L’euro è precipitato contro il dollaro, cedendo oltre l’1% e rompendo al ribasso la soglia di 1,46 dollari, dopo che l’indice Ifo sul clima economico tedesco è risultato molto inferiore alle attese. La moneta unica è scivolata fino a 1,4597 dollari prima di rimbalzare leggermente. Il dollaro è salito verso il massimo di sei mesi contro l’euro, con gli investitori in cerca di indizi sull’ipotesi che l’economia della zona euro sia in sofferenza tanto da giustificare un taglio dei tassi d’interesse. Secondo una fonte il Fondo monetario ha tagliato la stima di crescita nella zona euro a 1,4% da 1,7% nel 2008 e a 0,9% da 1,2% l’anno successivo. Per gli Usa viene confermato +1,3% per quest’anno mentre il 2009 scende a 0,7% da 0,8%. Ma la moneta unica è in sofferenza anche contro la sterlina a 0,7950 e contro lo yen, che viene scambiato a 160,31. In forte ripresa il dollaro anche nei confronti del Franco svizzero con un guadagno vicino al punto percentuale. Il dollaro australiano invece è attorno al minimo dei sette mesi contro il dollaro a 0,8577/79 dollari.
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