Il trading sui futures e tutti gli altri derivati legati all’andamento del Mib italiano diventa più difficile in corrispondenza delle scadenze cicliche, tanto più quando queste sono di fasi di lunghezza superiore.
Le possibilità che l’annuale sia finito sul minimo di fine Giugno non sono ancora del tutto svanite dato che l’indice italiano si trova in forte contrasto con l’andamento Europeo; se da un lato infatti c’è un minimo inferiore disegnato Venerdì in chiusura sotto al bottom di Giugno, dall’altro la tenuta dei Mercati Europei e Americani è assolutamente priva di debolezza e questo riporta la memoria indietro nel grafico giornaliero per scoprire che non è una situazione del tutto nuova quella davanti a cui ci troviamo adesso.
Da monitorare sul Mib tutta la prossima settimana c’è la resistenza a 19600 che se superata in sola battuta di prezzo darà positività per far partire il nuovo sotto-ciclo secondo dell’intermedio in corso, il cui target verrà però misurato usando l’Eurostoxx.
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