A2A revisione patti

 Stando a quanto emerso pochi minuti fa, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e il neo eletto sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, si incontreranno tra pochi giorni per decidere in che modo far evolvere il patto di sindacato di A2a, la superutility controllata pariteticamente dai due Comuni. Saranno pertanto direttamente i due sindaci a guidare l’operazione di proroga o di disdetta del patto che scade il prossimo 31 dicembre 2013.

A2A torna in utile e raddoppia la cedola nel 2012

 I risultati di bilancio relativi all’esercizio 2012 sorridono ad A2A, che in borsa viene premiata dagli investitori. A Piazza Affari le azioni dell’ex municipalizzata lombarda mostrano al momento un rialzo del 6,47% a 0,4344 euro. I prezzi sono saliti già fino a 0,437 euro, ai massimi da due settimane. La multiutility controllata dai comuni di Milano e Brescia ha registrato un utile netto di 260 milioni di euro, oltre le stime degli analisti finanziari. Nel 2011, a seguito delle pesanti svalutazioni, aveva registrato un passivo di 423 milioni di euro.

Iren vende Edipower

Il consiglio di amministrazione di Iren ha scelto di dare il via all’esercizio del diritto di vendita, ad A2A, della quota del 21 per cento nel capitale di Edipower. Grazie al disimpegno deliberato dall’utility di controllo dei comuni di Genova e Torino coincide con la possibilità di acquistare due (su nove) nuclei produttivi detenuti attualmente da Edipower, come la centrale termica di Turbigo, alla periferia di Milano, e la centrale idroelettrica di Tusciano, nel territorio salentino.

Azioni italiane con i migliori dividendi 2012

 Piazza Affari, oltre ad essere la piazza finanziaria probabilmente più sottovalutata d’Europa, è la borsa che offre ancora uno dei più genersoi dividend yield nel vecchio continente. In media nel 2012 il rendimento in termini di dividendi è stato pari al 4,2%, poco meno della cedola offerta attualmente dal Btp a dieci anni dopo la discesa dello spread sotto i 300 punti. In Europa il dividend yield medio si aggira intorno al 3,5%. Sul paniere principale FTSE MIB alcune blue chip continuano a offrire allettanti dividendi.

Trimestrale A2a

 Ottima performance, ieri, per A2a. La società ha infatti concluso una straordinaria prestazione a Piazza Affari dopo aver comunicato i conti e il piano industriale. Conti che hanno portato i numeri dello scorso anno in fortissima crescita di doppia cifra, e che pongono ottime basi per il prosieguo della gestione aziendale. Vediamo allora come si è chiuso il terzo trimestre e, complessivamente, come si sono chiusi i primi nove mesi dell’anno per A2a, e quali sono le prospettive di brevissimo termine per la società.

Soci A2A approvano il dividendo da 0,013 euro

 L’ultima assemblea di A2A, quella della giornata di ieri, è stata utile per approvare in via definitiva la distribuzione del dividendo: si tratta di un importo parti a 0,013 euro per goni singolo titolo azionario ordinario, il cui pagamento scatterà a partire dal prossimo 21 giugno, con lo stacco della cedola che avverrà, come di consueto, tre giorni prima. In aggiunta, è stato fornito un parere positivo anche alla relazione sulla remunerazione, ma non ci si è limitati soltanto a queste decisioni. In effetti, bisogna anche sottolineare la nomina per un totale di tre esercizi del nuovo consiglio di sorveglianza. In pratica, si tratta di quindici membri che sono stati selezionati con il meccanismo del voto di lista, con un compenso annuo pari a 55mila euro.

Nuove prospettive per A2A dopo l’Opa Edf-Edison

 Che cosa sta succedendo ad A2A? Un nuovo capitolo della finora breve storia di questa spa attiva nei multiservizi (la nascita risale al 2008) è stato aperto con l’ok definitivo da parte della Consob all’offerta pubblica di acquisto relativa a Edf e Edison: tale operazione, infatti, ha sancito la conclusione dell’epopea del gruppo bresciano nel capitale della stessa Edison, mentre è tutto pronto per far partire una avventura nuova di zecca, i cui protagonisti assoluti saranno Edipower e Iren. In aggiunta, la società lombarda ha anche beneficiato di un nuovo elenco per quel che concerne il proprio consiglio di sorveglianza, con Pippo Ranci che sarà il rappresentante principale in questo senso.

Aumento di capitale A2A annullato

 Durante un’intervista nel week-end il numero uno di A2A Giuseppe Sala ha ribadito nuovamente che non vi sarà alcun aumento di capitale. Le voci circolavano fin dall’anno scorso e solo ora si giunge alla conclusione con l’archiviazione della proposta; l’azienda beneficia infatti di oltre due miliardi di euro di credito, che possono sostituire la proposta di un aumento di capitale.

In Borsa il titolo cede terreno ma a scendere è l’intero listino Italiano, in linea con quello Europeo; la giornata di oggi non fa’ testo in un contesto guidato unicamente dai dati macro legati in particolare all’Eurozona, dopo che la Grecia ha subito (e sta subendo) un default controllato e la Spagna rischia la stessa sorte. Nel contesto attuale è difficile che notizie “minori” come quelle che riguardano le singole realtà possano cambiare volto ad una giornata rossa a causa di “forze maggiori”.

A2A cede il 23,5% di Metroweb

 A2A S.p.A. ha annunciato d’aver sottoscritto un accordo finalizzato alla cessione, per un corrispettivo pari a 53 milioni di euro circa, del 23,5% del capitale sociale di Metroweb ad IMI Investimenti ed al Fondo infrastrutturale F2i. L’operazione genererà sulle casse di A2A una plusvalenza pari a 38 milioni di euro circa a fronte del mantenimento, post operazione, di una quota in Metroweb pari all’incirca al 25%.

Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 13-12-2010

 FTSE Mib i top 5 di giornata:

+3,02% Buzzi Unicem
+2,19% Tenaris
+1,92% Cir-Comp Ind Riunite
+1,76% Impregilo
+1,48% Generali Ass

FTSE Mib i flop 5 di giornata:

-3,62% A2A
-0,86% Autogrill Spa
-0,70% Bca Pop Milano
-0,65% Finmeccanica
-0,39% Mediaset S.P.A

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Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 10-12-2010

 FTSE Mib i top 5 di giornata:

+3,99% Bulgari
+3,26% A2A
+2,04% Mediaset S.P.A
+1,69% Italcementi
+1,51% Prysmian

FTSE Mib i flop 5 di giornata:

-2,38% Cir-Comp Ind Riunite
-1,78% Buzzi Unicem
-1,71% Bca Pop Milano
-1,59% Intesa Sanpaolo
-1,56% Unicredit

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Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 03-12-2010

 FTSE Mib i top 5 di giornata:

+7,18% Stmicroelectronics
+2,60% Unicredit
+2,16% Autogrill Spa
+1,86% Italcementi
+1,19% Fiat

FTSE Mib i flop 5 di giornata:

-3,52% A2A
-2,09% Geox
-1,28% Mediolanum
-1,02% Finmeccanica
-0,98% Lottomatica

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Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 24-11-2010

 FTSE Mib i top 5 di giornata:

+6,48% Ansaldo Sts
+3,79% Autogrill Spa
+2,91% Banco Popolare
+2,71% Exor
+2,35% Stmicroelectronics

FTSE Mib i flop 5 di giornata:

-3,44% Fondiaria-Sai
-2,50% Lottomatica
-2,46% Unipol
-2,09% A2A
-1,65% Azimut

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