A Piazzetta Cuccia hanno scelto l’orientamento futuro dello storico istituto di credito milanese Mediobanca, che sarà sempre meno holding di partecipazioni e più banca. Venerdì il top management della banca ha presentato il nuovo piano industriale alla comunità finanziaria. L’amministratore delegato Alberto Nagel ha sottolineato la volontà di diventare sempre meno una banca d’affari, riducendo l’esposizione azionaria di 2 miliardi di euro per liberare risorse da investire in attività ad alto valore strategico: corporate & investment banking, retail & consumer banking e wealth management. Venerdì il titolo Mediobanca ha perso il 9,42% a 4,404 euro.
Come investire con l’inflazione ai minimi
Fino a qualche mese fa l’inflazione era lo spauracchio tanto temuto dai policy makers, a causa delle continue iniezioni di liquidità effettuate dalle banche centrali. Oggi, invece, si teme un’accelerazione delle pressioni deflazionistiche, in un contesto macroeconomico caratterizzato da crescita modesta ed elevata disoccupazione sia negli Usa che in Europa. La parabola dell’inflazione è davvero molto strana, considerando che oggi è appena superiore all’1% in Italia e in Europa. Investire con l’inflazione ai minimi compota strategie di investimento leggermente diverse, rispetto a quando l’inflazione cresce a un tasso più elevato.
Telecom Italia a caccia di un partner industriale
Archiviata la quinta settimana negativa consecutiva in borsa, con l’approdo in area 0,505 euro ai minimi da oltre 15 anni, Telecom Italia prova a guardare avanti e a dare una svolta al proprio futuro cercando il partner industriale strategico più appropriato. C’è da superare il sistema dei patti di sindacato e delle lunghe catene di controllo, preparando l’uscita dei soci finanziari da Telco. La holding che controlla il 22,45% di Telecom Italia è a sua volta partecipata, oltre che da Telefonica (46,18%), da tre big della finanza italiana.
Joint venture Saras – Rosneft
Durante il Forum economico internazionale di San Pietroburgo, Saras e Rosneft hanno scelto di puntellare il proprio matrimonio. L’amministratore delegato del gruppo italiano Massimo Moratti e il presidente del gruppo russo, Igor Sechin, hanno infatti siglato un accordo per la creazione di una joint venture al 50 per cento per le attività commerciali sul grezzo e sui prodotti petroliferi.
Caos in Grecia fa tremare le borse europee
Torna la paura sui mercati finanziari per la crisi della Grecia, dopo che negli ultimi giorni gli investitori erano stati scottati dall’annuncio shock di Bernanke sulla possibilità di ridurre il piano di quantitative easing entro fine anno ed eventualmente di azzerarlo entro la metà del prossimo anno. Negli ultimi mesi Atene sembrava sulla buona strada, grazie anche a 172 miliardi di euro di aiuti finanziari ottenuti dalla troika. La chiusura dell’emittente televisiva pubblica Ert ha scatenato vivaci proteste e dato vita a una nuova crisi di governo.
Investimenti Brembo in America
Brembo investirà 115 milioni di euro entro il 2015 in Nord America e in Brasile. Ad affermarlo è il presidente del consiglio di amministrazione, Alberto Bombassei, che ha spiegato al quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore quali saranno le strategie da perseguire per potersi rafforzare adeguatamente in alcuni dei principali mercati per la società italiana.
Gtech gestirà lotteria New Jersey fino al 2029
Ottime notizie per Gtech (ex Lottomatica), che gestirà la lotteria del New Jersey (USA) per 15 anni. La controllata americana Northstar New Jersey Lottery Group ha firmato un contratto di servizio con la lotteria del New Jersey, che durerà fino al 30 giugno del 2029. Nell’immediato potrà occuparsi della fornitura dei servizi transitori, per poi passare a pieno regime a partire dal 1° ottobre 2013. La controllata americana di Gtech si occuperà di una serie di servizi, che vanno dal marketing alle vendite.
Mediobanca piano industriale 2014 – 2016
Mediobanca ha presentato il piano industriale 2014 – 2016. Un documento particolarmente atteso dagli stakeholders, e prevalentemente concentrato su una maggiore focalizzazione delle attività corporate & investment banking, retail e wealth management, e sulla già preannunciata riduzione dell’esposizione all’equity per 2 miliardi di cui 1,5 attraverso alcune cessioni programmate, concernenti diverse partecipazioni in società italiane.
Oro ai minimi dal 2010 dopo le mosse della Fed
Il trend ribassista dell’oro sperimenta una nuova brusca accelerazione. Nel giro di tre giorni i prezzi si sono allontanati definitivamente dalla resistenza di area 1.400 dollari, per incamminarsi verso i minimi dell’anno toccati lo scorso 16 aprile a 1.321 dollari. L’approdo su questi livelli ha scatenato una forte attività degli operatori finanziari, che si è tradotta con il breakout esplosivo del supporto “psicologico” di area 1.300 dollari l’oncia. I prezzi hanno accelerato al ribasso fino a 1.377 dollari l’oncia. Si tratta del minimo più basso da ottobre 2010.
Spin off Telecom entro la fine dell’anno?
Telecom Italia dovrebbe dar seguito a uno spin off entro la fine dell’anno. Stando a quanto spiegato dal presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, da una parte vi sarà l’Opac con la rete d’accesso, e dall’altra TiServiceCo, con tutto il rimanente business. Vediamo dunque quali sono state le principali considerazioni formulate dal top manager di Telecom dinanzi al Senato.
Tobin tax sui derivati rinviata a settembre 2013
Arriva dal cosiddetto “decreto del fare” del governo Letta una boccata d’ossigeno per gli operatori finanziari. Banche, Sim, Sgr e semplici trader privati possono sorridere per il rinvio della Tobin tax sui derivati al 1° settembre 2013. In precedenza l’entrata in vigore della tassa sulle transazioni riguardanti i derivati era stata fissata al 1° luglio 2013. Dunque, due mesi di slittamento che per l’Erario non rappresentano affatto un problema, visto che il gettito fiscale era stato stimato intorno a una cifra pari a 17 milioni di euro.
Ansaldo Sts ottiene nuove commesse
Ansaldo Sts ottiene nuove commesse in Algeria e in Francia. Il consorzio italiano costituito da Condotte d’Acqua e Rizzani de Eccher ha infatti affidato alla società del gruppo Finmeccanica le opere di progettazione, installazione e messa in servizio dei sistemi di segnalamento ERTMS per la nuova linea di 130 km che collega le città algerine di Oued Tlelat e Tlemcen. La commessa ha un valore di 40 milioni di euro e una durata pari a 2 anni e mezzo.
Su quali small & mid cap europee investire nel 2013 secondo Citi
Gli esperti della banca d’affari americana Citigroup hanno selezionato 10 titoli di società europee a piccola e media capitalizzazione, che da inizio anno hanno registrato una performance media del 9% e che al momento vengono scambiate a 14,3 volte gli utili stimati nei prossimi 12 mesi. Rispetto alla media a 15 anni queste azioni di small & mid cap trattano con un premio di appena il 5%. Citi sottolinea che le valutazioni correnti potrebbero sembrare già piuttosto elevate, ma gli specialisti dell’istituto di credito statunitense intravedono ancora potenziali margini di upside.
Piazza Affari ecco i crolli più violenti di sempre
Il recente tonfo di Saipem, che ha perso più del 29% in una sola seduta di borsa, porta gli investitori più longevi a ricordare simili sell-off avvenuti anche negli anni passati. Tuttavia, per visualizzare i crolli più violenti della storia della Borsa Italiana non serve necessariamente andare troppo indietro col tempo. Non a caso a Piazza Affari il tonfo più pesante è quello registrato dal titolo Eukedos (ticker: EUK), forse sconosciuto a molti investitori, che il 14 giugno del 2012 perse l’85% in una sola seduta di borsa.