Autogrill spin off e nuove strategie

 Con lo spin off e la separazione formale delle due divisioni del gruppo (ristorazione e duty free), Autogrill dà il via a una nuova stagione strategica. La vecchia parte della società tornerà a fare il business della ristorazione, mentre la nuova World Duty Free gestirà i negozi negli scali aeroportuali, e sarà quotata – come Autogrill – nella Borsa italiana, ai primi di ottobre. Una nuova fase sulla quale gli osservatori stanno compiendo nuove  valutazioni, nell’arduo tentativo di comprendere cosa accadrà al gruppo.

Telecom non chiude accordo con H3G

 L’atteso accordo tra Telecom Italia e H3G non prenderà piede. Il consiglio di amministrazione del gruppo telefonico italiano non ha compiuto alcun passo in avanti circa la possibile alleanza con 3 Italia, rimandando a una prossima riunione l’esame dei fatti. Scade pertanto senza alcuna novità il termine di 30 giorni che lo scorso 8 maggio 2013 era stato attribuito al top management societario per valutare possibili sviluppi.

Exor vende quota Sgs

 Exor ha venduto la quota detenuta in Sgs al gruppo belga Gbl. Una cessione che verrà perfezionata il prossimo 10 giugno, e che prevede la vendita di 1.173.400 azioni, pari al 15 per cento del capitale sociale, alla Serena sarl, una società interamente partecipata dal Gbl, a un prezzo di 2.128 franchi svizzeri per azione. Molto soddisfatto il presidente e amministratore delegato del cedente, John Elkann, che sottolinea come l’investimento in Sgs abbia costituito un modello di società e di squadra di management.

Finanziamento Autogrill per futura scissione

 Autogrill ha comunicato di avere finanziato la propria controllata spagnola World Duty Free Group Sau, a cui fanno capo le attività del gruppo nel settore travel retail & duty free, con una linea di credito da 1,25 miliardi di euro a medio lungo termine, da utilizzarsi per il rimborso dei finanziamenti che fanno capo alla stessa società iberica e alle sue controllate, e per esigenze legate alla gestione dei business.

Società telefoniche quote mercato 2012

 Negli ultimi giorni abbiamo parlato in più occasioni delle vicende societarie che stanno riguardando Telecom Italia, e del suo ruolo all’interno della strategica scorporazione della rete. Ma che posizione ha Telecom Italia nel mercato italiano della rete fissa e del mobile? E come si stanno comportando i principali concorrenti nel comparto delle telecomunicazioni tricolori?

Dismissioni Eni 2013

 Eni prosegue senza interruzioni con il suo piano di dismissioni. La compagnia energetica italiana ha infatti ceduto il 6,7 per cento detenuto nella portoghese Galp, ad un prezzo che supera i 677 milioni di euro. Negli scorsi mesi la società aveva invece ceduto sul mercato azionario l’1,3 per  cento del capitale sociale di Galp. Stando agli analisti, l’incasso derivante dalla cessione è da considerarsi positivo sia in termini di riduzione del debito che di finalizzazione del processo di disposal.

Fiat – Chrysler finanziamento banche

 Fiat e Chrysler potrebbero presto ottenere il giusto finanziamento bancario utile per supportare il proprio processo di fusione. Le due società – rivela il quotidiano La Repubblica – potrebbero giungere alla formale unione entro la fine dell’anno, anche se le parti in causa sono piuttosto prudenti in proposito, e il ministero dello Sviluppo Economico rallenti sulle valutazioni delle intenzioni del Lingotto.

Piazza Affari torna sopra 17mila punti

 Sembra essere tornato il sereno sulla borsa di Milano, che riprende quota dopo un paio di sedute vissute all’insegna della negatività a causa delle tensioni sul mercato azionario giapponese. A Piazza Affari l’indice FTSE MIB ha chiuso con un rialzo dell’1,55% a 17.159 punti sui massimi di giornata. A trainare il listino milanese sono stati i titoli bancari e la galassia Fiat. Seduta tranquilla per l’obbligazionario, con lo spread Btp-Bund a 260 punti base. La stabilità dello spread favorisce soprattutto le azioni appartenenti al settore finanziario.

Nuovi piani Salvatore Ferragamo

 Salvatore Ferragamo avvia i propri nuovi piani per mezzo di una recentissima intervista rilasciata al quotidiano francese Les Echos dal presidente del consiglio di amministrazione Ferruccio Ferragamo. Un’intervista che ha avuto anche il merito di sospingere le quotazioni del titolo azionario, e aprire la strada a nuove interpretazioni sul futuro della compagine. Vediamo allora cosa ha dichiarato Ferragamo, e come potrebbe svilupparsi il prosieguo societario.

Valutazioni su rete Telecom

Il futuro della rete Telecom continua a far discutere, e il futuro dell’infrastruttura è attentamente al vaglio delle principali parti in causa. “Siamo favorevoli a vagliare tutte le opzioni di mercato; tutte le ipotesi di valorizzazione verranno esaminate con estrema attenzione ai possibili conflitti d’interesse dei soci industriali” – ha in merito affermato il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani.

Mps studia alleanza con BancoPosta

 Monte dei Paschi punta a una potenziale alleanza con le Poste Italiane. È questa la particolare e sorprendente ipotesi (ma, secondo alcuni osservatori, non certo utopistica) che il presidente del Consiglio Enrico Letta avrebbe ricevuto sulla propria scrivania. A darne notizia è il settimanale L’Espresso, in edicola proprio in queste ore, che riporta una indiscrezione che potrebbe aprire nuovi e importanti scenari per il futuro della banca senese.

Piazza Affari perde il 3% travolta dallo tsunami giapponese

 Pesante ribasso per Piazza Affari, che ha chiuso la seduta di borsa con una flessione superiore al 3% dopo lo tsunami finanziario che si è abbattuto sul Giappone. La borsa di Tokyo perde il 7% dopo Bernanke e Pmi cinese ai minimi da 7 mesi, ma l’onda d’urto raggiunge i mercati europei che chiudono la seduta di borsa in profondo rosso. A Milano il FTSE MIB ha perso il 3,06% a 17.008 punti. L’indice è sceso sui minimi da oltre due settimane, tenuto a galla solo dal supporto di 17mila punti.

Novità vendita Dada

 L’amministratore delegato di Rcs, Pietro Scott Jovane, ha detto di essere ottimista circa il lancio del nuovo piano del gruppo editoriale,  in vista dell’assemblea riunita per l’aumento di capitale del prossimo 30 maggio. Il manager del gruppo ha ricordato il momento di grande difficoltà, spiegando tuttavia che ogni parte della compagine è impegnata a sostenere il piano che “quando partirà, darà i suoi frutti”. Tra i punti maggiormente focali, la vendita della controllata Dada.

Impregilo nuova commessa nel Qatar

 Impregilo ottiene una nuova maxi commessa nel Qatar. La società si è infatti aggiudicata la partecipazione all’interno di una gara promossa dalla Qatar Railways Company, e finalizzata alla progettazione e alla realizzazione della Red Line North Underground di Doha. L’opera ha un valore totale di contratto di 8,4 miliardi di Qatar Rial, equivalenti – al cambio attuale – a 1,7 euro.