Un’altra notizia rischia di agitare le turbolente acque del mondo bancario e finanziario. Mentre in Svizzera è stato favorevolmente approvato il referendum che impone un tetto ai superbonus e, soprattutto, la riconduzione della scelta dello stipendio ai manager in capo all’assemblea degli azionisti, Hsbc ha chiuso il 2012 con utili in calo, ma erogando uno stipendio da Paperone al suo chief executive officer. Una notizia che non ha mancato di suscitare particolari clamori mediatici.
Redazione
Jaguar Land Rover valuta trasferimento in India
Jaguar Land Rover sta valutando la possibilità di trasferire i propri impianti produttivi nel subcontinente indiano. Una notizia che – come intuibile – sarebbe giustificata dalla volontà di poter sfruttare le maggiori efficienze del Paese asiatico, che potrebbe garantire costi minori e, pertanto, potrebbe indurre a conseguire una maggiore redditività in casa del colosso automobilistico. Ma vediamo allora cosa potrebbe comportare questa storica decisione.
Trimestrali deludenti in Europa
L’ultimo trimestre 2012 si è chiuso in maniera molto deludente per le società europee quotate in Borsa. Ad affermarlo è la società Morgan Stanley, che in riferimento agli ultimi tre mesi dello scorso esercizio solare ha potuto affermare come solamente il 2 per cento delle compagini del vecchio Continente abbia battuto le stime, già di per se viste in ribasso a causa del propagarsi di difficoltà economico finanziarie di settore o di mercato.
Risultati americani molto soddisfacenti per Autogrill
Autogrill sorride alla luce degli ultimi dati relativi all’andamento del giro d’affari negli Stati Uniti. Alla base dell’euforia degli ultimi giorni c’è infatti la pubblicazione delle prestazioni del settore del traffico aereo nell’economia nordamericana, dove Autogrill è presente con una forza importante sia nel settore food & beverage che nel retail & duty free. Dati che hanno sospinto al rialzo le aspettative della compagine sull’evoluzione del comparto e del futuro aziendale.
Mps tra class action e riduzione dipendenti
Il 2013 è iniziato nel peggiore dei modi per Monte dei Paschi di Siena. Coinvolta in una crisi senza precedenti nella sua plurisecolare storia, l’istituto di credito toscano si trova ora dinanzi a una serie di “imprevisti” e di scelte particolarmente delicate, a cominciare dall‘incremento del numero di lavoratori che saranno indotti a lasciare le scrivanie di filiali e sedi centrali.
Andamento utilities europee
L’Osservatorio di Accenture – Agici ha fotografato la situazione delle grandi utilities del vecchio Continente. Una fotografia certamente negativa, che tuttavia mostra come i grandi gruppi energetici d’Europa abbiano risposto meglio alla crisi rispetto a quanto avviene nel nostro Paese. La scommessa sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica sembra essere obbligata fin dal breve termine.
Ferrero rinnova la politica degli investimenti
Ferrero può guardare con soddisfazione ad un futuro sempre più internazionale. Contrastando un andamento non brillantissimo della domanda interna, infatti, il gruppo alimentare può ritenersi soddisfatta di poter bilanciare territorialmente il proprio giro d’affari, che oramai proviene per oltre tre quarti dall’esterno dei confini nazionali. Un bilanciamento che ha consentito alla società di chiudere il bilancio con un fatturato in decisa crescita.
Truffe decennali nell’area finanza Mps
Nell’area finanza di Monte dei Paschi di Siena le truffe andavano avanti da almeno 10 anni. Ad affermarlo un articolo apparso su Il Sole 24 Ore, a firma di Sara Monaci, secondo cui la procura di Siena, che sta indagando sull’istituto di credito toscano, starebbe valutando che le prime operazioni dalle quali il gruppo di manager avrebbe tratto profitti illeciti sarebbero state compiute già prima dello scudo fiscale del 2002.
Groupon cambia top manager
Come era parzialmente prevedibile, il prolungamento dei dati negativi sulla redditività di Groupon ha condotto la società, tra i massimi leader mondiali nell’e-couponing, a dare il via all’atteso ribaltone negli scranni più alti della propria gerarchia aziendale. A farne le spese è stato il co-fondatore e amministratore delegato, Andrew Mason, che lascerà il posto a Lefkofsky e Leonis: un “licenziamento” avvenuto a un giorno di distanza dalla pubblicazione dell’ultima trimestrale.
Trattative per il rinnovo del contratto Fiat
Archiviate la scorsa settimana con un nulla di fatto, le trattative per il rinnovo del contratto di Fiat dovrebbero riprendere questa settimana, con esiti tuttavia ancora incerti. Venerdì scorso, infatti, le parti impegnate per garantire il rinnovo del contratto di lavoro per i circa 70.000 dipendenti del gruppo Fiat (compresa Fiat Industrial ) hanno optato per un graduale slittamento temporale, al fine di affrontare con maggiore perizia le nuove fasi della trattativa.
Rbs ancora in perdita
Non accenna ad arrestarsi la fase calante di Royal Bank of Scotland. L’istituto di credito ha infatti dovuto ammettere di aver chiuso il 2012 in rosso (per il quinto anno consecutivo), con una perdita che è stata pari a 5,17 miliardi di sterline. Ad ogni modo, nonostante la continua emorragia della redditività aziendale, la società ha reso noto di poter giungere nelle condizioni “giuste” per poter essere venduta prima delle elezioni del 2015 (la società era stata salvata nel 2008 dal Tesoro britannico).
Analisi conti Endesa 2012
Endesa, società energetica spagnola controllata da Enel, ha annunciato di aver concluso l’esercizio 2012 con un livello di utile netto in flessione di 8 punti percentuali a 2,034 miliardi di euro, influenzato principalmente dall’evoluzione del regolamento di settore in Spagna. In calo anche l’Ebitda, che partendo da una soglia pari a 7,005 miliardi di euro, ha riscontrato una flessione pari a 3,6 punti percentuali. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche di bilancio.
Perdita trimestrale per Groupon
Altre brutte notizie per Groupon, che ha chiuso l’ultimo trimestre fiscale in perdita. La società, subito dopo la pubblicazione dei dati economico finanziari relativi agli ultimi tre mesi, ha dovuto fare i conti con una risposta molto negativa da parte dei mercati finanziari, che hanno nettamente punito l’evoluzione della situazione societaria, andando a gravare in maniera molto significativa sulle quotazioni nelle ore successive alla nota con la quale venivano ufficializzati gli elementi statistici.
Conti in miglioramento per Eads
Eads – European Aeronautic Defence and Space (Eads) ha annunciato di aver chiuso il 2012 con risultati in forte miglioramento. La multinazionale, operante nei settori della difesa e dell’aviazione, ha infatti archiviato i 12 mesi con ricavi pari a 56,48 miliardi di euro, in incremento del 15 per cento in termini tendenziali, trascinando così al rialzo tutte le principali righe del conto economico dello stesso periodo temporale e fiscale.