ISTAT fiducia consumatori italiani scende ai minimi dal 1996

 L’indice di fiducia dei consumatori italiani, calcolato dall’Istat, è sceso sui minimi storici. A novembre l’indice è diminuito a 84,4 punti da 86,2 punti del mese precedente. Si tratta del livello più basso mai registrato dall’inizio delle serie storiche, ovvero da gennaio 1996. L’istituto nazionale di statistica ha comunicato che la componente riferita al sentiment economico generale è scesa a 69,4 punti da 71,5 punti, mentre il clima economico personale ha sperimentato un lieve calo a 90,9 punti da 91 punti.

La fiducia dei consumatori si mantiene stabile a gennaio

 Il 2012 è cominciato da appena un mese, eppure bisogna già testare quali sono i livelli raggiunti dalla fiducia dei consumatori, messi a dura prova dalle sfide dell’anno precedente: ci ha pensato, come di consueto, l’Istat, la quale monitora da tempo questo “sentimento” dei cittadini e in questo mese di gennaio che si appresta alla sua conclusione non vi sono state sostanziali modifiche rispetto alle ultime rilevazioni. Volendo essere ancora più precisi, c’è da precisare che il valore con cui viene quantificata questa fiducia è rimasto stabile a quota 91,6. C’è però da aggiungere che allo stesso tempo l’indice che misura la componente economica è ulteriormente peggiorato, passando da 77,1 a 75,3, segno che c’è ancora molta strada da percorrere in questo senso.

Istat: fiducia consumatori giugno 2011 in calo

 Pollice verso nello scorso mese di giugno, in Italia, per indice del clima di fiducia dei consumatori. L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha infatti reso noto in data odierna che l’indicatore è sceso a quota 105,8 rispetto al valore di 106,5 rilevato nel maggio scorso. A pesare sul calo dell’indice nel mese corrente sono state le valutazioni presenti e future sul risparmio, nonché i giudizi legati alla convenienza ad acquistare beni durevoli.