Apple evasione fiscale da 74 miliardi di dollari

 Secondo quanto dichiarato dalla sottocommissione permanente di indagine del Senato americano, il colosso hi-tech Apple avrebbe messo a punto una maxi evasione fiscale negli Stati Uniti e in altre parti del mondo evitando di pagare decine di miliardi di dollari di tasse attraverso l’implementazione di una complessa organizzazione societaria, all’interno della quale le divisioni oltreoceano non erano residenti in alcun posto del mondo. L’amministratore delegato Tim Cook è stato subito convocato dalla sottocommissione che si è occupata delle indagini e già oggi sarà interrogato per chiarire altri aspetti della vicenda.

Tassa di solidarietà sui ricchi nel 2013-2014

 La salvaguardia dei lavoratori “esodati”, prevista nella nuova Legge di Stabilità 2013 con un fondo da ben 100 milioni di euro, sarà garantita e rafforzata anche da una nuova tassa che va a colpire i redditi delle persone più ricche. Infatti, sarà applicata una tassa di solidarietà del 3% nel 2013 e nel 2014 su tutti i redditi superiori ai 150mila euro (pensioni incluse). Più fondi agli esodati, dunque, grazie al “blitz” della Commissione Lavoro della Camera che ha approvato quasi all’unanimità un emendamento al Ddl stabilità 2013 che va a riproporre il testo Damiano, bocciato in precedenza dalla Ragioneria.

Spread Btp-Bund sopra 300 vanifica spending review

 L’altalena dello spread italiano continua a preoccupare il governo Monti, nonostante in Europa siano stati fatti importanti passi in avanti sullo scudo anti-spread per neutralizzare nuovi pericolosi attacchi degli speculatori sui titoli di stato della periferia europea. Lo stesso Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato che l’Italia resta molto vulnerabile agli shock esterni, considerando anche l’elevato debito pubblico che resta sopra la soglia del 120% del pil. Due giorni fa lo spread Btp-Bund è salito sopra 480, portando il rendimento del decennale italiano poco sopra il 6%.

Calcolo interessi legali 2012

 Secondo quanto stabilito dal Decreto ministeriale del 12 dicembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 291 del 15 dicembre 2011, dal 1° gennaio 2012 gli interessi legali salgono di un punto percentuale. L’aumento del tasso di interesse è dovuto all’incremento del tasso di inflazione e del rendimento medio dei titoli di stato con una durata non superiore ai 12 mesi. Dopo aver toccato un minimo storico nel 2010 all’1% (Dm Economia 4/12/2009) e l’aumento di mezzo punto percentuale nel corso del 2011 (Dm Economia 7/12/2010), a partire dal primo gennaio dell’anno in corso il valore del tasso di interesse legale è stato stabilito nella misura del 2,5%.

Nuovo blitz della Finanza a Courmayeur

 L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza non si fermano e continuano imperterriti nelle loro verifiche fiscali in diverse città italiane: dopo i casi spettacolari e molto dibattuti di Cortina, Milano, Sanremo e Napoli, ora è stato il turno della valdostana Courmayeur, tipica località sciistica. Che cosa è accaduto stavolta? L’attenzione delle Fiamme Gialle e degli ispettori si è concentrata, in particolare, sugli esercizi commerciali della cittadina in provincia di Aosta, la quale trae ogni anno grande beneficio dai flussi turistici invernali. Bar, ristoranti e negozi sono stati ispezionati nel dettaglio, vigilando soprattutto sull’operato dei registratori di cassa, così da capire se l’emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali è stata regolare.

Spesometro 2012 contro l’evasione fiscale

 I finti poveri che vanno in giro con auto di lusso dovranno iniziare a fare attenzione: se esiste una certa incongruenza tra i redditi dichiarati e i beni posseduti si può finire sotto il mirino del fisco: non solo blitz come i recenti interventi fatti a Cortina e Milano ma anche strumenti informatici ben più complessi sono in grado di ricostruire lo stile di vita di ogni contribuente. Auto di lusso, appartamenti, ville, natanti, impossibile pensare che possano permetterseli coloro che hanno un reddito annuo inferiore a 30 mila euro. Invece in Italia questo avviene, almeno in teoria: per scovare costoro si parte dal redditometro che dovrebbe essere operativo già dal primo semestre di quest’anno, poi lo spesometro che analizzerà tutte le spese sostenute e per finire le comunicazioni dei conti correnti.

Redditometro 2012 con cento nuovi indicatori

 Il mese di febbraio è cominciato con una novità di rilievo per quel che riguarda il Fisco: il nuovo redditometro è pronto a partire nella sua fase sperimentale, per poi diventare effettivo e concreto già nel corso di quest’anno. Si tratta dell’ennesimo strumento che viene introdotto dalla nostra amministrazione finanziaria per intensificare la lotta all’evasione fiscale, anche se in realtà era già presente da qualche tempo, ma non aveva finora prodotto dei risultati utili. Il meccanismo è stato ora oliato e perfezionato, ma l’obiettivo da raggiungere sarà sempre il medesimo, vale a dire verificare con cadenza periodica la corrispondenza tra le spese realizzate dai contribuenti (il loro stile di vita quindi) e il reddito che viene riportato all’interno della dichiarazione dei redditi.

Rimborso imposte eccedenti nella dichiarazione redditi 2010

 Supera i 900 milioni di euro la somma che l’Erario rimborserà a contribuenti e imprese: in questi giorni iniziano ad arrivare i primi vaglia postali e i bonifici con cui l’Erario restituisce le imposte eccedenti versate negli anni precedenti. Sono circa un milione di contribuenti che riceveranno il rimborso, un numero che in percentuali é pari al 60% in più rispetto al numero dei soggetti rimborsati lo scorso anno. I rimborsi erogati per Irpef e Ires a famiglie e imprese sono così suddivisi: per le famiglie saranno effettuati circa 1,7 milioni di rimborsi, per un totale di oltre 1,3 miliardi di euro; per i contribuenti a basso reddito nel 2011 sono stati inviati quasi 50mila bonus (pari a circa 20 milioni di euro); agli ultrasettantacinquenni saranno restituiti oltre 4 milioni di euro (rimborsi canone Rai). Per le imprese, artigiani e professionisti in arrivo oltre 6 miliardi di euro di rimborsi Iva.

Dettagli riforma del catasto

 Un vero e proprio cambiamento con l’ultima proposta dell’esecutivo guidato da Monti: allo studio un aumento dei parametri di valutazione degli estimi catastali. Il governo sta pensando di passare alla determinazione del valore di un immobile non più in base ai vani ma ai metri quadri. Il team esecutivo ci tiene a sottolineare che lo scopo principale non é quello di fare cassa ma di aggiornare i dati dell’immenso archivio edilizio italiano, adeguandoli ai valori di mercato attuali. Lo scopo però, come sottolineato dal nuovo governo, non sarà quello di fare cassa ma di aggiornare i dati dell’archivio edilizio italiano agli attuali valori di e sarebbe a costo zero per i contribuenti.

Accordi tra Italia e Svizzera per tassare i capitali

 Se la Svizzera è uno degli Stati storicamente più stabili dal punto di vista finanziario (e non solo) lo si deve anche e sopratutto alle giuste scelte effettuate negli anni per quanto riguarda il settore bancario; la grande “discrezione” se così vogliamo chiamarla che contraddistingue la Confederazione Elvetica insieme a decisioni tempestive che seguono gli sviluppi della finanza hanno fatto della Svizzera una delle roccaforti preferite da tutta l’Unione Europea.