Ancora nessun accordo sulla fusione tra Fonsai e Unipol

 Fondiaria Sai continua ad attirare su di sé un numero incredibile di attenzioni: il riassetto e la riorganizzazione del gruppo assicurativo di proprietà della famiglia Ligresti tiene decisamente banco, le indiscrezioni sono molte, così come anche le pronte smentite. Almeno una certezza c’è però, vale a dire la conclusione dell’ultima giornata di contrattazioni, con un rialzo importante del titolo (7,76 punti percentuali), praticamente nulla in confronto all’aumento incredibile fatto registrare dalla controllante Premafin (+28%). Che cosa accadrà di preciso, tenuto conto che i tempi per agire non sono poi così lunghi? Come è stato prontamente intuito, l’obiettivo principale che deve essere conseguito è quello di una soluzione che sia il più completa possibile per quel che concerne l’intero gruppo.

Enel Green Power accordo di tax equity

 Non poteva esserci un inizio d’anno migliore per Enel Green Power: la società dell’ente energetico ha portato infatti a compimento un accordo di collaborazione cosiddetto “tax equity”, il quale avrà un importo complessivo di 340 milioni di dollari e che beneficerà di una partnership strategica con altre due compagnie, vale a dire la banca americana JPMorgan e una delle controllate, Enel Green Power Noth America. La scelta che è ricaduta su due aziende che hanno la loro sede in territorio statunitense non è casuale, dato che l’interesse maggiore è stato mostrato nei confronti di due impianti funzionanti a energia eolica, i quali si trovano, per la precisione, presso Caney River (Kansas) e a Rocky Eidge (Oklahoma).

Mastercard in crescita grazie alle spese dei clienti

 Mastercard, secondo maggior network mondiale per quel che concerne i pagamenti, ha conseguito dei profitti che rappresentano il loro livello più alto da cinque mesi a questa parte: in particolare, bisogna rilevare come le previsioni degli analisti siano state battute nettamente, grazie a una crescita delle spese effettuate dai clienti. Nel dettaglio, il titolo in questione è stato caratterizzato ieri da un guadagno di 8,5 punti percentuali a Wall Street, il rialzo più sostenuto dallo scorso 29 giugno, addirittura il più alto in assoluto dal giorno della quotazione pubblica iniziale, vale a dire nel maggio del 2006.