Contanti all’estero: oltre 10mila euro è obbligatoria la dichiarazione

Trasportare denaro da uno Sato all’altro non è più semplice come una volta. Dal 1° gennaio 2009, infatti, è entrato in vigore il Dlgs 195/08 che stabilisce che chi decide di portare una certa somma di denaro dentro e fuori dall’Unione Europea deve dichiarare tale somma. Nello specifico il decreto, emanato in attuazione del ragolamento comunitario 1880/2005, prevede che chiunque intenda andare all’estero con somme di denaro di importo pari o superiore ai 10 mila euro ha l’obbligo di rilasciare una dichiarazione all’Agenzia delle dogane, o in alternativa ad una banca, un ufficio postale o alla Guardia di Finanza.

Riciclaggio: sale il numero operazioni sospette ma diminuisce il valore

Secondo i dati raccolti nella relazione del ministero dell’Economia al Parlamento, è salito il numero delle operazioni sospette di riciclaggio segnalate, ma è calato il loro valore. 12.503 le segnalazioni trasmesse lo scorso anno che gli intermediari e i professionisti hanno trasferito all’Ufficio italiano cambi. I movimenti anomali rilevati sono stati 20.942, contro i 16.860 del 2006 (più 24%). È quindi sceso l’importo medio delle operazioni segnalate. Durante il 2007 sono state 11.724 le segnalazioni inviate dall’Uic agli organi investigativi, di cui 211 riferite a operazioni sospette di finanziare il terrorismo. Qual’è la percentuale dei casi che poi dopo un’accurata indagine vengono accertati? Su questo possiamo dire che diminuiscono le archiviazioni dei casi: sono state 941 (in calo rispetto alle 1.722 del 2006) quelle decise dall’Uic.