Calendario Festività 2009-2010

 Lunedì 21 Dicembre – After Hour mercato italiano chiuso

Martedì 22 Dicembre – After Hour mercato italiano chiuso

Mercoledì 23 Dicembre – After Hour mercato italiano chiuso

Giovedì 24 Dicembre – Borsa Italia, IDEM, EUREX e XETRA chiusi
mercato CHI-X Francia chiusura anticipata ore 14:00
mercato CHI-X Germania chiuso
mercato USA chiusura anticipata ore 19:00
mercato CME cambi chiusura ore 19:15
mercato CME indici chiusura ore 19:15
mercato CME Crude Oil chiusura ore 19:45

Dubai World, rischio default: ecco chi deve tremare

Dubai World – holding dell’emirato – ha chiesto lo scorso mercoledì che venissero congelati per sei mesi i debiti accumulati (la bellezza di 59 miliardi di dollari): sono seguiti giorni di preoccupazione e ripercussioni anche sui mercati finanziari. Così, mentre gli sceicchi si apprestano a festeggiare il 38esimo anniversario dell’indipendenza di Abu Dhabi con il “più grande spettacolo pirotecnico nella storia dell’umanità” (fonte, il quotidiano Al Ittihad), crescono ancora i credit default swaps (Cds), ovvero il costo per assicurare il debito sovrano dell’emirato del Golfo, attestandosi a 708,96 punti base (+31% rispetto a ieri). In soldoni: occorrerebbero 708mila dollari per assicurarsi per cinque anni 10 milioni di dollari di debito sovrano.

Intanto, il primo effetto immediato di quanto accaduto al Dubai World sta nel fatto che Dubai è ora nelle posizioni di vertice all’interno della classifica dei paesi a rischio default: in vetta l’Ucraina con una probabilità che oscilla attorno al 57%, stessa probabilità anche per il Venezuela; segue al terzo posto l’Argentina, con una probabilità di default preventivata per il 46% e a ruota c’è proprio Dubai, il cui rischio default e del 39%.
Rispetto alla situazione attuale negli Emirati è peraltro intervenuto più di un esperto economista: