Unico 2011 e 730, scadenze fiscali prorogate

 C’è più tempo quest’anno per consegnare i modelli per la dichiarazione dei redditi, ma anche per pagare le tasse senza incorrere in sanzioni e/o nel pagamento di interessi. A seguito di un Decreto firmato nei giorni scorsi dal Presidente del Consiglio dei Ministri, infatti, i lavoratori dipendenti ed i pensionati potranno consegnare il modello 730/2011 al Caf, oppure all’intermediario abilitato, entro il 20 giugno del 2011 e non entro il 31 maggio 2011.

Fisco 2011: versamenti e adempimenti, proroga d’agosto

 E’ stato firmato nella giornata di venerdì scorso, 13 maggio 2011, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, un Decreto grazie al quale, tra l’altro, per il prossimo mese di agosto scatta la proroga, senza sanzioni e/o maggiorazioni, sugli adempimenti fiscali e sui versamenti in scadenza dall’1 agosto 2011 e fino al 20 agosto 2011. Tutti gli adempimenti ed i versamenti da effettuare all’interno di tali date, infatti, potranno essere spostati con scadenza ultima a lunedì 22 agosto 2011.

La Comunicazione Unica parte da domani: possibilità di creare impresa in un giorno

 A partire da domani, 1 aprile 2010, entra e regime diventando obbligatoria ComUnica, la Comunicazione Unica che permette alle nuove imprese di nascere praticamente in un click ed in un solo giorno. Con il software ComUnica, infatti, è possibile relazionarsi in via rigorosamente telematica, senza quindi perdere tempo e denaro, e senza sprecare carta, con l’Agenzia delle Entrate, l’Inps, l’Inail e le Camere di Commercio. E’ così possibile, ad esempio, inoltrare l’iscrizione di una nuova impresa, cessarla oppure comunicare variazioni di dati; così come si può adempiere alla richiesta di attribuzione del codice fiscale e/o della partita Iva unitamente a tutti gli adempimenti che di norma un’azienda è chiamata ad espletare, escludendo il deposito dei bilanci, con il Registro delle imprese. In questo modo, una nuova impresa da domani potrà essere operativa in un solo giorno grazie proprio alla trasmissione in via telematica, o alla presentazione su supporto informatico, del modello unificato.

La prossima settimana sarà decisiva per l’applicazione dell’ecobonus alle nuove auto

 La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva per la decisione in seno al Consiglio dei Ministri sul provvedimento a sostegno delle autovetture: al nuovo tavolo di discussioni saranno infatti presenti anche le parti sociali. Si parla già di un decreto fatto su misura per la questione, probabilmente un emendamento al cosiddetto decreto “milleproroghe”, la legge del governo che intende prorogare o andare a risolvere le situazioni più urgenti. Come interverrà dunque il governo? Lo scenario più probabile prevede un’ipotesi di rottamazione, in cui il meccanismo principale premierà la diminuzione delle emissioni di anidride carbonica della nuova vettura da acquistare con un aumento dell’incentivo. Questo bonus “ecologico” potrebbe raggiungere un tetto massimo di 1.500 euro, ma tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dalle vetture selezionate.