Luca De Meo è il nuovo amministratore delegato di Renault: è stata questa la decisione resa nota dal cda a margine di un complesso processo di selezione avviato dal comitato per la governance e la remunerazione dell’azienda.

Luca De Meo è il nuovo amministratore delegato di Renault: è stata questa la decisione resa nota dal cda a margine di un complesso processo di selezione avviato dal comitato per la governance e la remunerazione dell’azienda.

Problemi in casa Volkswagen: l’amministratore delegato Herbert Diess non utilizza giri di parole parlando ai vertici della casa automobilistica: “Volkswagen rischia di fare la stessa fine di Nokia, che ha perso la sua posizione di dominio nel settore della telefonia mobile a favore di Apple”.

Sono molti i piccoli risparmiatori che desiderano investire online, o trovare strumenti finanziari in grado di garantire un guadagno significativo, senza far correre rischi eccessivi.
Una realtà, quella della famiglia Peugeot , che vuole crescere all’interno del nuovo soggetto che nascerà dalla fusione di PSA e FCA e che vuole farlo al più presto possibile: lo ha spiegato: Jean-Philippe Peugeot, capo della holding di famiglia Etablissements Peugeot Freres, intervistato di recente dal quotidiano francese l’Est Republicain.

L’agenzia di rating Moody’s ha ritoccato quelli che sono i giudizi su Banca MPS, aumentando i rating standalone fino a B3 da CAA1, confermando i rating a lungo termine del debito senior unsecured e dei depositi rispettivamente a “Caa1” e “B1” e migliorando l’outlook da “negativo” a “positivo”.

Ora che il documento di intesa per la fusione FCA-PSA è stato firmato ed il percorso di unione reale è in corso, si vanno man mano delineando quelle che sono le idee e strategie dei due partner al fine di creare una realtà solida: tra le varie voci di corridoio è saltata fuori anche l’ipotesi del patto parasociale.

A quanto pare quella che sembrava poter essere una tregua con tentativi di accordo tra Vivendi e Mediaset per velocizzare le pratiche per MediaforEurope si è rivelata un buco nell’acqua: l’azienda di Bollorè non intende smuovere di un millimetro la propria posizione.

L’avvenuta fusione tra FCA e PSA sembra davvero aver fatto contenti tutti: la nascita di un gruppo così importante in dimensioni e risorse di certo darà il suo contributo alla crescita di un mercato come quello automotive. Ma quali sono i dettagli dell’accordo?

La fusione tra PSA e FCA renderà più forti entrambe le parti: è questo ciò che sostiene Carlo Tavares, futuro CEO designato del gruppo che sarà e attuale boss dei francesi. In questo dicembre che già mostra di essere interessante, l’attenzione e la partecipazione all’accordo non danno segni di voler scemare.

Il memorandum d’intesa relativo alla fusione tra FCA e PSA arriverà entro il 2019: è questo ciò che ha comunicato il presidente di FCA, John Elkann, nel corso di una conferenza stampa tenutasi prima di un evento della holding Exor.

È possibile un accordo tra Mediaset e Vivendi in materia di MediaForEurope: quello che non poterono raggiungere le varie denunce legali, forse lo potranno agguantare quelli che sono gli interessi finanziari dell’azienda di PierSilvio Berlusconi.

Il treno Renault è saltato ormai: al contrario la fusione FCA-PSA è una realtà che si sta definendo nei dettagli ogni ora che passa. Da quel che si apprende, tra le altre cose, sarebbero anche avanzate a tal punto che anche la governance e la maggior parte dei dettagli sarebbero stati stabiliti. Quali sono quelli sulla fusione che si conoscono?

Amazon ha fatto registrare performance in calo rispetto all’anno passato: la flessione del 26% degli utili netti nel terzo trimestre del 2019 ha portato il titolo ad un sonoro crollo in Borsa, pari ad oltre il 9%. Jeff Bezos deve preoccuparsi?

Fulvio Conti lascia la presidenza di Tim con effetto immediato e la società ha già fatto sapere che si prenderà il tempo necessario (e giusto) per trovare un’alternativa: il suo sostituto verrà infatti presentato il prossimo 21 ottobre. Nuovi problemi di governance in arrivo?
