La prossima settimana sarà decisiva per l’applicazione dell’ecobonus alle nuove auto

 La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva per la decisione in seno al Consiglio dei Ministri sul provvedimento a sostegno delle autovetture: al nuovo tavolo di discussioni saranno infatti presenti anche le parti sociali. Si parla già di un decreto fatto su misura per la questione, probabilmente un emendamento al cosiddetto decreto “milleproroghe”, la legge del governo che intende prorogare o andare a risolvere le situazioni più urgenti. Come interverrà dunque il governo? Lo scenario più probabile prevede un’ipotesi di rottamazione, in cui il meccanismo principale premierà la diminuzione delle emissioni di anidride carbonica della nuova vettura da acquistare con un aumento dell’incentivo. Questo bonus “ecologico” potrebbe raggiungere un tetto massimo di 1.500 euro, ma tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dalle vetture selezionate.

 

200 milioni per le PMI che scelgono di investire nel risparmio energetico

Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha emanato un bando per la promozione dell’uso delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica tramite agevolazioni ed incentivi alle piccole e medie imprese. Sono previsti contributi a quei progetti che presenteranno lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi e potranno essere di due tipologie:
  • ad alto potenziale innovativo: settore fotovoltaico o termodinamico, bioenergia e enrgia proveniente dai rifiuti ed idrogeno.
  • ad alto potenziale applicativo: settore eolico, i materiali ad alta efficienza per l’edilizia e l’architettura bioclimatica, le tecnologie avanzate per l’illuminazione, gli elettrodomestici a risparmio energetico.
La pubblicazione del Bando è prevista per fine aprile e si rivolge alle imprese che operano in tutti settori ad eccezione di quelli connessi all’agricoltura, alla silvicoltura e alla pesca.