Rendimento BTP a 3 anni ai minimi da ottobre 2010

 Stamattina è avvenuta una nuova asta di titoli pubblici da parte del Tesoro italiano, che ieri aveva collocato 12 miliardi di euro di BOT a 3 e 12 mesi con rendimenti in deciso calo rispetto all’asta di fine agosto. Oggi è stata la volta dei BTP a breve-media scadenza, in quanto sono stati emessi titoli a 3, 5 e 14 anni, proprio nel giorno in cui Bankitalia ha fatto sapere che il debito pubblico è sceso a luglio di oltre 5,5 miliardi attestandosi a 1.967,5 miliardi di euro.

Rendimento BOT annuale crolla sotto il 2% a settembre 2012

 Arrivano buone notizie per il Tesoro italiano dall’asta odierna dei BOT a 3 e 12 mesi. L’emissione obbligazionaria dei titoli di stato italiani ha beneficiato del clima di maggiore appetito per il rischio, che si è consolidato nell’ultimo mese e mezzo grazie all’azione della Bce, che sei giorni fa ha annunciato il nuovo piano di acquisto illimitato di bond sovrani fino alle scadenze a tre anni. Inoltre, stamattina la Corte Costituzionale tedesca ha dato l’ok pr procedere con la creazione del fondo salva-stati Esm.

Piazza Affari supera 16mila punti

 Non si ferma il rally di Piazza Affari, che anche stamatttina è in deciso rialzo. L’indice azionario FTSE MIB segna un progresso dell’1,6% a 16.032 punti, che va sommato al rialzo di ieri pari al 4,31%. Ottime notizie anche dal lato dello spread Btp-Bund, che attualmente quota poco sotto 350 punti base. A mettere il turbo all’azionario italiano è stato senza dubbio il nuovo piano salva-euro della Bce, chiamato Outright Monetary Transaction (Omt), che sta spingendo al rialzo tutti gli asset più rischiosi. Il clima di risk on si sta consolidando sempre di più e potrebbe portare a nuovi rialzi nelle prossime settimane.

Spread Btp-Bund a 380 dopo conferenza stampa di Draghi

 Le borse europee restano in territorio ampiamente positivo, consolidando i guadagni della mattinata dopo la conferenza stampa di Mario Draghi che ha fatto seguito alla decisione della Bce di lasciare i tassi di interesse fermi sul minimo storico dello 0,75%. L’indice azionario italiano FTSE MIB guadagna l’1,74% a 15.391 punti, mentre lo spread Btp-Bund è sceso fino a 380 punti base. Il rendimento del Btp a 10 anni è così sceso sotto il 5,4%. In calo anche lo spread spagnolo poco sopra 450 punti base.

Spread Btp-Bund scende sotto 420 dopo asta tedesca

 Lo spread Btp-Bund è in calo quest’oggi in un clima di forte incertezza dovuto all’attesa per la riunione di domani del Consiglio Direttivo della BCE, che dovrebbe portare alla decisione del numero uno dell’Eurotower, Mario Draghi, di procedere con un nuovo piano di acquisto di bond sovrani con scadenze fino a tre anni, senza attendere il beneplacito della Corte Costituzionale tedesca, che il prossimo 12 settembre si esprimerà sulla legittimità dell’azione del fondo salva-stati.

Spread Btp-Bund sotto 450 in attesa delle mosse Bce

 Giornata tranquilla per lo spread Btp-Bund, che dopo il rialzo di venerdì è tornato a scendere leggermente quest’oggi in attesa del discorso del governatore della Bce, Mario Draghi, che parlerà alla commissione Affari economici dell’Europarlamento. Il differenziale di rendimento tra il titolo governativo italiano e il pari scadenza tedesco quota attualmente a 446 punti base. Ciò vuol dire che il Btp a 10 anni mostra un rendimento lordo del 5,8% sul mercato secondario dei titoli di stato. Lo spread Bonos-Bund quota invece a 549 punti base.

Quali bond italiani comprare ad agosto 2012

 Negli ultimi giorni stiamo assistendo a diversi segnali di distensione sui mercati finanziari, a seguito delle rassicurazioni di Mario Draghi sul futuro dell’euro. Sebbene sui mercati prevalga ancora un certo stato di confusione, è avvenuta un’importante ripresa delle borse e dei bond, soprattutto quelli dell’Europa periferica che fa ben sperare per le prossime settimane. Se prevarrà uno scenario di maggiore positività sui mercati, i risparmiatori italiani potrebbero approfittarne per mettere in portfolio una serie di bond attualmente a prezzi di saldo.

Rendimento BTP decennale sotto il 6% a luglio 2012

 Stamattina è andata in programma l’ultima asta del Tesoro italiano prima della pausa estiva. Si riprenderà con le aste dei titoli di stato a partire da settembre prossimo. La scorsa settimana il Tesoro ha emesso CTZ biennali e BOT semestrali, con rendimenti rispettivamente al 4,86% (in lieve crescita) e sotto il 2,5% (in diminuzione). Oggi l’asta dei BTP a 5 e 10 anni era molto attesa, in quanto considerata il vero banco di prova dopo le rassicurazioni di Mario Draghi sul futuro dell’euro avvenute la scorsa settimana.

Rendimento BOT semestrale scende sotto il 2,5% a luglio 2012

 Stamatttina è avvenuta l’asta dei BOT semestrali, che fa seguito all’asta di ieri dei CTZ che aveva visto salire il rendimento lordo al 4,86% dal precedente 4,712%. L’asta di oggi, però, aveva dalla sua parte l’effetto-Draghi, che già ieri ha fatto calare vistosamente gli spread e volare le borse. Le parole di ieri del numero uno della BCE hanno calmierato spread e tassi e l’effetto è proseguito anche nell’asta di oggi. La Banca d’Italia ha comunicato di aver collocato 8,5 miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro a 6 mesi.

Spread Btp-Bund scende a 460 in attesa asta BOT

 L’effetto-Draghi sta spingendo ancora al ribasso lo spread Btp-Bund, che questa mattina è sceso a 460 punti base. Il rendimento del Btp decennale è tornato sotto il 6%. In calo anche lo spread spagnolo sotto 550 punti base. Il rally dei titoli di stato è partito ieri mattina intorno alle ore 12, ovvero quando le principali agenzie di stampa hanno battuto le dichiarazioni di Mario Draghi da Londra. Il numero uno dell’Eurotower ha dichiarato a chiare lettere che “la BCE è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro”.

Borsa Milano +4,7% grazie a Draghi

 Mario Draghi ha fatto cambiare umore agli investitori, che da metà mattinata stanno facendo incetta di asset rischiosi, dalle azioni alle valute più speculative come l’euro. La borsa di Milano ha sfiorato il 5% di rialzo. L’indice FTSE MIB sale del 4,7% circa, quotando poco sotto 13100 punti. Il governatore della BCE, Mario Draghi, intervenendo alla Global Investment Conference a Londra, ha dichiarato che “la BCE è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro“. Draghi ha elogiato Italia e Spagna, che avrebbero compiuto “progressi notevoli” su risanamento dei conti pubblici e riforme.

Borsa di Milano perde il 3,5% prima dell’apertura di Wall Street

 Retromarcia delle borse europee, dopo una partenza tutto sommato positiva in linea con l’andamento delle ultime sedute. I listini azionari del vecchio continente sono passati tutti in territorio negativo, in particolare la borsa di Milano perde il 3,5% quotando in area 13190 nel giorno delle scadenze tecniche, ovvero dei contratti di opzione su azioni e indici con termine a luglio. L’indice FTSE MIB ha rotto gli indugi ed è crollato a partire dalle ore 11, nonostante l’approvazione da parte dell’Eurogruppo del piano di aiuti da 100 miliardi di euro per salvare le banche spagnole.