Lottomatica si chiamerà Gtech dal 3 giugno 2013

 Il gruppo Lottomatica cambierà denominazione a partire dal 3 giugno 2013. Si chiamerà Gtech. L’assemblea degli azionisti del colosso dei giochi italiano, presente con il 75,54% del capitale, ha dato il via libera al cambio di denominazione sociale. Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Marco Sala, la decisione di cambiare nome arriva nel momento in cui si è optato per “cambiare pelle organizzativa dell’azienda”. Sala ha ricordato che Gtech è il brand del gruppo “che più rappresenta i valori di integrità e leadership a livello internazionale”.

Trimestrale Pirelli con utile in forte calo

 Pirelli ha chiuso il primo trimestre con risultati parzialmente negativi, che tuttavia non hanno minato la credibilità di poter giungere ai risultati attesi per il 2013. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche del primo documento trimestrale del 2013, quali sono stati i più importanti punti deboli dei risultati economico – finanziari conseguiti nella primissima parte dell’anno, e quali sono le prospettive per un 2013 certamente non semplice.

Rischio bolla speculativa sui titoli di stato

 I mercati finanziari potrebbero ricascarci di nuovo. Non sono bastate le lezioni del passato a far capire ai policy makers che non c’è niente di peggio in economia e finanza che tassi di interesse su livelli assurdamente bassi. Se poi a questo si aggiunge che le banche centrali continuano a riversare fiumi di liquidità nel sistema, il mix diventa potenzialmente esplosivo. I mutui subprime, che ricordano l’ultima bolla finanziaria sui mercati, potrebbero presto passare il testimone ai titoli di stato, ma più in generale al comparto obbligazionario globale.

Wall Street quinta migliore fase “Toro” dal 1929

 Le borse americane stanno sperimentano una delle migliori fasi rialzista della loro storia. Nonostante l’economia cresca ancora a ritmi molto moderati e la disoccupazione resti su livelli piuttosto sostenuti per gli standard americani (anche se la disoccupazione Usa torna ai livelli del 2008), Wall Street segna record su record favorita dall’eccezionale liquidità presente sui mercati finanziari, che in realtà sta spingendo al rialzo praticamente tutti gli asset. L’attuale fase “Toro” a Wall Street è la quinta migliore dal 1929, ovvero dal crack finanziario più drammatico per il sistema finanziario mondiale.

Margine interesse banche italiane scenderà del 10%

 In attesa delle prime trimestrali del settore bancario italiano, gli analisti di Banca Akros hanno lanciato l’allarme sulla redditività degli istituti di credito italiani, alle prese con una congiuntura sempre più sfavorevole e con crescenti accantonamenti in bilancio per perdite su crediti difficili. La merchant bank del gruppo Bpm si aspetta una prima trimestrale poco brillante per la maggior parte delle banche, con ricavi attesi complessivamente deboli ed elevati impairment sui prestiti. Gli specialisti di Banca Akros sottolineano che i crediti in sofferenza sono in costante aumento.

Investimenti Gucci in Richard Ginori

 Gucci ha diramato le prime informazioni sugli impieghi che intende convogliare in Richard Ginori, la nota società della ceramica italiana recentemente salvata dal crac. Stando a quanto riportava il Corriere della Sera, il piano industriale prevede come obiettivo principale il rilancio della storica azienda fiorentina e il mantenimento della produzione interamente in Italia, valorizzando le competenze che la società può vantare sul territorio.

Borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici

 La seduta di borsa di ieri è stata caratterizzata dalle prese di beneficio degli investitori, che hanno monetizzato i guadagni accumulati negli ultimi giorni a seguito dell’ottima intonazione dei listini azionari internazionali favorita dal calo della disoccupazione negli Ua e dal taglio dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea. Mentre c’è una Wall Street record grazie al lavoro (disoccupazione ai minimi dal 2008), in Europa continua l’ascesa della borsa di Francoforte che è ormai a un passo dai record assoluti.

E’ morto Giulio Andreotti

 Alle ore 12.25 è deceduto nella sua abitazione romana il senatore a vita Giulio Andreotti, sette volte primo ministro della Repubblica Italiana. E’ stato uno dei personaggi politici più influenti della storia d’Italia dal secondo dopoguerra, sempre presente nelle Assemblee legislative italiane dal 1945 in poi. Ha partecipato alla Consulta Nazionale e all’Assemblea Costituente, poi alla vita parlamentare dal 1948. E’ stato deputato della Democrazia Cristiana (Dc) fino al 1991 e successivamente senatore a vita. Aveva compiuto 94 anni lo scorso 14 gennaio. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio a Roma.

Previsioni Pil 2013 – 2014

 Secondo quanto afferma l’Istat, per il 2013 si prevede una riduzione del Prodotto Interno Lordo italiano pari all’1,4 per cento in termini reali, mentre per il 2014 la crescita dovrebbe essere limitata allo 0,7 per cento. Nel suo report “Le prospettive per l’economia italiana nel 2013-2014”, pertanto l’Istat segnala che nel 2013 l’attività economica sarà ancora in contrazione, con un contributo fortemente negativo della domanda interna (calata del 2 per cento al netto delle scorte) compensata solo in parte dalla domanda estera netta (in aumento dell’1,1 per cento).

Petrolio in forte rialzo dopo raid di Israele in Siria

 Si infiammano nuovamente le quotazioni del petrolio sui mercati internazionali, dopo che Israele torna a colpire in Siria scatenando polemiche e tensioni in tutta la regione mediorientale. Il raid israeliano è il secondo nel giro di pochi giorni e questa volta sarebbe stato indirizzato contro un centro di ricerche militari a Jamraya, vicino la capitale siriana Damasco. Secondo indiscrezioni di stampa, ancora tutte da verificare, Israele avrebbe colpito e distrutto missili Fateh-110 arrivate dall’Iran e dirette verso le milizie sciite libanesi di Hezbollah.

Tasso Btp ai minimi da gennaio 2006

 I bond pubblici dell’eurozona, sia quelli “core” sia “periferici”, continuano ad essere molto gettonati sui mercati obbligazionari. Dopo il meeting di giovedì scorso della Bce, che ha deciso di abbassare il costo del denaro allo 0,5%, i titoli di stato area euro in “bull market” hanno sperimentato una nuova accelerazione che ha portato i rendimenti di alcuni bond con scadenza decennale ai minimi di sempre. Il Bund tedesco ha visto i tassi scendere all’1,17% (record assoluto), mentre secondo Deutsche Bank i tassi olandesi sono scesi sui livelli più bassi degli ultimi 500 anni.

Nuova inchiesta su Jp Morgan

 Una nuova inchiesta si sta aprendo intorno a Jp Morgan: una delle più importanti banche d’affari del mondo, e il suo chief executive officer Jamie Dimon, sono infatti terminate nel mirino di un’altra autorità federale, la Ferc. L’agenzia – pur meno nota rispetto alle “colleghe” – è l’ente che monitora i mercati energetici, e sta accusando l’istituto finanziario di aver manipolato prezzi e false dichiarazioni.

Trimestrale Air France in profondo rosso

 Air France, compagnia aerea transalpina (e primo azionista di Alitalia con una quota del 25 per cento del capitale sociale) ha dichiarato di aver chiuso il primo trimestre con una perdita netta di 630 milioni di euro. Una notizia molto negativa, che rischia di coinvolgere anche le sorti della compagnia aerea italiana di bandiera che – secondo quanto affermato dal direttore finanziario – entrerà in crisi di liquidità a fine anno.

Disoccupazione Usa torna ai livelli del 2008

 Dagli Stati Uniti sono arrivate oggi ottime indicazioni sull’andamento del mercato del lavoro. I nuovi occupati nel settore non agricolo, ovvero i non-farm payrolls, sono risultati in crescita di 165mila unità nel mese di aprile. Il risultato è migliore delle attese degli analisti finanziari, che si aspettavano un saldo positivo di 145mila unità. Per quanto riguarda, invece, il settore privato il dato è positivo per 176mila unità. Sono stati poi rivisti al rialzo i dati di marzo e febbraio, rispettivamente a 138mila da 88mila e a 332mila da 268mila unità.