L’aumento di capitale di Rcs è un tassello fondamentale nella lunga strada che dovrebbe conseguire una forte ricapitalizzazione del gruppo. Un’operazione da 400 milioni di euro, parte integrante del progetto di rafforzamento di 600 milioni di euro che il consiglio di amministrazione guidato da Pietro Scott Jovane vorrebbe portare a termine entro il 2015. Ma quali saranno le conseguenze per coloro che decideranno di non sottoscrivere l’incremento di capitale?
Redazione
Nuova strategia Fiat in India
Fiat si è detta pronta a lanciare l’offensiva commerciale in India – uno dei mercati emergenti più appetibili su scala globale – anche senza il contributo del partner locale Tata, con la quale, da tempo, stringeva delle intese strategiche. La notizia è stata pubblicata pochi minuti fa da Borsa Italiana.it, sulla base di alcune indiscrezioni rilanciate da MF, e pone pertanto un tassello molto importante nello sviluppo della società torinese nel subcontinente.
Impregilo ottiene nuove commesse sudamericane
Impregilo si è aggiudicata due lotti della nuova metropolitana di Santiago in Cile e l’acquisizione dei lavori di ampliamento di due tratti dell’Autostrada ”Ecovias” in Brasile. Contratti evidentemente molto importanti, che permettono a Impregilo di consolidare e di sviluppare la propria leadership in Sud America nel settore della realizzazione di infrastrutture di trasporto. Vediamo dunque in che modo si è materializzata l’aggiudicazione delle nuove commesse, e quali potrebbero essere le ricadute sui conti societari.
Stress test banche italiane
Il Fondo Monetario Internazionale ha espresso un giudizio positivo sull’andamento delle banche italiane. L’istituto internazionale, con sede a Washington, ha infatti espresso una sostanziale promozione nei confronti del sistema creditizio tricolore, che sarebbe in grado di superare lo “stress” relativo a un ulteriore deterioramento del contesto. Il tutto, nonostante la debolezza dell’economia nazionale, controbilanciata da una forte dotazione di capitale e dalle mani d’aiuto della Banca Centrale Europea.
Risarcimenti Ipo Facebook
La Sec (Securities and Exchange Commission, una sorta di Consob americana) ha annunciato di aver approvato il piano di compensazione da 62 milioni di dollari proposto dal gruppo Nasdaq OMX alle società che hanno subito perdite in occasione dell’Ipo di Facebook, avvenuta lo scorso maggio. Nella nota, Nasdaq ha annunciato il via libera al piano da parte della Sec: pertanto, le società che hanno subito danni durante l’offerta pubblica iniziale delle azioni Facebook potranno avere una settimana di tempo per poter presentare la domanda di risarcimento.
Fatturato Ikea in calo
Per la prima volta dal 1989, Ikea ha accusato una flessione del giro d’affari del 2,6 per cento. Una contrazione che comunque non ha certamente scalfito l’importanza del fatturato sul mercato nazionale (1,6 miliardi di euro), ma può ben costituire l’ennesimo segnale di attenzione nei confronti di una crisi dei consumi che non accenna ad arrestarsi. Contemporaneamente, e al fine di porsi al congruo riparo da nuove illazioni, Ikea ha annunciato nuovi controlli sugli approvvigionamenti alimentari.
Riacquisto azioni proprie Bp per 8 miliardi
British Petroleum (Bp), il colosso energetico e petrolifero britannico, ha diramato una nota nella quale conferma la volontà di realizzare un ambizioso programma di riacquisto delle proprie azioni (buy back) da valutarsi intorno agli 8 miliardi di dollari. Una decisione deliberata e ribadita in seguito alla cessione della quota del 50 per cento che Bp deteneva nella Tnk-Bp, per il mercato russo. Vediamo pertanto quali saranno gli effetti di tale decisione sugli analisti della compagnia.
Dividendo Hera confermato su livelli scorso anno
Hera ha affermato di aver concluso l’esercizio 2012 con utile netto e ricavi in crescita. Per quanto concerne il giro d’affari complessivo, il rialzo è stato pari a 9,4 punti percentuali a 4,49 miliardi di euro (in particolar modo riconducibili all’incremento dei volumi di gas venduto), mentre per quanto riguarda l’ultima riga di conto economico, il balzo è stato pari del 13,5 per cento a 118,7 milioni di euro. Numeri positivi, che hanno indotto il top management a confermare il livello del dividendo dello scorso anno.
Unipol bilancio 2012
Unipol ha chiuso il 2012 con risultati in grado di superare le stime del piano industriale, con il top management che ha così potuto proporre un dividendo pari a 0,15 euro per azioni. L’utile netto consolidato di 241 milioni di euro – a fronte di una perdita di 93 milioni di euro dell’anno precedente, è sicuramente il dato di maggior rilievo nell’esercizio appena concluso.
Riunioni cda Rcs
Stando a quanto comunicato in ambito societario, il consiglio di amministrazione di Rcs si riunirà per l’approvazione dell’esercizio 2012 tra il 10 e il 15 aprile prossimo. Nella riunione del consiglio di mercoledì 27 marzo, invece, verranno illustrati i risultati preliminari e verrà aggiornato il “piano per lo sviluppo 2013-2015 comprensivo della parte finanziaria e patrimoniale.
Bbc vende Lonely Planet
Quella della vendita della Lonely Planet è una notizia che farà piacere (o dispiacere, a seconda di come la pensiate) a tutti gli appassionati di viaggio che ripongono nelle utili guide le loro speranze di compiere una buona vacanza. Negli ultimi giorni è stata infatti ufficializzata la precedente indiscrezione che voleva l’ex proprietaria, la Bbc Worldwide, disfarsi delle note guide, ad un prezzo giudicato – da molti analisti – conveniente per gli acquirenti.
Cairo communication Bilancio 2012
Avevamo lasciato l’editore Cairo alle prese con l’operazione di rilevazione degli asset TiMedia (La7 & co.) e oggi lo troviamo a commento dei risultati d’esercizio 2012 della sua Cairo Communication, che come molte altre compagini dello stesso settore, ha dovuto fare i conti con una grave retrocessione del business del comparto di appartenenza. Utile in calo e ricavi di gruppo in flessione, contraddistinguono in modo univoco il trend assunto dalla Cairo nello scorso anno.
Ferragamo Bilancio 2012
Il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo, società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, ha approvato il bilancio consolidato 2012. Un documento nel quale spicca un incremento del 17 per cento dei ricavi di gruppo, pari oggi a 1,153 miliardi di euro (+ 12 per cento nel quarto trimestre dell’anno), con l’area Asia Pacifico che si riconferma il primo mercato in termini di ricavi di gruppo, con un giro d’affari di 420 milioni di euro, in aumento del 17 per cento (in linea con l’incremento globale).
Rating Generali confermato da Moody’s
L’agenzia di rating Moody’s, una delle principali società di valutazione al mondo, ha confermato il rating sulla solidità finanziaria assicurativa di Generali. L’agenzia ritiene che la ristrutturazione italiana ridurrà la liquidità a disposizione della holding, perché la propria base di liquidità da asset diversificata, verrà migrata verso Assicurazioni Generali Italia. Alla capogruppo rimarranno invece gli investimenti meno liquidi, come da intenzioni di gruppo.