Mercato auto in ripresa in Europa

 Torna a crescere il mercato auto del vecchio Continente. Ad aprile, dopo 18 cali mensili consecutivi, il comparto ha infatti conseguito un incremento di 1,8 punti percentuali rispetto allo stesso mese dello scorso anno, con 1.081.307 immatricolazioni. Continua invece a franare il mercato italiano delle quattro ruote, con un decremento del 10 per cento a quota 116.209 unità.

Impregilo nuova commessa nel Qatar

 Impregilo ottiene una nuova maxi commessa nel Qatar. La società si è infatti aggiudicata la partecipazione all’interno di una gara promossa dalla Qatar Railways Company, e finalizzata alla progettazione e alla realizzazione della Red Line North Underground di Doha. L’opera ha un valore totale di contratto di 8,4 miliardi di Qatar Rial, equivalenti – al cambio attuale – a 1,7 euro.

10 titoli per guadagnare in borsa consigliati da Morgan Stanley

 In una fase particolarmente favorevole per le borse mondiali, soprattutto per Wall Street che è su livelli record, gli specialisti di Morgan Stanley consigliano agli investitori di puntare su 10 titoli azionari che dovrebbero consentire di guadagnare in borsa lungo un trend sostenibile nel medio periodo. Secondo la banca d’affari statunitense, questi titoli presentano alcune caratteristiche fondamentali per mantenere un certo appeal in borsa anche nelle fasi di correzione dei mercati. Morgan Stanley sottolinea la loro solidità nei fondamentali, l’alto rendimento della cedola e la capacità di generare cash flow.

Sede legale Fiat rimane in Italia

 La sede legale di Fiat rimane in Italia. Almeno per il momento e almeno stando a quanto affermato dal Lingotto all’interno di un comunicato nel quale si precisa che il trasferimento del quartier generale “non è all’ordine del giorno”. Ai media internazionali la compagnia torinese sembra così replicare in maniera netta a quanto affermato da Bloomberg che, a titolo di indiscrezione, aveva ipotizzato un simile passaggio di consegne tra il suolo tricolore e quello nordamericano.

Saras sottovalutata in borsa secondo Nomura

 Il primo trimestre dell’anno si è chiuso con risultati non particolarmente brillanti per il gruppo petrolifero Saras, controllato dalla famiglia Moratti. Lo fa notare anche Ubs, che si aspettava un utile netto e un ebitda più alto. La banca d’affari elvetica, che ha confermato il giudizio “neutral” e il target price a 0,95 euro, si aspetta ancora risultati deludenti dal fronte della raffinazione e l’impossibilità di rivedere margini brillanti come accaduto lo scorso anno. La stime sull’eps 2013 è ora negativa per un centesimo e due centesimi per il prossimo anno.

Moody’s boccia Bpm a “junk” dopo stop alla spa

 La decisione di congelare il processo di trasformazione da banca popolare a società per azioni continua a pesare sull’andamento in borsa del titolo Banca Popolare di Milano, che anche stamattina risulta il peggiore sul listino azionario milanese FTSE MIB con un calo del 3,06% a 0,444 euro. A favorire il proseguimento del ribasso è stata anche la scure calata da Moody’s, che ha deciso di portare il rating al livello “junk” (spazzatura). L’agenzia di rating ha diminuito il giudizio sul merito di credito di Bpm a “Ba3”.

Trimestrale Geox con fatturato in calo

 Geox ha chiuso il primo trimestre del nuovo anno con risultati in calo. A penalizzare l’andamento dei conti societari, è stata la difficile con giuntura macro dei Paesi mediterranei, soprattutto di Italia e Spagna, che rappresentano il core business della società. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche della trimestrale della società di Mario Moretti Polegato, e quali sono le prerogative per il futuro del bilancio del 2013.

Recordati aggiorna massimi storici a Piazza Affari

 Il titolo Recordati non finisce mai di stupire. A Piazza Affari le azioni della società farmaceutica continuano a salire incessantemente e anche ieri hanno aggiornato i massimi storici. Spinto anche da buoni volumi di scambio, il titolo Recordati (ticker: “REC”) ha toccato un nuovo record assoluto a 8,195 euro portando la performance a dodici mesi sopra il 65%. A dare slancio al titolo in borsa ci hanno pensato i conti trimestrali superiori alle attese, ma anche il miglioramento della guidance 2013 e il lancio del piano di buyback.

Mediaset prima trimestrale 2013 migliore delle attese

 Mediaset ha archiviato il bilancio d’esercizio relativo al primo trimestre del 2013 con risultati superiori alle stime del mercato, grazie soprattutto a un’attenta politica di contenimento dei costi in un contesto economico particolarmente sfavorevole per il settore dei media. Il gruppo televisivo di Cologno Monzese ha registrato un giro d’affari di 831,6 milioni di euro, in calo del 14,6% rispetto a dodici mesi prima. L’ebitda è sceso del 13,5% a 321,5 milioni di euro, mentre l’ebit è cresciuto del 38,7% a 53,4 milioni di euro.

Tod’s trimestrale con ricavi in lieve calo

 Tod’s ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi in lieve flessione a 253,5 milioni di euro, -3,7 punti percentuali in meno rispetto al primo trimestre 2012, e leggermente sotto le attese degli analisti, pari a 257 milioni di euro. A penalizzare il giro d’affari societario è stata l’Italia, dove il fatturato è calato del 26,7 per cento, compensato dall’incremento del 55,4 per cento in Cina e del 31 per  cento delle Americhe, a conferma della maggiore peculiarità di tali mercati per il bilancio dell’azienda.

Azioni Generali Assicurazioni ancora troppo care secondo Citi

 Il processo di ristrutturazione societaria avviato la scorsa estate dal nuovo ceo group Mario Greco ha consentito a Generali Assicurazioni di migliorare la redditività e di presentare un bilancio trimestrale superiore alle attese. I risultati raggiunti dal Leone di Trieste non sono passati inosservati agli occhi degli analisti di Citigroup, che però hanno deciso di confermare la loro view negativa sul titolo in quanto ancora troppo caro rispetto ai competitor europei. Eppure Citi ha aumentato le stime sull’eps 2013 a 1,42€ da 1,32€ e sull’eps 2014 a 1,51€ da 1,4€.

Intesa Sanpaolo utile primo trimestre 2013 batte le stime

 Buone notizie per Intesa Sanpaolo dal bilancio del primo trimestre del 2013. Il gruppo bancario di Ca’ de Sass ha registrato un utile netto in calo del 61,9% a 306 milioni di euro, rispetto agli 804 milioni di euro dello stesso periodo del 2012, ma si tratta pur sempre di un risultato migliore delle stime del mercato ferme a 270 milioni di euro. L’utile prima delle imposte è raddoppiato a 768 milioni di euro dai 386 milioni del primo trimestre dello scorso anno.

Inflazione aprile 2013 rivista in calo all’1,1%

 Non si ferma la discesa dei prezzi al consumo in Italia, evidenziando contestualmente pericolose pressioni deflazionistiche provocate dalla grave crisi economica e dal forte calo dei redditi delle famiglie, dovuto a mancanza di lavoro ed eccessiva pressione fiscale. Secondo quanto pubblicato dall’Istat, ad aprile il tasso di inflazione ha mostrato un aumento tendenziale dell’1,1%. Si tratta del dato definitivo, rivisto al ribasso dalla stima preliminare dell’1,2% su base annua e dello 0,1% su base mensile. Rispetto a marzo, quando l’inflazione segnò un +1,6%, il calo tendenziale è dello 0,5%.

Erg trimestrale con risultati positivi

 Il gruppo Erg ha affermato di aver chiuso il primo trimestre del nuovo anno conseguendo un risultato netto pari a 27 milioni di euro. Complessivamente soddisfatto il comunicato societario, che sottolinea la forte crescita del mol adjusted, aumentato del 55 per cento a 173 milioni di euro, e la ottima performance dei parchi eolici di Erg Wind, che hanno fornito un contributo certamente positivo alla maturazione dei risultati finali.