandante generale della GF, Cosimo D’Arrigo, presentando a Roma il bilancio 2008 della Gdf. In totale la Gdf ha scoperto redditi non dichiarati, da chi in tutto o in parte si sottrae al fisco, per 27,5 miliardi di euro. Il ministero dell’Economia e delle finanze stima, grosso modo, l’evasione fiscale a livello di 220-250 miliardi di euro. Ecco perchè il PIL è in diminuzione, perchè molti non dichiarano i propri guadagni. Reddito non dichiarato nonostante la lotta all’evasione consolazione è che almeno 80-90 miliardi di euro sarebbero recuperabili con la lotta all’evasione.

L’economia sommersa: tra evasione e triste realtà

L’economia sommersa può essere definita come l’insieme di tutte le attività economiche che contribuiscono al prodotto interno lordo ufficialmente osservato ma che non sono registrate e tassate. Essa comprende la produzione di beni e servizi di per sé legali, ma che avviene all’insaputa delle autorità, la produzione di beni e servizi illegali e i redditi in natura non dichiarati.

Tra i motivi principali dell’espansione del fenomeno vengono indicati la crescente pressione fiscale, i contributi sociali, la moralità fiscale in calo. Il fenomeno riguarda in particolare le economie domestiche, il settore delle pulizie, il turismo e l’edilizia. L’economia sommersa indebolisce il sistema previdenziale, altera la struttura dei salari e dei prezzi e intacca le misure di protezione dei lavoratori.