Telecom e Telco in vista del prossimo consiglio di amministrazione

 Il prossimo 19 settembre 2013 si terrà il consiglio di amministrazione Telecom. Un consiglio di amministrazione difficile, che prevede diversi ordini del giorno che probabilmente non verranno affrontati per questioni di tempistica. Infatti già si parla di un probabile, anzi quasi sicuro, nuovo consiglio di amministrazione per il 3 ottobre 2013. Tuttavia non vi è stata ancora alcuna ufficializzazione di quest’ultima data.

Spese di gestione del conto corrente: quello che bisogna sapere

 Una recentissima indagine dell’Antitrust ha analizzato le spese di gestione del conto corrente in Italia. Dall’analisi si evince che le spese di gestione del conto corrente sono abbastanza alte. I fattori che danno vita ai costi elevati sono molteplici, tuttavia è possibile ridurre i costi di gestione seguendo alcune piccole accortezze e dedicando un minimo di tempo al nostro conto.

Andamento MPS 19 agosto 2013

 Continua il rally di MPS in Borsa Italiana. Al momento in cui scriviamo il titolo dell’istituto di credito toscano è in incremento di oltre 4 punti percentuali, con volumi che rimangono costantemente al di sopra della media giornaliera dell’ultimo mese, e con punte che oggi toccano i 203 milioni. Con quella odierna sono sei le sedute consecutive al rialzo: troppo presto per dire che la banca ha lasciato alle spalle il periodo più buio, e probabilmente troppo tardi per lucrare sulla corsa al rialzo del brevissimo termine.

Previsioni titolo Unicredit fine agosto 2013

 Unicredit ha corso troppo nella prima parte dell’anno e – nonostante alcuni aspetti molto positivi sul fronte della trimestrale recentemente sbarcata sui tavoli degli stakeholders – tale elemento potrebbe nuocere alla tenuta delle quotazioni dell’istituto di credito italiano. A pensarla così sono gli analisti di Credit Suisse, che rivedono in rialzo le proprie stime sul 2013 / 2015 del 16 – 20%, ma consigliano cautela considerato il recente rally borsistico.

Banca Mediolanum con raccolta in forte crescita

 Buone notizie per gli investitori e gli stakeholders di Banca Mediolanum. Stando a quanto annunciato dallo stesso istituto, l’azienda di credito guidata da Massimo Doris avrebbe concluso il mese di luglio 2013 con un andamento molto soddisfacente della raccolta, siglato un nuovo traguardo nella propria strada di espansione. Vediamo pertanto quali sono i risultati conseguiti dalla compagnia in queste ultime settimane, e in che modo si propone per le prossime.

Previsioni Intesa Sanpaolo 2013

 Secondo quanto affermato dall’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, il proprio istituto di credito vanta una posizione patrimoniale estremamente solida e – pertanto – non necessita di alcuna ricapitalizzazione. In altri termini, e contrariamente a quanto accadrà per altre banche, Intesa Sanpaolo non sembra destinata a dover attraversare processi di aumento di capitale.

Previsioni Prysmian 2013

Secondo quanto affermato dalla stessa società, il primo semestre del 2013 di Prysmian si sarebbe chiuso con un risultato calo. Tuttavia, l’incremento del portafoglio ordini delle attività Power Transmission sembra conferire il giusto ottimismo al produttore di cavi, che prevede un recupero della redditività nel secondo semestre, e che per l’intero esercizio stima un ebitda rettificato compreso tra i 600 e i 650 milioni di euro.

Interesse Cdp su scorporo rete Telecom

 La Cassa Depositi e Prestiti ha esplicitamente confermato il proprio interesse al progetto dello scorporo della rete Telecom. Ad affermarlo è stato lo stesso amministratore delegato della Cassa, Giovanni Gorno Tempini, il quale – durante una recente audizione al Senato – ha dichiarato come l’interesse strategico all’operazione sia del Paese, e come l’impegno dovrà essere quello nei confronti di una maggiore accelerazione degli investimenti infrastrutturali.

Rcs Della Valle aderisce all’aumento di capitale

 Dopo lunghe attese, Della Valle ha affermato di voler aderire all’aumento di capitale di Rcs. A dichiararlo è stato lo stesso imprenditore di Tod’s all’interno di una conferenza stampa nella quale si è detto disponibile a rilevare l’inoptato delle banche, per arrivare a detenere più del 20 per cento (attualmente Della Valle è azionista fuori dal patto di sindacato, con una quota di circa 8,7 punti percentuali). Vediamo pertanto cosa cambia con la rottura degli indugi da parte del manager marchigiano.

Mediaset raccolta pubblicitaria in crescita

Mediaset è riuscita a risalire parzialmente la china a Piazza Affari dopo aver pubblicato delle ottime notizie in merito all’andamento della raccolta pubblicitaria. Come annunciato martedì sera durante la presentazione dei palinsesti, infatti, i ricavi pubblicitari della società a luglio potrebbero mostrare la prima inversione di tendenza, tornando a crescere del 3 per cento: un segno positivo che l’azienda non verificava da 22 mesi, e che ha conferito la giusta spinta in sede di Borsa.

Rcs Della Valle parla del futuro societario

Diego Della Valle, uno degli imprenditori più al centro delle attenzioni in questa delicata fase di riassetto di Rcs, ha parlato alla stampa preannunciando quelli che potrebbero essere i piani futuri del gruppo editoriale e della sua posizione all’interno della compagine. Secondo l’imprenditore bisognerebbe dare a Rcs una governance moderna sciogliendo il patto di sindacato, modificare il piano presentato, e rivedere alcuni termini dell’aumento di capitale.

Rcs sospesa per eccesso di rialzo

 Continuano le evoluzioni di Rcs a Piazza Affari. Dopo diverse sospensioni al rialzo registrate nella giornata di ieri, il titolo ha infatti chiuso con un balzo in avanti del +25,9 per cento a 1,73 euro, mentre oggi il titolo è nuovamente sospeso, con un incremento teorico che – al momento in cui scriviamo – è del 13,87 per cento. stessa sorte per le azioni di risparmio, che ieri hanno chiuso in aumento del 22,3 per cento a 0,63 euro, mentre oggi garantirebbero un incremento teorico del 6,77 per cento.

Previsioni positive per Diasorin

 Diasorin conferma la propria guidance e amplia la propria offerta. L’applicazione di nuovi  test su larga scala sembra indurre gli analisti a guarda con molto ottimismo sul futuro della compagine, con gli esperti di Equita (che sul titolo hanno confermato il rating buy e il target price a 33 euro), che hanno stimato come l’area clinica delle malattie infettive contribuirà per 60-70 milioni di euro sul fatturato tra il 2011 e il 2015.