Le giovani donne erano quasi riuscite ad accettare l’avanzamento dell’età pensionabile a 65 anni, ed ecco che arriva una nuova stangata: non si va più in pensione a 65 anni ma a 68. Già dal 2031 le lavoratrici dovranno aspettare di aver superato i 68 anni per ritirarsi. Le donne hanno generalmente avuto più vite lavorative, una in azienda, una come madre, una come moglie, hanno gestito gli impegni del lavoro e della casa e e attorno ai 55/60 anni, hanno fatto qualcosa in più dei coetanei uomini? Intanto l’equiparazione dell’eta’ per la pensione di vecchiaia tra uomini e donne a 65 anni portera’ a regime risparmi per quasi 4 miliardi di euro l’anno.
NEWS ECONOMIA
Manifesto delle imprese in cinque punti per salvare l’Italia
Confindustria e altre associazioni imprenditoriali, presenterà al Governo un manifesto delle imprese in cinque punti per salvare l’Italia, una serie di punti indispensabili che potrebbero salvare il nostro Paese dalla crisi che non accenna a lasciare il passo a una crescita più sostenuta. Una serie di punti che chiariscono quali siano le riforme da fare in fretta, gli interventi mirati. Questo é quello che ha annunciato la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, intervenendo all’assemblea di Confindustria Toscana. La decisione, ha spiegato l’imprenditrice, e’ stata presa ieri dal direttivo di Confindustria.
G20 interverrà su fondo salvastati, sostegno per le banche
I venti Paesi più potenti al mondo si sono riuniti a Washington per discutere sulla crescita che latita e le banche indebolite. I ministri delle Finanze e i banchieri centrali dei principali Paesi ricchi e emergenti del G20 hanno sollevato la necessità di dare una risposta internazionale forte e coordinata per intervenire in questa situazione di austerità, perchè le banche dispongano di un capitale adeguato, in risposta soprattutto al crollo negli ultimi giorni dei valori bancari europei, colpiti dai timori legati alla crisi del debito nella zona euro. Le venti maggiori economie hanno sottolineato che il fondo salva-stati europeo potrebbe essere rafforzato.
Grecia settore pubblico: un’ondata di scioperi
La situazione in cui versa la Grecia ha spinto, solo alcuni giorni fa, i governatori a prendere una decisione drastica: per ridurre la spesa pubblica occorre un taglio ai posti di lavoro statali. La risposta non si é fatta attendere: un’ondata di scioperi ha colpito la Grecia, taxisti, insegnanti, dipendenti ministeriali e altre categorie di lavoratori non hanno gradito le iniziative di rigidità che sono state annunciate dal governo di Atene, guidato dal premier socialista Papandreu. Il rischio di default del Paese é sempre in agguato e il premier non ha trovato, almeno per ora, altra via di uscita che non sia quella dei tagli.
Fotovoltaico incentivi 2011, bonus aggiuntivo del 10% per il Made in UE
Il Quarto Conto Energia introduce un bonus aggiuntivo del 10% concesso, rispetto alle tariffe incentivanti ordinarie, per quegli impianti che utilizzino moduli fotovoltaici e altri componenti “Made in UE”. Quarto Conto Energia, con il Decreto Ministeriale del 05/05/2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12/05/2011, stabilisce i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici. Il fotovoltaico rappresenta una delle piu’ semplici ed economiche possibilita’ di realizzazione di impianti a fonte di energia rinnovabile. Nello specifico Quarto Conto Energia stabilisce i criteri per usufruire dei vari benefici (possono usufruire degli incentivi definiti nel provvedimento tutti gli impianti, di potenza non inferiore a 1 kW, che entrano in esercizio dopo il 31/05/2011 e fino al 31/12/2016).
Buoni vacanza assistiti da contributo statale 2011
Buoni Vacanza Italia è un’associazione non profit, quindi con la caratteristica di perseguire finalità socialmente rilevanti e di pubblica utilità, senza finalità di lucro e di distribuzione di utili. Costituita tra FITuS RETI del turismo sociale e Assoturismo-Confesercenti, Confturismo-Concommercio e Federturismo-Confindustria, a questa associazione fa capo il Sistema Nazionale dei Buoni Vacanze in Italia, di cui attualmente spesso sentiamo parlare. Buoni Vacanze Italia è un impresa sociale no-profit, il cui scopo é quello di migliorare l’accesso al turismo per i cittadini: per le categorie più deboli con l’emissione di buoni vacanza agevolati, per giovani, anziani, disabili.
Piano decennale per la crescita lanciato da Tremonti
Lo avevano chiesto le parti sociali e l’Europa e il ministro dell’economia non ha tardato a dare una risposta. Un piano decennale per la crescita é il tavolo per lo sviluppo che si è svolto ieri al Tesoro. Il piano dovrà toccare quattro punti fondamentali: il lavoro, le imprese, il credito e lo Stato. Entro un mese il piano sarà pronto e getterà le basi per una nuova economia, più solida e affidabile. Sono questi i propositi del ministro, che per rilanciare la crescita passerà velocemente alla parte concreta, subito dopo il completamento dello studio del piano, si procedera’ alla “manutenzione” delle misure varate soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture. Il tavolo di confronto al Tesoro si riunirà ancora mercoledi della prossima settimana.
Grecia: taglio al settore pubblico entro metà ottobre
Prima di ottenere il da 8 miliardi di euro entro metà ottobre, la Grecia dovrà attuare il taglio strutturale del 20% dei 750mila dipendenti pubblici o para-pubblici. La scorsa settimana il governo greco aveva già annunciato il licenziamento di migliaia di funzionari ma all’annuncio non era seguito il licenziamento vero e proprio per evitare una acerba protesta dei sindacati. Il premier George Papandreou, avendo ribadito la volontà di Atene di rimanere nell’euro, dovrà quindi rispettare gli impegni presi con i creditori e questo periodo di austerità potrebbe comportare per il Paese un taglio di 150.000 dipendenti pubblici. I rappresentanti dell’Unione europea (Ue), Banca centrale europea (Bce) e del Fondo monetario internazionale (Fmi), prima di dare la sua approvazione alla nuova tranche del pacchetto di aiuti, desidera verificare che la Grecia inizi a porre un taglio alle spese.
Moody’s e rating Italia: giudizio rinviato
La situazione dell’Italia rischia di peggiorare il giudizio di Moody’s, una delle agenzie più importanti del mondo potrebbe declassare il rating del nostro Paese. La decisione avrebbe dovuto essere presa in questi giorni, ma sembra che l’agenzia di rating abbia deciso di rimandare di un mese. Moody’s si è quindi presa più tempo per stabilire se abbassare o meno il voto sull’affidabilità creditizia dell’Italia, che attualmente si trova al livello di “Aa2”. La motivazione di questo rimando sta nella sua situazione di incertezza in cui versiamo, la quale ha spinto Moody’s ad attendere qualche tempo prima di aggiungere a una conclusione definitiva.
Statali Uil in sciopero il 28 ottobre contro blocco contrattazione
Il leader della Uil, Luigi Angeletti, ha fissato davanti al comitato centrale lo sciopero delle categorie degli statali per il 28 ottobre. Non sono risultate gradite le politiche del governo, che ha inserito nella recente manovra il blocco della contrattazione, ha sottolineato il leader. Le modalità dello sciopero saranno decise dalle quattro categorie: Uilpa, Fpl, scuola, e ricerca e università e nello specifico la Uil proporrà alle altre organizzazioni uno sciopero della durata di un’ora a tutti i dipendenti.
Termini in sciopero: operai Fiat bloccano la Statale
Giornata di sciopero per gli operai Fiat: l’incertezza sul futuro lavorativo é così forte da spingere gli operai di Termini Imerese a bloccare per quarantacinque minuti, in entrambi i sensi di marcia, le autostrade Palermo-Catania e Palermo-Messina e anche la stazione ferroviaria di Fiumetorto, sulla linea che collega il capoluogo alla citta’ dello Stretto. Dalle ore 7.45 alle 8.30 della giornata di ieri hanno bloccato il traffico e successivamente gli operai dello stabilimento e dell’indotto sono riuniti davanti al cancello della fabbrica, dopo una breve assemblea nella quale e’ stato deciso di proseguire con scioperi e proteste anche nei giorni a venire.
Mercato del lavoro in lenta ripresa
Sembra che l’attuale recessione in cui versa il nostro Paese non abbia avuto effetti assolutamente deleteri sul mercato del lavoro. La crisi c’è e si sente, ma non come ci si sarebbe aspettati in situazioni come questa. L’impatto sul mercato del lavoro italiano è stato relativamente mite, ma la ripresa è stata lenta, ha sottolineato l’Ocse nel suo Rapporto sull’Occupazione 2011. Il tasso di disoccupazione italiano è aumentato di 2,5 punti percentuali tra il 2007 e il 2010 per raggiungere l’8,5%, ma questo aumento é stato inferiore rispetto ad altri Paesi dell’Unione Europea. La stessa analisi ha rivelato che sono più le donne ad essere in difficoltà nella ricerca del lavoro: 29,4%, contro il 26,8% dei colleghi uomini. Entrambi i dati sono ben superiori alla media dei 34 Paesi Ocse del 15,7% e 17,6% rispettivamente.
Fiera del Levante a Bari, inaugurazione con Fitto
Inaugurazione con Fitto per la Fiera del Levante, il sindaco Emiliano in bici alla cerimonia ufficiale e l’assenza del premier Berlusconi, che non ha tanto sorpreso dato che é il terzo anno consecutivo che manca alla manifestazione. Il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto rappresenteranno il governo e i vertici degli enti locali presentano la Fiera: il governatore pugliese Nichi Vendola, il sindaco di Bari, Michele Emiliano e il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli.
Marcegaglia: l’Italia é in pericolo, il Governo deve agire
Periodo grigio per il Pil italiano a -0,1% nel terzo trimestre e a +0,1% nel quarto. Le previsioni dell’Ocse, contenute nell’Interim Economic Assessment, indicano per i prossimi mesi un periodo congiunturale negativo per il BelPaese. Il clima di “incertezza elevata” caratterizzerà l’economia per i prossimi mesi. “Sono all’ordine del giorno i temi della crescita che si pongono in modo stringente per non dire drammatico” ha anche sottolineato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita a Palermo, al centro della discussione la necessità di continuare a ridurre il debito pubblico e valorizzando insieme il Nord e il Sud del Paese.