Per la prima volta la Federal Reserve sembra volere abbandonare la sua posizione caratterizzata da pazienza e bonarietà e apre alla possibilità di un futuro taglio dei tassi di interesse, pur mantenendoli fermi per il momento.

Per la prima volta la Federal Reserve sembra volere abbandonare la sua posizione caratterizzata da pazienza e bonarietà e apre alla possibilità di un futuro taglio dei tassi di interesse, pur mantenendoli fermi per il momento.

Una moneta parallela che non ha valore: è così che Bankitalia definisce quei “pagherò” su carta per i quali nel web si possono trovare anche dei modelli ufficiali. E torna ad avvertire l’utenza: non corrispondono a denaro e non lo faranno mai.

Se l’Eurozona dovesse aver bisogno di ulteriori stimoli, ci sarebbe ancora spazio per poter dare vita ad un nuovo piano di quantitative easing: è questo il succo delle dichiarazioni di Mario Draghi, attualmente impegnato presso il simposio delle banche centrali a Sintra in Portogallo.

Sembra essere in atto un vero e proprio braccio di ferro tra Malacalza ed i commissari di Banca Carige in merito al salvataggio dell’istituto e della via da perseguire per ottenerlo. Il primo auspica una soluzione commerciale, i secondi sono pronti a dare il via ad una prettamente finanziaria.

Mancherebbe davvero poco secondo indiscrezioni. Facebook sarebbe pronto a lanciare la sua criptovaluta ed avrebbe coinvolto nell’operazione grandi nomi come Uber e Visa per assicurarsi che tutto fili liscio.

Colpo di scena per Alitalia: si fa avanti, con un’offerta riservata (o che sarebbe dovuta rimanere tale, N.d.R.) Claudio Lotito, il presidente della Lazio. E dal Ministero dello Sviluppo Economico fanno sapere che la stessa verrà studiata con molta attenzione.

Alitalia sembra essere diventata ormai sinonimo di odissea senza fine: e mentre si fanno sempre più insistenti le voci di un rinvio dei termini per l’offerta vincolante, Atlantia svicola e fa sapere ufficialmente di non essere coinvolta ma interessata comunque al futuro del vettore.

FCA e Renault: il Governo francese ci ripensa ed è pronto a mettere in campo strategie differenti? Quel che è certo è che il ministro dei trasporti Elisabeth Borne sembra auspicare un recupero della trattativa, visto che ha sottolineato di recente come i colloqui tra le due parti non si siano conclusi.

Il premier Giuseppe Conte richiede che ora vi sia, senza ulteriori indugi, del dialogo con l’Europa in materia di economia e debito: le diatribe che fino ad ora hanno riempito le pagine dei giornali devono finire per il bene della popolazione e dei conti.

E’ saltato l’accordo tra FCA e Renault: la motivazione del ritiro dell’offerta in tal senso da parte degli italoamericani è in gran parte legata all’intervento del governo francese sulle basi della stessa. Ma non è detto che sia finita qui la questione.

Non è ottimista Moody’s nel giudicare l’attuale condizione economica italiana soprattutto in vista della procedura di infrazione che il nostro paese è quasi ormai certo si ritroverà ad affrontare: il debito rimane la più grande debolezza ed il più forte nemico della stabilità economica del Belpaese.

L’Europa non intende cedere e soprattutto non crede alle parole contenute nel report del Ministro Giovanni Tria: per l’Italia, nell’immediato futuro, sembra proprio esserci la procedura di infrazione.

Quella di Alitalia è una situazione che sembra ingarbugliarsi più che mai con il passare del tempo piuttosto che semplificarsi. Fra non molto Ferrovie dello Stato dovrà presentare la sua offerta vincolante: perché allora si parla di salvataggio con le bollette della popolazione?

Goldman Sachs non usa giri di parole: l’attuale Italia è molto lontana da quel che l’Europa richiede. A tal punto da essere definita “Plutone” l’ultimo pianeta del nostro sistema solare. Ed il paragone, se ci si pensa bene, non è poi così lontano dalla realtà.
