Dopo gli sviluppi sul future Bund quotato all’Eurex è necessaria una revisione dell’analisi con la rilevazione di un nuovo canale di resistenza/supporto.
Come da immagine (che rappresenta il future Bund continuo a barre giornaliere) si nota come sia stato superato il livello naturale posto a 123,99 ed ora i prezzi si stanno consolidando al di sopra di esso. Più tempo staziona sopra il livello, più il supporto diventa decisivo.
Prossimo livello naturale al rialzo è posto a 127,73 quindi non molto distante dai prezzi attuali: il livello probabilmente poteva gia essere raggiunto se non fosse per il nuovo canale verde che ha opposto resistenza sul grafico. Quest’ultimo passa ora per 125,90 e un suo superamento consentirebbe al Bund il raggiungimento dei sopra citati 127,73.
Al contrario, un ritorno al di sotto dei 123,99 favorirebbe la discesa fino a 121,60 prima e 120,50 poi.
Attualmente nonostante il trend sia impostato fortemente al rialzo, le probabilità maggiori sono quelle di un rintracciamento, fino a portare l’RSI verso i 50: nonostante un’operazione short risulterebbe controtendenza, in questo caso l’entità del rintracciamento consentirebbe un’entrata profittevole dal punto di vista del rapporto rischio/guadagno.
					
						
						
Rialzo interessante quello del Dow Jones Industrial Average, che a fine giornata trova la forza di chiudere a 8635,42 punti indice, mettendo a segno una performance del 3,65%: viene da chiedersi se nel medio periodo sta cambiando vento, oppure se siamo di fronte all’ennesima oscillazione non significativa.
						
						
Tra i titoli preferiti dai daytrader per quanto riguarda il paniere SPMIB c’è sicuramente 
						
Seduta pesantemente negativa quella di ieri sull’indice Americano Dow Jones: -5,05% la performance messa a segno, con la chiusura sul valore di 9139,27 molto vicina al minimo di giornata a 9111,47 punti indice. Sul grafico daily si crea dunque una candela rossa dal body ampio, segno che non vi è stata incertezza durante la giornata sulla direzione. Dopo sei giornate in rialzo era comunque necessario uno storno, che non cambia la visione di breve periodo: siamo ancora sopra i 9031 punti indice (statica di lungo periodo), il che è un buon segno per il proseguo del trend rialzista di breve periodo innescato il 10 Ottobre. Solo la rottura della statica di lungo periodo potrebbe far pensare ad un ritorno sui valori del 10 Ottobre, quindi attenzione alla sua violazione (e come al solito attenzione ai volumi di scambio che dovranno essere piuttosto elevati per decretare la rottura dell’area indicata).