Antitrust multa Poste italiane

 Per Poste Italiane una multa da 4 milioni di euro: abuso di posizione dominante nel mercato liberalizzato del recapito, é l’esito dell’istruttoria svolta dall’ Antitrust. L’Authority ha individuato alcuni comportamenti “atti a gettare discredito sull’ attività dei concorrenti e a ostacolarne l’ offerta” nonostante l’azienda, chiamata a rispondere, abbia sempre sottolineato ai commissari di aver rispettato le regole della concorrenza e del mercato e dopo la sentenza dell’Antitrust ha dato mandato ai legali di ricorrere al Tar contro il provvedimento.

Antitrust, multa milionaria contro tre assicurazioni

 Un nuovo cartello commerciale ha dato filo da torcere all’Antitrust, la quale è dovuta nuovamente intervenire per interrompere le pratiche commerciali scorrette: la vicenda ha riguardato da vicino diverse compagnie attive nel ramo assicurativo e le gare che le hanno viste coinvolte negli ultimi tempi, contrassegnate, in particolare, da utilizzi anticoncorrenziali delle coassicurazioni e da scambi di lotti e informazioni, elementi che non potevano certo essere tollerati dall’Autorità garante. Il meccanismo in questione, infatti, aveva permesso di ripartire in maniera specifica le quote di partecipazione, soprattutto attraverso le disdette e i subentri, due operazioni che avevano il “pregio” di scongiurare i confronti dal punto di vista della competitività.

Alitalia multata dall’Antitrust ricorre al TAR

 Alitalia si rivolge al Tar del Lazio per le multe inflitte lo scorso 28 aprile dall’Antitrust. L’Autority ha penalizzato a una serie di compagnie aeree per pratiche commerciali scorrette relative alla mancata inclusione nel prezzo dei biglietti aerei online della commissione per il pagamento con carta di credito. Tale commissione infatti rappresenta un costo aggiuntivo che rimane sconosciuto quasi fino alla fine dell’acquisto, viene infatti applicato solo al termine del processo di prenotazione. Nel ricorso Alitalia chiede di cancellare la multa di 105mila euro sostenendo la legittimità di tale pratica commerciale.