Edison cerca di conquistare il mercato eolico

Il mercato eolico entra nelle mire di Edison. La società milanese oggi controllata dal colosso francese Edf ha lanciato un’OPA, un’offerta pubblica di acquisto per entrare in possesso delle azioni di Alerion, società attiva nel campo delle energie rinnovabili. In questa azione il colosso dell’energia in Italia insieme ad Enel è affinacata dal fondo infrastrutturale F2i: l’Opa è stata infatti lanciata da Eolo, veicolo controllato al 51 per cento da Edison e al 49 per cento da E2i Energie speciali. 

Utile Rwe semestre 2012

 L’utility tedesca Rwe chiude il primo semestre del 2012 con un ritorno all’utile. Un risultato certamente positivo, coincidente con l’uscita dal business del nucleare, che tuttavia è accompagnata con il contemporaneo annuncio di una riduzione del personale, finalizzata al “mantenimento della competitività”. La società energetica ha poi affermato che le condizioni di mercato “sono tutto fuorchè facili”, facendo pertanto comprendere che le scelte impopolari e difficili potrebbero non esser terminate.

Bonus gas 2011 per le famiglie numerose

 Per abbattere i costi della bolletta, ed in particolare quella del gas, è ancora attiva una misura anticrisi varata negli anni scorsi dall’attuale governo in carica. Trattasi, nello specifico, del cosiddetto bonus gas 2011 cui, nel rispetto dei requisiti previsti, possono accedere, presentando la domanda, le famiglie numerose e/o quelle con bassi redditi.

Gas, Eni sigla memorandum per nuove iniziative in Ucraina

 Si chiama Memorandum of Understanding e ha la funzione di mettere nero su bianco possibili iniziative di cooperazione per l’esplorazione di idrocarburi in Ucraina. Lo hanno siglato il ministro ucraino dell’Ecologia e delle Risorse Naturali Mykola Zlochevskiy e l’Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni nel corso del suo viaggio in Ucraina. In particolare, il memorandum prevede lo studio di iniziative congiunte nei settori del petrolio e del gas, convenzionali e non, sulla base della reciproca condivisione di dati, competenze e tecnologie. Le parti hanno inoltre concordato di istituire un team di lavoro congiunto per la valutazione delle diverse opportunità. Durante la sua visita a Kiev, l’AD Paolo Scaroni ha inoltre incontrato il ministro dell’Energia e delle Risorse Minerarie Yuriy Byoko per discutere di ulteriori collaborazioni nel settore upstream ucraino.

Inflazione, Cgia: stangata in arrivo per le famiglie italiane

 Allarme per le tasche delle famiglie italiane. A lanciarlo è l’Ufficio Studi della Cgia di Mestre, basandosi su dati dell’Istat relativi all’indagine campionaria sui comportamenti di spesa delle famiglie italiane per il 2009. L’aumento dei prezzi rilevati nell’ultimo anno, sostengono dalla Cgia, potrebbe comportare un incremento della spesa media delle famiglie italiane mediamente di 857  euro. In particolare, il picco più elevato potrebbe essere rilevabile al Nord (+ 989 euro, pari a +2,95%); più contenuti, invece, i possibili aumenti al Centro (+899 euro,pari a+ 2,94%) e al Sud (+635 euro, con una variazione del +2,76%).

Dall’Ufficoo Studi della Cgia precisano che si è arrivati a questo risultato partendo dall’ipotesi che l’aumento dei prezzi registrato negli ultimi dodici mesi (+ 2,4% tra febbraio 2011 a febbraio 2010) non ha modificato i comportamenti di spesa tenuti dalle famiglie italiane (ultima rilevazione anno 2009).

Rinnovabili, il governo ha approvato il decreto legislativo

 Il ‘via libera’ al decreto per le energie rinnovabili è arrivato con il Consiglio dei ministri di giovedì 3 marzo. In una nota, il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani ha commentato sostenendo che Nessun taglio, nessun tetto, nessuno stop allo sviluppo del settore produttivo è stato mai previsto, quanto piuttosto il potenziamento e la razionalizzazione del sistema per incrementare l’efficienza e l’utilizzo di questo tipo di energia, diminuendo gli oneri indiretti legati al processo di realizzazione degli impianti da essa alimentati (dall’autorizzazione, alla connessione, all’esercizio) e, soprattutto, eliminando l’effetto delle speculazioni finanziare che hanno approfittato del settore. Si apre dunque una nuova stagione per l’energia pulita.