La ripresa del settore del lusso ha un nome: Lvmh

 La crisi economica sta influenzando gran parte dei settori e le loro performance, ma anche in questo contesto così difficile esistono delle “mosche bianche”: l’allusione non può che riferirsi a Lvmh (Luis Vuitton Moët Hennessy), multinazionale francese specializzata nei beni di lusso, la quale è riuscita a conseguire un incremento sbalorditivo per quel che concerne i propri utili, in rialzo di ben cinquanta punti percentuali. La fase critica sembra dunque essere terminata in questo caso, e sono stati soprattutto due fattori a metterci lo zampino, il dollaro in forte ripresa e il boom di vendite degli ultimi mesi, tanto che i risultati finanziari sono migliorati a vista d’occhio. Ogni comparto di Lvmh si è distinto per la sua ripresa, dalla moda agli orologi e gioielli, fino anche al segmento relativo a vini e spiriti. A questo punto si guarda alla seconda metà del 2010 con una fiducia più che rinnovata e con un buon interesse nei confronti del mercato asiatico.

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