Più chiaro di così non poteva essere Alessandro Benetton, nuovo presidente dell’omonimo gruppo: l’intenzione dell’azienda è infatti quella di non distribuire alcun tipo di dividendo nel corso di questo 2012, una scelta che potrebbe anche ripetersi per diverso tempo. Come si spiega una convinzione così netta dal punto di vista finanziario? Lo stesso Benetton ha spiegato che si tratta semplicemente di una strategia volta a ottenere obiettivi ben precisi nel medio e nel lungo termine. In effetti, non bisogna dimenticare che l’azienda trevigiana, attiva soprattutto nel campo della moda, ha deciso da tempo di provvedere al delisting da Piazza Affari, quindi non vi sarà più nessuna quotazione azionaria e la distribuzione delle cedole non avrebbe alcun senso.
Trimestrale marzo 2012 Stmicroelectronics
Stmicroelectronics ha pubblicato la prima trimestrale dell’anno, con risultati ampiamente sotto le attese degli analisti, che avevano preventivato una perdita netta di 5 centesimi per azione, contro gli effettivi 20 centesimi. Un risultato profondamente negativo, che è solo parzialmente sminuito dalle parole dell’amministratore delegato Bozotti, il quale ha dichiarato di attendersi una “crescita generalizzata dei ricavi”.
Tornando ai dati consuntivi, intanto, osserviamo come nel primo trimestre del 2011 Stmicroelectronics abbia visto calare il proprio fatturato di 8 punti percentuali a 2,017 miliardi di dollari: un risultato che va a prolungare il trend negativo rilevato negli ultimi tempi, considerando che nei primi tre mesi del 2010 i ricavi avevano toccato i 2,535 miliardi di dollari, e che nell’ultima parte del 2011 avevano comunque sfiorato i 2,2 miliardi di dollari.
Prima trimestrale Snam 2012
Nonostante l’evidente crisi economica che sta colpendo il nostro Paese, i conti trimestrali di Snam sembrano aver retto adeguatamente all’impatto negativo con le criticità congiunturali. Stando a quanto affermato dalla società di San Donato mediante la comunicazione contabile del consiglio di amministrazione, durante i primi tre mesi dell’anno i volumi di gas immessi nella rete nazionali sarebbero stati in calo di 4,5 punti percentuali: una flessione certamente non lieve, che tuttavia è più contenuta di quanto una buona parte degli analisti aveva atteso.
Risultati aste titoli di Stato Aprile 2012
La tensione nell’Eurozona finisce per coinvolgere anche quei Paesi che sono ancora lontani dal rischio default e l’andamento dei collocamenti dei titoli di Stato ha poi effetti ad area nell’Unione Europea, nel bene quanto nel male.
L’Italia ha collocato durante la giornata di oggi 2,5 miliardi di euro di CTZ con scadenza nel 2014 ad un tasso di interesse medio del 3,355% (vicino al precedente 2,353%). Il bid-to-cover si attesta in ribasso a 1,80 rispetto al precedente 1.86 di marzo, anche se i buoni sono stati collocati nel loro importo massimo previsto.
Kerself diventa Aiòn Renewables
Kerself ha cambiato nome. Ora si chiama Aiòn Renewables e vuole puntare maggiormente ai mercati esteri con nuove commesse in Sudafrica e piccole acquisizioni in Francia. Una decina di giorni fa c’è stata l’assemblea ordinaria e straordinaria della società attiva nel settore del fotovoltaico. Nell’ordine del giorno c’era l’aumento dei consiglieri a 9 membri dai 7 precedenti, per permettere ai cinesi del Zongyi Group di entrare nel CdA dopo la sottoscrizione dell’aumento di capitale da 20 milioni di euro e il contestuale raggiungimento della quota del 20% del capitale dell’ormai ex Kerself. Inoltre, era in programma il cambio del nome e della sede sociale.
Servizi Italia propone un dividendo da undici centesimi
Un’altra componente del segmento Star di Borsa Italiana ha fatto parlare in queste ultime ore per quel che riguarda la pubblicazione dei risultati finanziari relativi allo scorso anno: si tratta di Servizi Italia, la società per azioni che è quotata appunto in questo comparto e che opera nel nostro paese nell’ambito dei servizi integrati che sono rivolti alla sanità. Che bilancio ha potuto vantare la compagnia di Castellina di Soragna in relazione al 2011? La data dello scorso 31 dicembre si è chiusa in maniera non proprio brillante, tanto è vero che l’assemblea degli azionisti ha dovuto approvare un utile netto decisamente inferiore nel confronto annuo (12 milioni di euro nel 2010 e appena 3,5 milioni nel 2011, quattro volte in meno).
Le comunicazioni della Consob per tutelare i risparmiatori
Le ultime comunicazioni della Commissione Nazionale di Società e Borsa sono state improntate alla tutela dei risparmiatori italiani: in effetti, la Consob ha di fatto vietato qualsiasi tipo di attività pubblicitaria per quel che concerne l’offerta al pubblico di uno specifico programma di investimento. Si tratta di Jss Tripler, progetto finanziario che fa capo alla persona di Mauro Messina e che ora sarà sospeso per un periodo di trenta giorni, soprattutto in relazione a quattro programmi ben precisi. Che cosa è successo esattamente? Queste comunicazioni sono state rese note dalla commissione all’interno della newsletter che viene messa online a cadenza settimanale.
Utile Facebook 1° trimestre 2012 in calo del 12%
Per la prima volta Facebook mostra segnali di rallentamento nella crescita dei conti. Il famoso social network guidato dal 28-enne Mark Zuckerberg, che può contare su un bacino d’utenza di oltre 800 milioni di persone in quasi tutti i paesi del mondo, ha registrato un boom del giro d’affari del 45% a 1,06 miliardi di dollari se confrontato con lo stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia, i ricavi sono scesi del 6% rispetto al trimestre precedente. Ancor più sorprendente è il calo dell’utile netto, che è sceso del 12% a 205 milioni di dollari da 233 milioni.
Aumento di capitale A2A annullato
Durante un’intervista nel week-end il numero uno di A2A Giuseppe Sala ha ribadito nuovamente che non vi sarà alcun aumento di capitale. Le voci circolavano fin dall’anno scorso e solo ora si giunge alla conclusione con l’archiviazione della proposta; l’azienda beneficia infatti di oltre due miliardi di euro di credito, che possono sostituire la proposta di un aumento di capitale.
In Borsa il titolo cede terreno ma a scendere è l’intero listino Italiano, in linea con quello Europeo; la giornata di oggi non fa’ testo in un contesto guidato unicamente dai dati macro legati in particolare all’Eurozona, dopo che la Grecia ha subito (e sta subendo) un default controllato e la Spagna rischia la stessa sorte. Nel contesto attuale è difficile che notizie “minori” come quelle che riguardano le singole realtà possano cambiare volto ad una giornata rossa a causa di “forze maggiori”.
Vertice Mediobanca-Fonsai per concambi
È durata più di quattro ore, e con esiti incerti, la riunione nella sede di Mediobanca finalizzata a trovare un’intesa sulla bozza sui concambi in vista della probabile imminente unione tra il gruppo Fonsai e Unipol: una maxi operazione della quale vi stiamo costantemente aggiornando oramai da diversi mesi, e che dovrebbe condurre alla realizzazione di un mega polo assicurativo nazionale, che potrebbe competere ad armi (quasi) pari con il big di riferimento, Generali.
Bilancio Banco Popolare 2011
Banco Popolare ha recentemente approvato il bilancio d’esercizio 2011. Dati economici e patrimoniali particolarmente contrastanti, che la società ha conseguito in un contesto nazionale e internazionale non certo agevole per il settore degli istituti di credito.
Tra i principali elementi di spicco, si segnala presenza di un incremento del core tier 1: l’indice patrimoniale ha infatti toccato quota 7,1 punti percentuali, con un apprezzamento di 140 punti base rispetto a inizio anno, e con un incremento di 60 punti base rispetto al 30 settembre 2011. Post riacquisto passività subordinate, il livello del core tier 1 è salito a quota 7,3 punti percentuali.
Investire in borsa attraverso Facebook
Democratizzare il mercato azionario aprendo le porte della borsa a investimenti alla portata di tutti. E’ la missione di Loyal3, la startup californiana che permetterà alle società di mettere in vendita le azioni direttamente dalla propria pagina di Facebook, senza l’intermediazione di banche o broker e quindi senza pagare alcuna commissione. A partire da giugno 2012 i risparmiatori potranno acquistare i titoli delle società quotate in borsa, in pacchetti minimi da 10 dollari, con tre semplici click sul mouse. E’ una vera e propria rivoluzione che può far tremare le grandi banche di Wall Street.
Esercizio 2011 Banca Reggiana chiuso in maniera brillante
Il Credito Cooperativo non tradisce e una chiara testimonianza in questo senso giunge direttamente da Reggio Emilia: il riferimento, infatti, non può che andare a Banca Reggiana, istituto di credito emiliano che si è reso protagonista nelle ultime ore dell’emissione di un assegno davvero interessante per quel che concerne i propri soci, vale a dire 330mila euro complessivi. Questa somma avrà un destino ben preciso, ovvero il ristorno (si tratta dell’istituto giuridico che va a vantaggio del socio, nella misura dell’attività cooperativa che è stata svolta dallo stesso), ma anche e soprattutto il dividendo, con l’assemblea dei soci del gruppo che ha deciso di approvare gli ultimi dati finanziari.
Geox approva dividendo e bilancio 2011
È passato ormai qualche giorno, ma le ultime notizie finanziarie riguardanti Geox meritano un approfondimento accurato e dettagliato: la spa di Montebelluna, celebre per le sue calzature e capi di abbigliamento, ha infatti provveduto ad approvare il dividendo relativo allo scorso anno e da distribuire nel corso di questo 2012. Che cosa c’è da dire in tal senso? L’ultima riunione dell’assemblea degli azionisti della società veneta si è tenuta venerdì scorso ed è stata fondamentale per il disco verde nei confronti del bilancio di esercizio del 2011, un momento che era molto atteso.