Stamatttina è avvenuta l’asta dei BOT semestrali, che fa seguito all’asta di ieri dei CTZ che aveva visto salire il rendimento lordo al 4,86% dal precedente 4,712%. L’asta di oggi, però, aveva dalla sua parte l’effetto-Draghi, che già ieri ha fatto calare vistosamente gli spread e volare le borse. Le parole di ieri del numero uno della BCE hanno calmierato spread e tassi e l’effetto è proseguito anche nell’asta di oggi. La Banca d’Italia ha comunicato di aver collocato 8,5 miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro a 6 mesi.
Spread Btp-Bund scende a 460 in attesa asta BOT
L’effetto-Draghi sta spingendo ancora al ribasso lo spread Btp-Bund, che questa mattina è sceso a 460 punti base. Il rendimento del Btp decennale è tornato sotto il 6%. In calo anche lo spread spagnolo sotto 550 punti base. Il rally dei titoli di stato è partito ieri mattina intorno alle ore 12, ovvero quando le principali agenzie di stampa hanno battuto le dichiarazioni di Mario Draghi da Londra. Il numero uno dell’Eurotower ha dichiarato a chiare lettere che “la BCE è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro”.
Facebook chiude trimestre in perdita
Non è un buon momento per le internet company. Dopo il suo controverso sbarco sul listino azionario Nasdaq, ieri sera Facebook ha presentato i conti relativi al secondo trimestre dell’anno deludendo gli investitori. Il trimestre si è chiuso con una perdita netta di 157 milioni di dollari (perdita per azione 0,08$), mentre nello stesso periodo del 2011 la società guidata da Marck Zuckerberg aveva guadagnato 240 milioni di dollari. Il tiolo Facebook ha perso l’8,52% a 26,84 dollari, toccando il minimo più basso da un mese e mezzo.
Previsioni negative ad agosto sul Dow Jones
L’indice Americano che ha messo a segno un recupero guidato dal tris di trend-line ben visibili nell’immagine si trova ora in difficoltà, trascinato anche dalla crisi dell’Euro che si è riversata inevitabilmente oltre oceano. La perdita della mediana dopo il 14 maggio scorso ed il ritorno verso il supporto a 12060 ha avviato una fase di incertezza che persiste anche in questi giorni e rischia di avviare un ciclo ribassista con target a 10000 punti.
Borsa Milano +4,7% grazie a Draghi
Mario Draghi ha fatto cambiare umore agli investitori, che da metà mattinata stanno facendo incetta di asset rischiosi, dalle azioni alle valute più speculative come l’euro. La borsa di Milano ha sfiorato il 5% di rialzo. L’indice FTSE MIB sale del 4,7% circa, quotando poco sotto 13100 punti. Il governatore della BCE, Mario Draghi, intervenendo alla Global Investment Conference a Londra, ha dichiarato che “la BCE è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro“. Draghi ha elogiato Italia e Spagna, che avrebbero compiuto “progressi notevoli” su risanamento dei conti pubblici e riforme.
Emissione BTP del 30 luglio 2012
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato la prossima asta di medio lungo termine, prevista per il giorno 30 luglio prossimo con regolamento al 1° agosto 2012. I titoli di Stato in asta saranno BTP a 5 e 10 anni e molto probabilmente riusciranno a congelare il mercato azionario fino all’emissione vera e propria, per poi “scuotere” Piazza Affari verso un movimento direzionale.
Azioni da comprare ad agosto 2012
La bufera che sta colpendo i mercati finanziari potrebbe proseguire ancora nel mese di agosto, che storicamente è caratterizzato da bassi volumi di scambio per la pausa estiva. La speculazione internazionale potrebbe così trovare terreno fertile in un contesto caratterizzato da minore liquidità e continuare a mettere sotto stress mercati azionari e obbligazionari. Una tregua sembra quasi improbabile, in quanto la crisi dell’euro e dei debiti sovrani richiede soluzioni urgenti e da attuare in tempi rapidi per evitare clamorosi tracolli nel veccio continente e a cascata nel resto del mondo.
Fallimento dell’Italia possibile o no?
In questa delicata fase sui mercati finanziari, che vede sotto attacco della speculazione internazionale il sistema-Italia, molti risparmiatori si staranno chiedendo se i titoli di stato italiani sono davvero sicuri, nonostante la grave crisi dei debiti sovrani in Europa, la crisi dell’euro e lo spread Btp-Bund sopra 500. Se ci si pone questa domanda, vuol dire che si teme per un clamoroso fallimento dell’Italia. Oggi i Btp a 10 anni rendono il 6,5%, su livelli record che esprimono la paura degli investitori non tanto per un collasso dell’Italia bensì dell’intera unione monetaria.
Cosa sono i mini bond
L’articolo 32 del Dl Sviluppo 83/2012 ha proposto delle novità per le piccole e medie imprese non quotate in borsa allo scopo di facilitare il ricorso al mercato del debito, in una fase sui mercati finanziari particolarmente difficile che si ripercuote negativamente nell’economia reale soprattutto sul business di aziende di piccole dimensioni. Arriva così la proposta dei cosiddetti “mini bond”, ovvero obbligazioni e cambiali finanziarie che le piccole e medie imprese (tranne le micro-imprese) possono emettere a determinate condizioni.
Piazza Affari in rialzo grazie ai titoli bancari e industriali
A pochi minuti dall’apertura di Wall Street, le borse europee sono in rialzo dopo che negli ultimi giorni la pressione dei venditori è stata decisamente elevata. In particolare restano sotto i riflettori Spagna e Italia. Il paese iberico è alle prese con gravi problemi di debito, diventato ormai insostenibile con i tassi decennali intorno al 7,5%. L’Italia è a serio rischio contagio, non a caso la borsa milanese quota sui minimi storici e lo spread Btp-Bund stamattina è volato fino a 540 punti base. Intanto, oggi sembra essere la volta buona per il rimbalzo tecnico.
Aste CTZ, BTP€i e BOT di luglio 2012
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso due comunicati stampa relativi ad altrettante aste in programma per la fine del mese corrente. La prima asta di cui sono stati diffusi i dettagli con il comunicato stampa n° 102 riguarda l’offerta di Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a sei mesi; l’importo emesso è pari a 8,5 miliardi di euro per un investimento della durata complessiva di 184 giorni.
Titolo Stm bocciato dalle banche d’affari
Il titolo STMicroelectronics è in progresso dell’1,38% a 3,824 euro, nonostante diverse banche d’affari abbiano provveduto a tagliare il target price relativo alla quotazione del titolo alla borsa di Milano. Quello di stamattina, però, sembra soprattutto un rimbalzo tecnico dovuto alle prese di beneficio dopo tre giorni molto difficili per il colosso italo-francese dei semiconduttori, che di recente ha presentato i conti del secondo trimestre dell’anno. Ieri il titolo ha perso il 4,31%, ma da inizio mese la performance è negativa quasi del 15%.
Quotazione Banca Popolare Milano 25 luglio 2012
Il titolo Banca Popolare di Milano (Bpm) ha aperto in rialzo questa mattina a Piazza Affari, in scia al buon andamento dell’indice principale FTSE MIB che sale dello 0,7% circa. Le azioni Bpm sono in rialzo dell’1,39% a 0,3203 euro, ma i prezzi hanno già toccato un massimo intraday a 0,322 euro. Ieri, invece, il titolo aveva perso l’1,06%. La banca è sotto i riflettori per la presentazione del nuovo piano industriale 2012-2015 approvato ieri dal consiglio di gestione.
Utile Apple inferiore alle attese
Nel suo terzo timestre fiscale dell’esercizio 2011/2012 Apple ha chiuso con un utile netto di 8,82 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 7,31 miliardi dello stesso periodo dell’esercizio 2010/2011. Gli utili sono pari a 9,32$ per azione, in leggero calo rispetto alle attese degli analisti calcolate da Thomson Reuters, che invece erano per 10,36$ per azione. Il fatturato si è attestato a 35 miliardi di dollari, sotto le attese degli analisti (37,2 miliardi). Il colosso della microelettronica fondato da Steve Jobs ha venduto 17 milioni di iPad (+84% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio fiscale precedente).