Fiat: CdA propone dividendi per 237 milioni di euro

 Con l’esclusione delle azioni proprie, il gruppo Fiat ha reso noto che il Consiglio di Amninistrazione ha proposto la distribuzione di dividendi, per tutte e tre le tipologie di azioni della casa del Lingotto, pari a complessivi 237 milioni di euro. Questo dopo che il CdA di Fiat, riunitosi sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, ha approvato i dati dell’ultimo quarto e dell’intero 2009, che si chiude con un giro d’affari di 50,1 miliardi di euro, corrispondente ad un calo del 16% rispetto ai 59,6 miliardi di euro di euro di ricavi, peraltro su livelli record, raggiunti nell’anno 2008. Molto importante è il dato relativo ai ricavi del quarto trimestre 2009, visto che c’è stata una crescita del 3,6% rispetto all’ultimo trimestre del 2008.

Mercato dell’auto: Marchionne auspica rinnovo degli incentivi

 Quest’anno gli incentivi statali per l’acquisto di nuove automobili a basse emissioni permetteranno di salvare in Italia tanti posti di lavoro, e di sostenere il mercato dell’auto e l’indotto aspettando la ripresa. Ma il 2010 per il mercato dell’auto potrebbe essere ancora un anno difficile, e rischia di diventarlo ancor di più nel caso in cui non venissero rinnovati nel nostro Paese gli incentivi statali; è questa, in sintesi, la posizione di Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat, che parlando al Salone di Francoforte ha fatto presente come senza proroga degli ecoincentivi gli effetti per l’occupazione nel 2010 potrebbero essere disastrosi.  A conti fatti, quindi, Sergio Marchionne auspica che anche per il prossimo anno il mercato dell’auto possa continuare ad avere il “paracadute” degli incentivi in modo tale da non dover mettere a punto drastici tagli alla produzione e/o periodi lunghi di cassa integrazione.