Il Tokyo Stock Exchange, la borsa valori del Giappone, è riuscita a chiudere la sua ultima sessione con un importante rialzo. Nel complesso, però, la piazza nipponica si è comportata in maniera piuttosto altalenante, visto che ha pesato enormemente l’influenza dell’incertezza proveniente dagli Stati Uniti; inoltre, l’area dell’euro rappresenta un’altra zona che non vive uno dei suoi momenti economici più brillanti, dunque questi problemi vengono a riflettersi proprio sui titoli asiatici. Entrando maggiormente nel dettaglio, occorre sottolineare che l’indice Nikkei è stato il protagonista assoluto di queste contrattazioni, grazie agli 0,20 punti percentuali che sono stati guadagnati (la quota attuale è molto vicina ai diecimila punti, per la precisione 9.955), mentre il Topix è stato capace di ricavare lo 0,28%.
NEWS ECONOMIA
Agevolazioni per le imprese nella Regione Lazio
Nella Regione Lazio, la Provincia di Viterbo ha letteralmente fatto il pieno di incentivi a fondo perduto per le imprese operanti nel settore dell’artigianato. Trattasi, nello specifico, di risorse che provengono da un Bando, risalente all’anno 2009, che è stato emanato dall’Amministrazione regionale. Ebbene, questo Bando, a favore di oltre duecento imprese del viterbese, farà scattare erogazioni di fondi per 1,8 milioni di euro.
Partita Iva, le novità della comunicazione dei dati
A cosa bisogna prestare attenzione in questo 2011 se si è titolari della partita Iva? Le novità sono molte, in particolare per quel che concerne la comunicazione annuale dei dati sull’imposta. Tutti i titolari della celebre sequenza numerica hanno l’obbligo di presentare questa stessa comunicazione, ma ci sono anche dei casi particolari: in effetti, chi pone in essere delle operazioni che sono esenti da imposta (ad esempio le guide turistiche e i medici) non devono provvedere alla presentazione.
Incentivi auto, le agevolazioni per il 2011
Sono ormai alcuni mesi che si cerca di dar vita a delle collaborazioni proficue per quel che riguarda gli incentivi auto: si tratta, in pratica, delle agevolazioni previste dal Ministero dello Sviluppo Economico per quest’anno, come ad esempio i 500 e i 650 euro che sono destinati a quegli automobilisti che decidono di puntare sulle trasformazioni a Gpl e sul passaggio a metano. Nel dettaglio, gli incentivi in questione sono riservati sia alle persone fisiche che alle persone giuridiche, ma occorre fare un po’ di chiarezza sulle cifre.
Fmi: Lipton e Zhu Min prime nomine dell’era Lagarde
I primi tasselli del nuovo Fondo Monetario Internazionale cominciano ad essere realtà: la direzione generale di Christine Lagarde si avvarrà infatti di David Lipton, attualmente alla Casa Bianca, come numero due dell’organizzazione, ma non bisogna dimenticare nemmeno il nome di Zhu Min, dirigente presso la People’s Bank of China, destinato a diventare un altro punto fermo per il ministro delle finanze francesi. Gli insediamenti ufficiali avverranno a settembre, con Lipton che assumerà gli incarichi che finora sono stati svolti da John Lipsky.
Fincantieri, l’ad Bono si oppone ai licenziamenti
Il futuro di Fincantieri, il celebre complesso di cantieri navali, non è del tutto chiarito, ma per lo meno le preoccupazioni di qualche giorno fa sembrano ridimensionate: tanto più che persino l’amministratore delegato del gruppo triestino, Giuseppe Bono, si è spinto ad affermare che il lavoro della spa sarà sempre improntato ad evitare qualsiasi tipo di licenziamento. Come mai allora tante ipotesi di chiusura di stabilimenti e di tagli occupazionali non più tardi di un mese fa?
Crisi del debito: Moody’s infierisce sull’Irlanda
Il 2011 è l’anno della crisi dei debiti sovrani, indubbiamente, così come è l’anno delle Agenzie di rating, protagoniste con i loro giudizi nel bene e nel male. E così, mentre il Governo italiano sembra pronto a stringere i tempi sulla manovra, per approvarla in Parlamento in tempi brevissimi, nel frattempo Moody’s è tornata a “squillare” declassando il rating sul debito dell’Irlanda a “junk”, ovverosia a livello di titoli spazzatura.
I conti della Fed: la recessione costa 7.300 dollari a persona
La recessione economica continua a mietere ancora troppe vittime all’interno degli Stati Uniti: secondo la Federal Reserve di San Francisco, infatti, il fenomeno ha un costo superiore a 7.300 dollari per ogni singolo cittadino, il che equivale a dire che ogni americano è costretto a versare 175 dollari al mese. Il dato in questione prende in esame il periodo che è compreso tra il mese di dicembre del 2007 e maggio scorso. Inoltre, il calcolo è stato effettuato mettendo a confronto le spese per il consumo personale reale del livello precedente la crisi e quelle di due mesi fa: ora dovrà essere posto l’accento su ciò che i policy maker potevano fare e invece non hanno fatto per arginare l’avanzata recessiva.
Oro, quinto rialzo consecutivo al Nymex
C’è un unico protagonista per le ultime contrattazioni del New York Mercantile Exchange: si tratta dell’oro, il quale ha letteralmente dominato la maggior borsa fisica per le commodities, facendo registrare il quinto rialzo consecutivo, un rialzo di non poco conto. Nello specifico, il metallo prezioso per eccellenza ha conseguito un ricavo pari a mezzo punto percentuale: il dato si riferisce al contratto future che giungerà a scadenza tra un mese, con una quota complessiva che attualmente ammonta a 1.549,20 dollari l’oncia. Le preoccupazioni per il debito sovrano hanno sicuramente favorito le contrattazioni auree, in particolare quelle relative all’area dell’euro, a causa degli stress test bancari e delle ondate speculative che riguardano alcuni paesi.
Bonus bebè 2011 nella Regione Lazio
Nella Regione Lazio, nello scorso mese di giugno del 2011, l’assessore alle Politiche Sociali ed alla Famiglia, Aldo Forte, ed il Governatore Renata Polverini, hanno annunciato il varo del “Piano Famiglia”, consistente in tutta una serie di misure che poggiano su una dotazione finanziaria pari a ben 60 milioni di euro. Tra queste misure a favore delle famiglie residenti nel Lazio c’è anche il bonus bebè, ovverosia il contributo a sostegno della natalità.
Nestlè sempre più vicina all’acquisizione di Hsu Fu Chi
Nestlè fa davvero sul serio: il colosso alimentare elvetico ha infatti trovato l’accordo per l’acquisizione del 60% dellaa Hsu Fu Chi, una operazione che dovrebbe ammontare a 1,7 miliardi di dollari. L’offerta è giunta fino a 4,35 dollari per ogni singola azione, con un premio dell’8,8%. Non è un caso che si sia scelta la nazione più popolosa al mondo, l’intento è quello di fronteggiare nella maniera migliore possibile la concorrenza di un’altra multinazionale come Unilever. Come hanno spiegato gli analisti, Hsu Fu Chi è un network che può garantire un più alto numero di vendite commerciali, senza dimenticare la valutazione aziendale che è stata effettuata.
Obama sfida i Repubblicani sul piano per il debito Usa
Il presidente Americano Barack Obama ha deciso di sfidare apertamente il Partito Repubblicano in ambito economico: la questione principale da affrontare riguarda il programma di riduzione del deficit di bilancio, con un obiettivo prefissato di quattro trilioni di dollari. La conferenza del titolare della Casa Bianca è attesa per oggi, la seconda in meno di una settimana, a testimonianza che l’urgenza è piuttosto alta. L’ambito fiscale, inoltre, sarà quello di più intenso confronto proprio tra Repubblicani e Democratici.
Confesercenti: i risparmi dell’abolizione delle province
La mancata abolizione delle Province da parte del Parlamento ha scatenato una serie di polemiche a catena: i deputati hanno deciso in gran parte di non votare, mantenendo inalterata la struttura degli enti locali, ma c’è chi ha cercato di comprendere quali reali vantaggi economici potrebbero essere ottenuti senza di esse. Si tratta della Confesercenti, associazione che ha stimato in ben sette miliardi di euro all’anno l’ammontare che potrebbe essere risparmiato in tal senso; il risultato verrebbe ottenuto in maniera migliore trasferendo tutti i dipendenti ad altri livelli territoriali, altrimenti si andrebbe a creare un ovvio problema di disoccupazione.
Contributi colf secondo trimestre: ultime ore per pagarli
Il pagamento dei contributi per i lavoratori domestici del secondo trimestre scade in via perentoria nella giornata di domani, 11 luglio 2011, ragion per cui i datori di lavoro devono affrettarsi. Al riguardo nei giorni scorsi l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ha ricordato con un comunicato tutte le modalità possibili per il saldo dei contributi colf. In particolare, i contributi si possono pagare online, dal sito Internet dell’Istituto, con carta di credito, e lo stesso dicasi anche attraverso il Contact Center.