Cosa rischia l’Italia con la fine del quantitative easing? Non è un mistero che la Bce stia preparando il terreno in tal senso. Quel che è certo è che non aiutano, le semplici illazioni, a sostenere il mercato già destabilizzato e non poco tra i dazi di Donald Trump e i primi accenni di lavoro del Governo M5s-Lega.
Valentina Cervelli
Telecom, Agcom dà primo ok a separazione reti
L’Agcom da il primo via libera al progetto di Telecom di separazione delle reti: una buona notizia per la società e i suoi progetti attualmente in ballo dato che la questione è stata considerata “non manifestamente irragionevole” dal Garante per le Comunicazioni.
Cassa Depositi e Prestiti: Costamagna dice no a secondo mandato
Cassa Depositi e Prestiti è fase di rinnovamento: e tra di diversi passi che compongono questo percorso vi è anche quello che vede Claudio Costamagna, l’attuale direttore, dire no a prescindere ad un secondo mandato alla guida dell’istituti.
Howard Schultz lascia la presidenza di Starbucks
Ancora non ci è dato sapere come reagirà oggi allo spargimento della notizia Wall Street, ma il fatto che il presidente di Starbucks, Howard Schultz abbia deciso di lasciare l’incarico il prossimo 26 giugno ha stupito e decisamente incuriosito addetti ai lavori ed investitori.
Unicredit e SocGen: si valuta nuovamente fusione
UniCredit e SocGen: si valuta nuovamente una fusione? Sembrerebbe proprio di si stando agli ultimi rumors che si sono diffusi nel settore finanziario. Possibile che si siano ripresentate le condizioni ideali per riprovare il matrimonio con la “rivale” francese Société Générale?
Fed limita Deutesch Bank negli Stati Uniti
Quello che sembrava già essere un periodo davvero complicato per Deutsche Bank si aggrava con il giudizio della Fed sull’istituto: la Federal Reserve ha infatti designato come “problematiche” le condizioni delle attività americane della banca.
Moody’s e l’Italia: che accadrà ora?
Moddy’s e l’Italia: cosa accadrà ora? Mettendo da parte ogni possibile polemica sterile cosa farà ora l’agenzia di rating che aveva lanciato la procedura di revisione del rating nostrano in seguito a quelle che erano state le prime avvisaglie di un governo politico che sembra ora essere un’ipotesi remota?
Mps, Ue riprende M5S e Lega: no a banca pubblica
No alla statalizzazione di MPS: la Comunità Europea su questo non vuole sentire ragioni. E richiama Lega e Movimento 5 Stelle per alcuni accenni fatti sul futuro della banca e sulla partecipazione statale alla stessa. L’intervento dello Stato, spiegano da Bruxelles, deve essere qualcosa di temporaneo.
Lira turca crolla nel mercato valutario: che succede?
La Lira turca crolla e ancora la Banca centrale del paese si rifiuta ad agire sui tassi di interesse, che per molti esperti rappresentano l’unico modo per tenere a bada un’inflazione in costante rialzo in grado solo di rovinare ancora di più l’economia. Che succede?
Alitalia, aperta indagine per bancarotta su gestione Etihad
Alitalia, aperta indagine per bancarotta su gestione Etihad: l’ennesimo tassello di disturbo si abbatte su una compagnia che da qualche mese sta lottando per rimettersi in carreggiata ed essere venduta ad interlocutori in grado di riportarla alla sua grandezza.
Alitalia, troppi emendamenti sul decreto di proroga
Sembra proprio che questa vendita d’Alitalia non si abbia da fare: o comunque che soprattutto i nuovi “attori” della scena politica trovino più semplice complicare le questioni piuttosto che renderle più scorrevoli: sono ben 17 gli emendamenti presentati in Senato che dovranno essere analizzati oggi sul decreto di proroga.
Conti pubblici, giudizio UE slitta ad ottobre
Slitta ad ottobre il prossimo giudizio dell’Unione Europea a proposito dei conti pubblici italiani: una buona notizia per il nuovo Governo che si spera si insedi a breve, il quale avrà modo di correggere, almeno in parte, quel che non va nelle finanze del nostro paese.
Mps, titolo ancora in calo dopo crollo di ieri
Una brutta giornata di contrattazioni quella odierna per il titolo MPS: la partenza è infatti apparsa ancora in forte calo: il 2% di questa mattina si va infatti a sommare all’8,8% perso nella giornata di ieri a causa, molto presumibilmente, delle parole di Claudio Borghi.
Alitalia, sindacati vogliono nuova governance: EasyJet aspetta nuovo governo
I sindacati vogliono una nuova governance in Alitalia al fine di proteggere i lavoratori e lavorare in modo migliore sulla vendita del vettore: è stato chiesto in Commissione speciale del Senato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl, ascoltati sul Dl di proroga Alitalia. Intanto EasyJet aspetta il nuovo governo.