Il colosso italo-francese STMicroelectronics ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un giro d’affari di 2,01 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 2,162 miliardi di dollari dell’ultimo quarter del 2012. Il margine lordo si è attestato al 31,3%, in linea con la guidance. La perdita netta è stata di 171 milioni di dollari, dovuta soprattutto alla partecipazione al 50% alla perdita e ai costi di ristrutturazione della joint venture ST-Ericsson. Escludendo la zavorra ST-Ericsson, i ricavi netti di Stm sono scesi del 3% su base sequenziale.
Fitch può migliorare outlook sul rating italiano
L’agenzia di rating Fitch è pronta a migliorare l’outlook sul rating sovrano dell’Italia a “stabile” da “negativo”, ma solo se si formerà un governo di larghe intese in tempi brevi. Lo scorso 8 marzo Ficth taglia rating Italia su elezioni inconcludenti e caduta pil, portando il giudizio sul merito di credito del paese a BBB+ da A- con outlook negativo. Ora Fitch potrebbe migliorare quantomeno l’outlook, che chiuderebbe momentaneamente le porte a un nuovo declassamento. David Riley, responsabile per i rating sovrani di Fitch, suggerisce la formazione di una grande coalizione di governo.
Piazza Affari accelera su effetto Napolitano-bis
La nuova ottava sui mercati finanziari sta sorridendo all’Italia, che beneficia della rielezione di Giorgio Napolitano a capo dello Stato. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB sale dell’1,93% a 16.065 punti, trainato soprattutto dai titoli finanziari che beneficiano della forte riduzione dello spread. Il differenziale di rendimento tra i titoli di stato italiani a dieci anni e i pari scadenza Bund tedeschi è ora a 285 punti base. Tuttavia, stamattina c’era stato uno spread sotto 280 dopo rielezione Napolitano a capo dello Stato.
Spread a quota 100 diventa nuovo obiettivo
Lo spread a quota 100? Sarebbe il livello “giusto”, almeno stando a quanto ha affermato il direttore generale di Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, in un suo recente intervento. “Lo spread è ancora troppo alto” – ha infatti affermato il dg riferendosi al differenziale di rendimento tra i nostrani Btp e gli equivalenti titoli di Stato a lungo termine della Germania – “dovrebbe essere a 100”. Un livello certamente ideale ma… realmente raggiungibile?
Allarme sulle borse dopo crollo dell’oro
A metà aprile i prezzi dell’oro hanno messo a segno una discesa così forte che non si vedeva da 30 anni. Fino a quel momento le quotazioni del metallo giallo si erano mosse quasi sempre nella stessa direzione degli indici azionari (in particolare quelli americani), mostrando quindi una forte correlazione positiva. Il crollo dell’oro non è stato, però, seguito sul Nyse dall’indice Dow Jones e S&P500. Tuttavia, nelle ultime cinque sedute l’indice S&P500 ne ha chiuso tre in rosso e due hanno evidenziato ribassi rispettivamente del 2,3% e dell’1,43%.
Nuovo consiglio di sorveglianza Ubi Banca
Il nuovo consiglio di sorveglianza di Ubi Banca è stato varato ieri, in tarda serata, a margine di lunghe trattative e un’assemblea molto partecipata. Un’assemblea che ha permesso alle varie anime della banca di potersi confrontare sulle diverse posizioni interpretative, e al termine della quale ha avuto luogo l’attesa votazione per il rinnovo del board dell’istituto.
Chiuse 150mila aziende in Italia nel primo trimestre 2013
L’Italia continua a sperimentare un periodo nero per la sua economia. L’apparato produttivo perde pezzi ogni giorni di più, mentre fatturato e ordininativi dell’industria sono in caduta libera anche a febbraio. Tra gennaio e marzo in Italia sono scomparese 150mila aziende. Nello stesso periodo sono nate 118mila attività, per cui il saldo resta fortemente negativo a -31.351 aziende. Il dato è emerso dall’indagine di Movimprese, che comprende ogni tipo di cessazione, che quindi risulta anche maggiore di quello stimato da Cerved Group.
Fusione Fiat – Chrysler utile per “sopravvivere”
La fusione tra Fiat e Chrysler permetterà alle due compagnie di mantenersi in vita sui mercati internazionali. Un’operazione che è pertanto necessaria poichè – afferma l’amministratore Sergio Marchionne parlando dinanzi a una platea di operatori automotive a Detroit – le due realtà, singolarmente, non sarebbero in grado di sopravvivere alle difficoltà congiunturali.
Regno Unito perde rating Tripla A di Fitch
In chiusura di settimana arriva una doccia fredda per il Regno Unito, che è stato bocciato dall’agenzia di rating Fitch. Londra perde così la prestigiosa Tripla A, ovvero il giudizio di massima affidabilità creditizia. Il rating è stato abbassato ad “AA+” da “AAA” ma con un outlook “stabile”, per cui non sono previsti ulteriori downgrade nei prossimi mesi. La decisione è arrivata dopo il periodo di creditwatch iniziato il 22 marzo scorso. Sul finire di febbraio per il Regno Unito rating Tripla A tagliato da Moody’s.
Ecco le novità del Working Capital 2013
Working capital 2013, il progetto lanciato per la prima volta nel 2009 da Telecom Italia allo scopo di sostenere l’imprenditoria digitale consentendo ai migliori talenti
Telecom aumenta appeal speculativo in borsa
Partenza positiva in borsa per le azioni Telecom Italia, che mostrano però solo un modesto rialzo dello 0,25% a 0,5905 mentre invece Piazza Affari guadagna più di un punto percentuale. Il titolo resta sotto i riflettori grazie alla possibile integrazione con 3Italia, che dovrebbe fornire un maggiore appeal speculativo in borsa. Anche se può sembrare una Telecom vicina a integrazione con 3Italia e scorporo rete, i nodi da sciogliere restano ancora molti soprattutto per ciò che concerne la possibile alleanza con i cinesi. La questione più spinosa del dossier resta senza alcun dubbio il prezzo dell’eventuale deal.
Germania ha debito pubblico più alto dell’Italia
Se gli italiani piangono, a causa della crisi, i tedeschi non possono di certo sorridere, sebbene la locomotiva tedesca sia stata finora una delle poche a riuscire a sostenere il peso della recessione nell’area euro. La Germania deve fare i conti con uno scenario macro in peggioramento, ma fare anche attenzione a tenere maggiormente sotto controllo le finanze pubbliche. Infatti, secondo la Bundesbank (la Banca Centrale tedesca, ndr) nel 2012 il debito pubblico tedesco è aumentato dell’1,5%, toccando i livelli più alti di sempre.
Nuova strategia Italcementi
Italcementi ha varato una nuova strategia con la quale punta a ridurre la presenza degli stabilimenti italiani, preferendo gli impieghi nei Paesi emergenti. Gli impianti italiani saranno portati dai 17 del 2012 agli 8 nel 2015, come confermato dal direttore generale Giovanni Battista Ferrario all’assemblea degli azionisti a Bergamo. Per quanto concerne l’anno in corso, investimenti particolarmente significativi nei confronti di alcuni Paesi emergenti come Thailandia, India, Marocco.
Prysmian crolla in borsa dopo warning dell’ad Battista
A Piazza Affari continua il trend discendente del titolo Prysmian, penalizzato dal warning lanciato due giorni fa dall’amministratore delegato Valerio Battista che si aspetta quest’anno un mercato dei cavi molto più debole rispetto allo scorso anno. Dai massimi annuali del 15 marzo posti a 17,96 euro è iniziata una discesa robusta delle quotazioni, che finora ha trovato un punto d’appoggio a 14,1 euro, il livello più basso da metà dicembre scorso. Dall’11 aprile ha preso il via un’accelerazione ribassista, che ha portato a una perdita dell’11,5% in 6 sedute di borsa.