Telecom e Telco in vista del prossimo consiglio di amministrazione

 Il prossimo 19 settembre 2013 si terrà il consiglio di amministrazione Telecom. Un consiglio di amministrazione difficile, che prevede diversi ordini del giorno che probabilmente non verranno affrontati per questioni di tempistica. Infatti già si parla di un probabile, anzi quasi sicuro, nuovo consiglio di amministrazione per il 3 ottobre 2013. Tuttavia non vi è stata ancora alcuna ufficializzazione di quest’ultima data.

Spese di gestione del conto corrente: quello che bisogna sapere

 Una recentissima indagine dell’Antitrust ha analizzato le spese di gestione del conto corrente in Italia. Dall’analisi si evince che le spese di gestione del conto corrente sono abbastanza alte. I fattori che danno vita ai costi elevati sono molteplici, tuttavia è possibile ridurre i costi di gestione seguendo alcune piccole accortezze e dedicando un minimo di tempo al nostro conto.

Telecom Italia ipotesi fusione con Telefonica

 C’è grande fermento a Piazza Affari sul dossier Telecom Italia, sempre più nel mirino della speculazione a seguito dell’inizio del processo di consolidamento nel settore delle telecom. Le azioni del colosso telefonico italiano hanno superato quota 0,6 euro durante l’ultima seduta di borsa della scorsa ottava, raggiungendo il massimo più alto degli ultimi tre mesi a 0,6165 euro. Nelle ultime sei sedute il titolo ha guadagnato più del 25%. E ora spunta l’ipotesi di fusione con gli spagnoli di Telefonica, primo azionista della holding di controllo Telco.

Fiat rating Ba3 a rischio secondo Moody’s

 L’agenzia di rating Moody’s ha lanciato un avvertimento a Fiat, che sarebbe una delle case automobilistiche europee maggiormente a rischio taglio del rating. Attualmente il Lingotto presenta una valutazione del merito di credito di lungo periodo pari a Ba3. Tuttavia, Moody’s ha sottolineato che il giudizio potrebbe peggiorare nel caso in cui non dovessero esserci miglioramenti nel mercato dell’auto europeo nei prossimi anni. Ieri a Piazza Affari le azioni della casa automobilistica torinese hanno concluso la seduta di borsa registrando un ribasso dello 0,43% a 5,825 euro.

Telecom Italia vola in borsa su consolidamento settore tlc

 Prende sempre più corpo l’ipotesi di un consolidamento nel settore delle telecomunicazioni e le bistrattate azioni Telecom Italia riprendono decisamente quota. Il titolo del grupo telefonico milanese ha chiuso l’ultima seduta di borsa con un guadagno del 9,36% a 0,5295 euro, finendo più volte sospeso per eccesso di rialzo. Il titolo ha toccato il massimo più alto degli ultimi 30 giorni a 0,531 euro. A far volare le azioni Telecom Italia sono le recenti operazioni di M&A nel settore delle tlc, in particolare il maxi-deal Vodafone-Verizon.

Brunello Cucinelli utili in crescita nel primo semestre 2013

 Continua il processo di crescita di Brunello Cucinelli, che ha presentato i risultati di bilancio relativi al primo semestre del 2013 evidenziando ricavi, utili ed ebitda in deciso aumento. La società, che produce capi di abbigliamento pregiato in cashmere, ha realizzato un utile netto in crescita del 10,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 13,3 milioni di euro. I ricavi netti sono aumentati del 16,5% a 157,6 milioni di euro. L’ebitda è salito del 19,7% a 27,1 milioni di euro. I dati sono in linea con le attese.

Ubi Banca utile primo semestre 2013 migliore delle attese

 Il gruppo Ubi Banca ha chiuso il bilancio del primo semestre del 2013 con un utile netto migliore delle attese degli analisti finanziari. Il profitto della banca si è attestato a 52,9 milioni di euro, il 201,5% in meno rispetto a quanto realizzato nello stesso periodo dello scorso anno (159,5 milioni di euro). Gli analisti si aspettavano un profitto netto di 18 milioni di euro, ovvero quasi tre volte in meno rispetto all’utile effettivamente realizzato. Stamattina a Piazza Affari il titolo Ubi Banca evidenzia un rialzo provvisorio dello 0,64%.

Italcementi crolla in borsa su caos in Egitto

 Il gruppo Italcementi è una delle aziende italiane più esposte alla crisi politico-sociale in Egitto, alle prese con gravi disordini che stanno provocando centinaia di morti. Il paese nordafricano conta per il 20% dell’ebitda di Italcementi, che stamattina evidenzia una pesante battuta d’arresto alla borsa di Milano. Già ieri il titolo era crollato rovinosamente nel corso della seduta, per poi recuperare quasi tutte le perdite in chiusura. Oggi le azioni Italcementi perdono il 3,84% a 5,26 euro. E’ stato toccato finora un minimo intraday a 5,245 euro.

Andamento MPS 19 agosto 2013

 Continua il rally di MPS in Borsa Italiana. Al momento in cui scriviamo il titolo dell’istituto di credito toscano è in incremento di oltre 4 punti percentuali, con volumi che rimangono costantemente al di sopra della media giornaliera dell’ultimo mese, e con punte che oggi toccano i 203 milioni. Con quella odierna sono sei le sedute consecutive al rialzo: troppo presto per dire che la banca ha lasciato alle spalle il periodo più buio, e probabilmente troppo tardi per lucrare sulla corsa al rialzo del brevissimo termine.

Previsioni titolo Unicredit fine agosto 2013

 Unicredit ha corso troppo nella prima parte dell’anno e – nonostante alcuni aspetti molto positivi sul fronte della trimestrale recentemente sbarcata sui tavoli degli stakeholders – tale elemento potrebbe nuocere alla tenuta delle quotazioni dell’istituto di credito italiano. A pensarla così sono gli analisti di Credit Suisse, che rivedono in rialzo le proprie stime sul 2013 / 2015 del 16 – 20%, ma consigliano cautela considerato il recente rally borsistico.

Banca Mediolanum con raccolta in forte crescita

 Buone notizie per gli investitori e gli stakeholders di Banca Mediolanum. Stando a quanto annunciato dallo stesso istituto, l’azienda di credito guidata da Massimo Doris avrebbe concluso il mese di luglio 2013 con un andamento molto soddisfacente della raccolta, siglato un nuovo traguardo nella propria strada di espansione. Vediamo pertanto quali sono i risultati conseguiti dalla compagnia in queste ultime settimane, e in che modo si propone per le prossime.

Previsioni Intesa Sanpaolo 2013

 Secondo quanto affermato dall’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, il proprio istituto di credito vanta una posizione patrimoniale estremamente solida e – pertanto – non necessita di alcuna ricapitalizzazione. In altri termini, e contrariamente a quanto accadrà per altre banche, Intesa Sanpaolo non sembra destinata a dover attraversare processi di aumento di capitale.