Draghi invita ad andare avanti a tutti i costi

 Pur dicendosi “consapevole che per tante persone” la “situazione economica personale può essere molto difficile”, il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha voluto ribadire come “non c’é nessuna alternativa al percorso di riforme”. Durante il suo recente discorso alla Camera di Commercio e Industria di Francoforte il banchiere dell’Eurotower ha così voluto far sentire – a suo modo – la vicinanza alle popolazioni che stanno soffrendo gli effetti più dure delle politiche di austerity.

Istituzioni finanziarie e monetarie in calo

 La Banca Centrale Europea ha diffuso un interessante report statistico nel quale afferma come il numero degli istituti finanziari e monetari, dal 1999 ad oggi, sia calato fortemente: nonostante l’allargamento dei confini dell’Unione, infatti, il loro numero è drasticamente calato del 28 per cento, arrivando a toccare soglie di forte minoranza rispetto a quelle del decennio precedente. I dati, aggiornati al 1 gennaio di quest’anno, riguardano le istituzioni finanziarie (banche centrali, banche commerciali, banche di risparmio, uffici postali con funzioni bancarie e cooperative del credito) attive nell’eurozona.

Bank of Japan nuove iniziative

 La Bank of Japan (Boj), banca centrale dell’arcipelago nipponico, ha deliberato nuove iniziative per cercare di incrementare la liquidità presente sui mercati. Una mossa non del tutto inattesa, favorita anche dalla presenza di un contesto finanziario certamente più benevolo rispetto a quello riscontrato negli ultimi tempi. L’istituto ha anche colto l’occasione per rinnovare i propri target macroeconomici, e lasciar così intendere come ritiene di comportarsi nel prossimo futuro.

Toyota meglio di GM nel 2012

 Nel corso del 2012 Toyota ha sorpassato General Motors in termini di autovetture vendute sul mercato mondiale. Appena un anno fa era invece avvenuto il sorpasso inverso, con il colosso di Detroit che aveva sorpassato il dominio Toyota, a sua volta coinvolta in una serie di eventi pregiudizievoli che, a partire dal terremoto giapponese, e per concludersi con le alluvioni thailandesi, aveva subito forti blocchi alle linee produttive.

Fmi Missione italiana

 Il Fondo Monetario Internazionale arriva in Italia con il compito di verificare l’effettivo stato di salute delle banche italiane. Una missione che si protrarrà fino ai primi di febbraio, e che vedrà protagonista l’organizzazione di Washington, impegnata in una serie di incontri con i principali istituti di credito nazionali. L’obiettivo dichiarato è quello di mettere a fuoco i conti delle banche nazionali e, in particolar modo, l’andamento delle sofferenze e dei crediti deteriorati.

Generali punta sulla Russia

 Secondo alcune fonti, riportate qui in Italia dai principali quotidiani economico finanziari, il gruppo Generali avrebbe “concrete possibilità” di entrare all’interno del consiglio di amministrazione della Ingosstrakh, il colosso assicurativo russo, di cui la compagnia italiana avrà il 38,5 per cento del capitale sociale, sulla base dell’intesa raggiunta per disciplinare lo scioglimento della joint venture con il finanziere ceco Petr Kellner.

Intel risultati 2012

 Intel, uno dei big mondiali nel settore dei microchip, a chiuso il 2012 con risultati non certo straordinari. Dopo un primo semestre tutto sommato incoraggiate, con vendite in incremento nella maggior parte del Pianeta (e in particolar modo in Asia), nel secondo periodo dell’anno si sono registrate flessioni importanti in tutti i mercati. Una situazione comunque non certo inattesa, visto e considerato che gli analisti attendevano una contrazione delle vendite proprio in questa parte dell’anno, a causa dell’evidente crisi economico finanziaria globale.

Sofferenze bancarie dicembre 2012

 Sono giunti gli ultimi dati relativi all’andamento delle sofferenze bancarie nel corso del mese di dicembre 2012. Dati che permettono agli osservatori di settore – e agli stessi istituti di credito – di comprendere come sia andato il 2012 (male), e in che modo potrebbe aprirsi il 2013 (negativamente). Cerchiamo allora di comprendere quali sono state le principali considerazioni a margine della pubblicazione dei dati statistici in questione.

Dichiarazioni Marchionne su futuro Fiat

 Dopo la richiesta di cassa integrazione per i lavoratori dell‘impianto di Melfi, e le polemiche mediatiche sorte in seguito all’annuncio della compagnia auto torinese, l’amministratore delegato del gruppo, Sergio Marchionne, ha ritenuto doveroso intervenire a chiarire alcuni aspetti della vicenda, ribadendo che “siamo pronti a
confermare il nostro impegno” e che “intendiamo fare la nostra parte per l’Italia”. Non tutti – pare – ci han creduto.

Bank of America utile terzo trimestre 2012

Il gruppo Bank of America ha comunicato i risultati relativi al quarto trimestre del 2012, periodo conclusosi con un margine di interesse di 9,93 miliardi di dollari – in flessione rispetto ai 10,7 miliardi di dollari del corrispondente periodo del 2011. Una nota diffusa dalla società afferma come i ricavi totali del gruppo, al netto delle spese per interessi, sono stati pari a 18,66 miliardi di dollari, contro i 24,88 miliardi di dollari conseguiti nel quarto trimestre 2011.

Risultati Gazprom terzo trimestre

Gazprom ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con risultati molto positivi. Il colosso dell’energia russa ha infatti dichiarato di aver concluso il periodo in questione con risultati superiori al consensus dei principali analisti di mercati: il merito va (anche) attribuito alla rivalutazione del rublo, e – ovviamente – alle altre voci che hanno contribuito a spingere gli utili a 7,7 miliardi di euro, su livelli pressochè doppi rispetto a quanto conseguito nel corso dello stesso periodo dell’anno precedente.

Multa a Rbs per caso Libor

Dopo le transazioni concluse con Ubs e Barclays, anche Rbs sembra esser destinata a subire l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria piuttosto importante, che andrebbe a concludere una lunga negoziazione le autorità inglesi e americane per risolvere la propria posizione critica nell’orbita dello scandalo Libor. Stando a quanto trapelato dalle solite voci bene informate, l’entità della transazione dovrebbe essere di 500 milioni di sterline, più di 800 milioni di dollari, per un importo a metà tra 1,5 miliardi di dollari accordati da Ubs nello scorso dicembre e i 290 milioni di sterline che Barclays del mese di giugno.

Investimento Aga Khan in Meridiana

 L’Aga Khan e Meridiana: un rapporto che negli ultimi anni si è fatto sempre più stretto, e che nel prossimo futuro potrebbe rendersi pressochè indissolubile. Perché proprio il principe Aga Khan, contrario al fallimento della compagnia in crisi, si è detto pronto a intervenire con nuove risorse, andando a puntellare un conto societario non certo idilliaco. Ma vediamo cosa è accaduto nell’ultimo consiglio di amministrazione, e quali sono state le decisioni intraprese.

Iren vende Edipower

Il consiglio di amministrazione di Iren ha scelto di dare il via all’esercizio del diritto di vendita, ad A2A, della quota del 21 per cento nel capitale di Edipower. Grazie al disimpegno deliberato dall’utility di controllo dei comuni di Genova e Torino coincide con la possibilità di acquistare due (su nove) nuclei produttivi detenuti attualmente da Edipower, come la centrale termica di Turbigo, alla periferia di Milano, e la centrale idroelettrica di Tusciano, nel territorio salentino.