Il memorandum d’intesa relativo alla fusione tra FCA e PSA arriverà entro il 2019: è questo ciò che ha comunicato il presidente di FCA, John Elkann, nel corso di una conferenza stampa tenutasi prima di un evento della holding Exor.

Il memorandum d’intesa relativo alla fusione tra FCA e PSA arriverà entro il 2019: è questo ciò che ha comunicato il presidente di FCA, John Elkann, nel corso di una conferenza stampa tenutasi prima di un evento della holding Exor.

È possibile un accordo tra Mediaset e Vivendi in materia di MediaForEurope: quello che non poterono raggiungere le varie denunce legali, forse lo potranno agguantare quelli che sono gli interessi finanziari dell’azienda di PierSilvio Berlusconi.

Il treno Renault è saltato ormai: al contrario la fusione FCA-PSA è una realtà che si sta definendo nei dettagli ogni ora che passa. Da quel che si apprende, tra le altre cose, sarebbero anche avanzate a tal punto che anche la governance e la maggior parte dei dettagli sarebbero stati stabiliti. Quali sono quelli sulla fusione che si conoscono?

Amazon ha fatto registrare performance in calo rispetto all’anno passato: la flessione del 26% degli utili netti nel terzo trimestre del 2019 ha portato il titolo ad un sonoro crollo in Borsa, pari ad oltre il 9%. Jeff Bezos deve preoccuparsi?

Fulvio Conti lascia la presidenza di Tim con effetto immediato e la società ha già fatto sapere che si prenderà il tempo necessario (e giusto) per trovare un’alternativa: il suo sostituto verrà infatti presentato il prossimo 21 ottobre. Nuovi problemi di governance in arrivo?

La possibilità di un hard Brexit si fa sempre più vicina e con essa le difficoltà che le imprese con sede in Inghilterra dovranno affrontare. Dalla Adler, azienda campana leader nelle automotive arriva la proposta/provocazione nei loro confronti: perché non pianificare un trasloco nel Sud Italia?

Un aumento di capitale di 300 milioni per sostenere il piano industriale sul lungo termine e far invertire quello che negli ultimi anni è stato un trend negativo di bilancio: la Juventus ha deciso di reagire immediatamente per tornare a far segnare numeri positivi.

Giovanni Castellucci non è più l’amministratore delegato di Atlantia, società che controlla Autostrade per l’Italia che è a sua volta controllata da Edizione, punto fermo societario della famiglia Benetton: un atto che si può quasi definire dovuto dopo l’inchiesta della Procura di Genova sul crollo del ponte Morandi ed i suoi risultati.

A poco più di una settimana dall’assemblea dei soci di Banca Carige che potrebbe decretarne definitivamente il salvataggio la paura dilaga: e se mancasse l’appoggio dei Malacalza? In quel caso, nonostante gli investimenti stabiliti ci si potrebbe trovare davanti alla risoluzione dell’istituto.

L’assemblea degli azionisti di Mediaset ha dato il via libera al riassetto della società: come previsto dal progetto annunciato a giugno, sarà possible eseguire sia la fusione con Mediaset Espana sia la nascita della holding MediaForEurope. Un voto che non è andato giù a Vivendi che lo definisce illegale.

Vivendi vince il ricorso contro Mediaset: potrà partecipare all’assemblea che si terrà a breve per autorizzare la nascita di MediaForEurope e quindi la fusione tra Mediaset Espana e l’azienda di Piersilvio Berlusconi. Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, dando modo automaticamente alla società francese di poter creare qualche problema alla creazione di MFE.

La “tregua” tra Mediaset e Vivendi è durata davvero poco: nemmeno l’assemblea convocata per il prossimo 4 settembre per votare l’eventuale fusione con Mediaset Espana ha fermato le due parti dallo scontrarsi. L’ultimo atto? L’esposto contro Vivendi depositato da Mediaset presso la Consob.

Utile sotto le aspettative per Unicredit: nonostante la vendita di Fineco, il gruppo chiude a 1,85 miliardi rispetto ai 2,1 stimati dagli analisti. E la Borsa di Milano come spesso accade in questi casi non ha perdonato, facendo registrare un calo in apertura nella giornata di ieri del 3,37% ed la scesa sotto i 10 euro del prezzo delle azioni.

Renault e Nissan sarebbero pronte a ridefinire la loro alleanza: i colloqui in tal senso sono già iniziati e da quel che si evince da indiscrezioni stampa, tra i punti da discutere tra le due parti figura anche il dossier FCA con ipotesi di fusione. E’ ipotizzabile che queste trattative potrebbero aprire la strada ad importanti cambiamenti nel mercato automobilistico.
