Ford verso chiusura in Belgio

 Il gruppo auto Ford starebbe preparando la chiusura degli impianti di Genk, già fermo da diverso tempo, con i lavori in cassa integrazione. I media del Belgio non sembrano avere dubbi, e scommettono sulla pronta dismissione dello stabilimento. Gli stessi sindacati sono inoltre stati convocati dall’azienda che, dopo un consiglio di amministrazione, ha deciso la triste sorte dell’unità produttiva belga. Sono circa 4.300 gli operai che, in seguito alla decisione del board societario, rischiano di rimanere definitivamente a casa entro un anno.

Crisi e domande di cassa integrazione

 Dall’avvio della crisi dell’economica, nell’ottobre del 2008, le ore di cassa integrazione registrate hanno superato di poco  i 3 miliardi e 300 milioni. I dati arrivano dalla Cgil, che nel dettaglio sottolinea la presenza di un miliardo e 160 milioni di ore di cassa ordinaria e poco più di 2 miliardi e 122 milioni tra straordinaria e in deroga. Lo scorso mese la cassa integrazione ha registrato un leggero calo sul mese precedente, ma il livello rimane comunque elevato.

Fiat: Termini Imerese, speranze dal nuovo Tavolo tecnico

 Per lo stabilimento Fiat di Termini Imerese ci sono al vaglio sei/sette proposte. A dichiararlo a conclusione di un incontro con i Sindacati, il Governo e la Fiat è stato il Ministro Scajola, il quale per il futuro di Termini Imerese ha annunciato che il Tavolo tecnico tornerà a riunirsi presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico nella giornata del 5 febbraio 2010. Con o senza la Fiat a Termini Imerese, a partire dal 2012, la priorità assoluta è quella relativa alla salvaguardia dei livelli occupazionali in un’area come quella del palermitano dove di certo non si può dire che ci sia tanto lavoro e tante alternative per le famiglie dei lavoratori della società del Lingotto.