Se si pensa che lo scorso 25 luglio l’indice azionario italiano FTSE MIB è sceso sui minimi storici sotto 12.300 punti, mentre invece nel 2007 quotava sopra 44.000 punti, risulta difficile credere che sul listino principale di Piazza Affari possano esserci titoli in grado di realizzare performance spettacolari nel lungo periodo, ad esempio sopra il 100%. Eppure sono davvero in tanti ad aver tagliato questo traguardo. Negli ultimi dieci anni ben 12 titoli hanno superato il rendimento del 100%, battendo nettamente l’inflazione di periodo (25,2%).
Banche italiane soffrono crediti dubbi e rischio sovrano secondo Abi
Le banche italiane non stanno certo vivendo il loro momento migliore. Dopo aver passato indenne il rischio contagio dovuto alla crisi finanziaria del 2008, oggi gli istituti di credito del Belpaese soffrono molto a causa di depressione dei titoli azionari, svalutazioni, crediti dubbi, incagli e aumento del rischio-stato. In base a quanto emerge dal rapporto di ottobre dell’Associazione bancaria italiana (Abi), ad agosto 2012 le sofferenze lorde nei portafogli delle banche italiane erano pari a 116 miliardi di euro. A luglio erano 2 miliardi in meno.
Aumento capitale Rcs – dichiarazioni Bazoli
Il presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo esce allo scoperto e parla del futuro aumento di capitale di Rcs Mediagroup, la società editoriale che pubblica – tra gli altri – il Corriere della Sera. Bazoli, che nel patto di sindacato dell’azienda rappresenta la Mittel, da per certa la ricapitalizzazione societaria, e afferma che l’aumento del capitale societario si farà entro l’anno, e sarà una delle tappe fondamentali per la realizzazione del piano industriale del gruppo editoriale tricolore.
Accordo Bp – Rosneft su cessione quota in Tnk-Bp
Bp e Rosneft avrebbero trovato un accoro miliardario che disciplinererà la vendita della quota del 50% che la Bp detiene nella joint venture Tnk–Bp. Alla compagnia britannica dovrebbero andare tra gli 11 e i 16 miliardi di dollari, oltre a una quota tra il 10 e il 20 per cento della società russa. Il consiglio di amministrazione della major si è infatti espresso a favore della cessione alla controparte russa della propria quota nella jv sopra ricordata, attualmente terzo produttore petrolifero russo, dietro Rosneft e Lukoil.
Moody’s declassa la Formula Uno
L’agenzia di rating Moody’s ha declassato la Formula Uno. La società ha infatti ritenuto opportuno procedere a un downgrade di due notch / gradini nei confronti dell’azienda che gestisce il circo ad altissima velocità a quattro ruota, costretta a emettere nuove obbligazioni per remunerare il patron Ecclestone dopo il flop della quotazione. Vediamo allora quale potrebbe essere il futuro della Formula Uno, uno scenario sempre al centro di rinnovamenti di regole & co., che potrebbe avere un prosieguo a breve termine tutt’altro che calmo.
Monti e la crisi
Il premier Mario Monti è recentemente intervenuto nella conferenza stampa tenutasi al termine del vertice Ue, facendo il punto su quanto accaduto, sull’attuale situazione su cosa potrebbe accadere in futuro. “Abbiamo fatto alcuni errori, determinati soprattutto dal fatto di aver dovuto necessariamente lavorare nella fretta, ma non ho alcun motivo di pentimento o rammarico” – ha dichiarato il presidente del Consiglio, per poi soffermarsi sulle prossime mosse dell’esecutivo italiano.
Accordo Intesa Sanpaolo – Sindacati
Intesa Sanpaolo ha raggiunto un importante accordo con le principali sigle sindacali sulle ricadute che avrà il piano d’impresa 2011 – 2015. Ad annunciarlo, ieri, sono stati proprio i rappresentanti dei lavoratori, che specificano come tra i più importanti punti dell’accordo vi sia la conferma dei 1.300 apprendisti con contratto in scadenza, compresi quelli già licenziati. Un tema che era stato al centro di un durissimo contrasto tra le parti, e che sembra essersi concluso con una piccola vittoria da parte dei sindacati della banca.
Trimestrale General Electric
General Electric ha affermato che il trimestre si è concluso con utili e ricavi in crescita. Peccato che, contrariamente ai primi, il fatturato della società abbia deluso le stime della maggioranza degli analisti, generando qualche dubbio sulla solidità della tenuta commerciale del conglomerato. Il gruppo ha comunque chiuso il periodo in questione con un utile netto pari a 3,49 miliardi di euro, in aumento dell‘8,3 per cento rispetto ai 3,22 miliardi dello stesso trimestre del precedente esercizio fiscale.
Rcs +13% su interesse Proto su quota Benetton
Il titolo RCS MediaGroup, quotato a Piazza Affari con il simbolo “RCS”, è in forte rialzo questa mattina alla borsa di Milano. Attualmente le azioni del gruppo editoriale che controlla Il Corriere della Sera mostrano un rialzo del 12,85% a 1,467 euro, ma in precedenza il titolo era stato sospeso per eccesso di rialzo e finito in asta di volatilità dopo aver toccato un massimo intraday a 1,518 euro, livello più alto degli ultimi sette giorni.
Stime utili Tenaris 2012-2013 tagliate da Intermonte
Partenza in calo questa mattina per le azioni Tenaris, il colosso petrolifero quotato a Piazza Affari con il simbolo “TEN”. Il titolo mostra una flessione dello 0,84% a 15,37 euro, quotando poco sopra il minimo intraday che attualmente è posto a 15,36 euro. Le vendite arrivano all’indomani dell’Investor Day, dal quale sono giunte indicazioni contrastate sulle prospettive di crescita del gruppo petrolifero. Nel frattempo, però, Intermonte ha deciso di abbassare le stime sull’utile per azione della società per il biennio 2012-2013.
Quotazione spread Btp-Bund 19 ottobre 2012
Stamattina lo spread Btp-Bund mostra una quotazione di 308 punti base, dopo meno di mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni sui mercati europei. La discesa del differenziale di rendimento tra il titolo di stato italiano a dieci anni e il pari scadenza Bund tedesco è ormai in atto da circa tre mesi. Lo spread è a un passo dalla soglia psicologica dei 300 punti base, un traguardo davvero importante se si considera la situazione di circa un anno fa.
Google crolla in borsa su utili in calo del 24%
Ieri sera a Wall Street il titolo Google Inc., azioni classe A, è crollato da circa 760$ a 676$, toccando il minimo più basso da
Utili in aumento per eBay
Ebay, il più importante sito d’aste commerciali online, ha chiuso il terzo trimestre 2012 con un andamento molto positivo sul fronte dei profitti e del fatturato, entrambi in netto rialzo, sulla scia delle attese degli analisti finanziari. Il successo dei conti della compagine è dovuto principalmente ai ricavi in salita del 23 per cento nell’orbita di PayPal, la società del gruppo che gestisce i servizi di pagamenti online. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le caratteristiche fondamentali dei conti della compagnia.
Conti Nestlè in miglioramento
I conti di Nestlè, il leader svizzero nel settore degli alimentari e delle bevande, hanno registrato un sicuro miglioramento, con ricavi in crescita dell’11 per cento, trascinati al rialzo dai risultati positivi dei mercati emergenti. Non tutto, però, sembra essere andato per il verso giusto: l’incremento del fatturato non ha infatti soddisfatto le attese degli analisti, che hanno penalizzato l’andamento delle quotazioni del titolo in Borsa. Ma vediamo come si è chiuso il trimestre per il gruppo elvetico, e quali erano le previsioni iniziali.