Vivendi vince il ricorso contro Mediaset: potrà partecipare all’assemblea che si terrà a breve per autorizzare la nascita di MediaForEurope e quindi la fusione tra Mediaset Espana e l’azienda di Piersilvio Berlusconi. Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, dando modo automaticamente alla società francese di poter creare qualche problema alla creazione di MFE.
Investimenti
Mediaset, esposto contro Vivendi alla Consob
La “tregua” tra Mediaset e Vivendi è durata davvero poco: nemmeno l’assemblea convocata per il prossimo 4 settembre per votare l’eventuale fusione con Mediaset Espana ha fermato le due parti dallo scontrarsi. L’ultimo atto? L’esposto contro Vivendi depositato da Mediaset presso la Consob.
Unicredit, utile sotto aspettative: solo 1,85 miliardi
Utile sotto le aspettative per Unicredit: nonostante la vendita di Fineco, il gruppo chiude a 1,85 miliardi rispetto ai 2,1 stimati dagli analisti. E la Borsa di Milano come spesso accade in questi casi non ha perdonato, facendo registrare un calo in apertura nella giornata di ieri del 3,37% ed la scesa sotto i 10 euro del prezzo delle azioni.
Renault e Nissan, partono colloqui ridefinizione alleanza e FCA
Renault e Nissan sarebbero pronte a ridefinire la loro alleanza: i colloqui in tal senso sono già iniziati e da quel che si evince da indiscrezioni stampa, tra i punti da discutere tra le due parti figura anche il dossier FCA con ipotesi di fusione. E’ ipotizzabile che queste trattative potrebbero aprire la strada ad importanti cambiamenti nel mercato automobilistico.
Mps, ceduti 455 milioni di crediti deteriorati
Raggiungere i vecchi fasti del passato ed una stabilità necessaria, anche in virtù della sua composizione azionaria: è in questo quadro che deve essere accolta positivamente la cessione da parte di Mps di ben 455 milioni di crediti deteriorati a Cerberus Capital i quali, sommati a quelli ceduti ad Illimity Bank (700 milioni, N.d.R.) portano la banca toscana ad una liberazione totale di Npl pari a 1,15 miliardi.
Banca Carige, trovato accordo sul piano di salvataggio
Fumata bianca per il piano di salvataggio di Banca Carige, il quale è stato finalmente approvato dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi: un passaggio obbligato, insieme a diversi altri, che apre buone speranze di ripresa per l’istituto genovese.
Carige, il tempo stringe: paura liquidazione
Si complica la situazione di Banca Carige proprio nel momento in cui il salvataggio doveva essere stato raggiunto: Fitd infatti non giudica in modo positivo quella che potrebbe essere la partecipazione di Cassa Centrale Banca come partner commerciale.
Unicredit pronta a migliaia di esuberi per rilancio
Anche Unicredit sarebbe pronta, al pari di ciò fatto da Deutsche Bank, ad eseguire una ristrutturazione importante comprensiva di migliaia di esuberi. A lanciare il sasso nel mondo delle news economiche ci ha pensato Bloomberg, citando delle fonti interne, il quale sottolinea che tra gli obiettivi vi è anche quello della riduzione dei costi operativi.
Deutsche Bank: licenziamenti di massa per riassetto banca
Deutsche Bank è arrivata al capolinea: i problemi che si sono accavallati nel corso degli anni stanno chiedendo il conto all’istituto teutonico, portando la banca a dover attuare una vera e propria rivoluzione per ottenere il proprio riassetto. Una mossa che prevede fin da ora dei licenziamenti di massa.
Banca Carige, corsa contro il tempo per evitare liquidazione
Corsa contro il tempo per Banca Carige al fine di evitare la liquidazione. Sorge spontaneo chiedersi: dove è finito l’ottimismo portato dalle parole, ormai dimenticate, del vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio che era pronto a far diventare l’istituto genovese una banca di stato?
Carige, Spinelli: pronti a risollevare banca ma governance a noi
E’ pronto a tutto Aldo Spinelli, azionista di Banca Carige, per salvare l’istituto: nessun problema a fare da tramite con gli altri soci ancora una volta ma ad una condizione: che la governance sia chiara e sia degli azionisti che investiranno nel salvataggio della banca.
Nissan – Renault: giapponesi pronti a rivedere loro partecipazione
Il mercato automobilistico è entrato in fermento dopo il mancato accordo per la fusione Renault – FCA ed una delle prime conseguenze ha chiamato in causa la Nissan, decisamente legata all’azienda francese, la quale è socio di maggioranza in quella nipponica.
Carige, addio anche al fondo Apollo?
Cosa succederà a Banca Carige? Per quanto presentata in tempo la proposta del fondo Apollo non sembra essere piaciuta a commissari e cda dell’istituto che punterebbero ora ad una soluzione in extremis tra banche partecipanti al Fitd e gli altri soci.
Tim, aperte trattative con CDP per Open Fiber
Il momento è arrivato: Telecom Italia è pronta a rilevare il 100% della rete di Open Fiber. Un’operazione che molti attendevano tenendo il fiato sospeso e che può contare su un ottimo accordo relativo al tipo di pagamento proposto alle parti.